Il Vice Presidente del settore Tecnico della F.I.G.C., Enrico Demarchi (vice di Roberto Baggio), nell'intervallo della partita tra la nostra Nazionale di calcio e quella della Macedonia, disputata oggi a Torino e terminata 9 a 0 per le ragazze azzurre, intervistato da Luca Pisinicca e Katia Serra, ha dichiarato che per la F.I.G.C. il calcio femminile fa parte del sistema calcistico italiano per 360 gradi!
Enrico Demarchi ha poi aggiunto che occorrerà investire in questa disciplina "dove la passione e l'entusiasmo sono prioritari alla dimensione economica". "Le soddisfazioni del calcio maschile per la Federazione sono messe sullo stesso piano di quelle che arrivano dal calcio femminile... questo è anche il pensiero di Roberto Baggio... che sarà sempre quindi vicino al nuovo C.T. Antonio Cabrini."
Queste sono parole importanti che credo debbano essere apprezzate da tutti quelli che si dedicano al nostro sport e spero vivamente che dietro questa dichiarazione ci sia anche la VOLONTA' di far CRESCERE questo movimento attraverso FATTI concreti.
Troppe volte siamo rimasti delusi...basta guardare indietro in questi ultimi anni e vedere la REALTA' nella quale vive oggi il nostro movimento. Occorre CAMBIARE strada, la Nazionale ha fatto il suo dovere, è arrivata agli Europei 2013, le Società per tutta questa stagione hanno permesso alle loro giocatrici di disputare un Campionato avvincente sino all'ultima giornata, le stesse ragazze hanno sempre dato il meglio di loro per divertirsi e divertire, pur non lesinando la combattività e la voglia di superarsi in campo.
Ora tocca ai VERTICI dare una spinta determinante a tutto il sistema: molte Società stanno vivendo momenti difficili dovuti principalmente alla crisi economica e alla conseguente riduzione delle sponsorizzazioni, indispensabili per proseguire al meglio la loro attività sportiva.
Quel "qualcosa in più" che il Calcio Femminile chiede alla Federazione, non è poi impossibile da dare: più considerazione in generale di quanto si è potuto constatare sino ad ora.., più visibilità (TV, con maggiori dirette per le partite..-Giornali e Media...), la possibilità attraverso qualche convenzione, ad esempio, con catene di ristoranti, alberghi, compagnie aeree e di autobus ecc. per ottenere incentivi che sollevino le Società dai gravosi costi che affrontano per le trasferte. Un investimento VINCENTE che sarà ricompensato, non solo dai risultati, ma soprattutto dall'impegno, dalla volontà, dalla passione e dalla professionalità di tutte le ragazze, Allenatori, Presidenti, Dirigenti che ogni settimana dedicano gran parte del loro tempo libero a questo sport!

Merati Mario