Si è svolta domenica allo stadio Morino la festa di fine stagione delle Maghe, le quali hanno potuto festeggiare la storica promozione in serie C regionale (storica per la società e per la città intera) conquistata in una bellissima vittoria nei playoff.

In quest'occasione hanno però dovuto salutare anche il duo di mister che le ha accompagnate dalla fondazione della squadra fino ad oggi. Commentano così la loro scelta Marco Isoardi e Loris Iodice: “ E’ stata una decisione difficilissima da prendere, forse la più difficile in assoluto; il risultato è frutto di moltissime valutazioni che abbiamo fatto sempre insieme e sempre d’accordo come del resto è risultato il nostro rapporto sportivo in questo biennio. L’obiettivo principale (promozione in serie C), raggiunto velocemente dopo pochissimo tempo, è stato frutto di grande dispendio di energie fisiche e mentali da parte nostra e soprattutto da parte delle ragazze. Crediamo sia corretto che ora intervengano stimoli nuovi al gruppo, in modo tale da affrontare al meglio la nuova categoria. Teniamo a precisare come il rapporto conclusivo con il gruppo e con la dirigenza è, e rimarrà ottimo anche in futuro, considerando il fatto che entrambi saremo i primi tifosi delle Maghe. Facciamo quindi un grande in bocca al lupo alla squadra e a tutta la dirigenza in blocco per la nuova avventura, ringraziandola per la fiducia e serietà che sempre ha manifestato nei nostri confronti ”.

La stessa società ci tiene a ringraziare i mister per la serietà messa a disposizione della squadra e per la continuità con cui ha portato alta l'immagine della Saviglianese, credendo in un progetto completamente nuovo come quello del femminile, e li riconoscerà sempre come parte integrante della "famiglia Saviglianese". Grazie Mister!

Intanto ancora nulla trapela dalla società sul/sui successori del duo ma l'estate ci riserverà grandi sorprese, anche sul piano della giocatrici.

Ufficio stampa Saviglianese femminile

In foto: i Mister Isoardi e Iodice ricevono la targa commemorativa di ringraziamento.