Con lui ho condiviso anni di battaglie e mi fa persino strano questa sera ritrovarmi ad intervistare il mio ex collega Beppe e come dice lui "mi emoziona pensando alle tante battaglie che abbiamo fatto nel bene e nel male" ma quella di oggi è una pagina ancora più triste e lo si evince dall'amarezza che traspare nella voce del presidente Cesari..., nonostante il recente successo in champions!
Volevo fare chiarezza perchè troppa confusione sta portando mentalmente atlete, presidenti, dirigenti e tifosi fuori strada...

Beppe qual è la tua posizione rispetto allo sciopero delle calciatrici?
Volevo scendere in campo con la primavera, ho appena fatto un comunicato dove spiego che, nonostante sia una sconfitta da imprenditore, da presidente, dopo una attenta analisi, ho deciso di non lasciare le ragazze sole dopo tutto ciò che mi hanno emotivamente regalato in questi anni.

Beppe c'è molta confusione In questi giorni, tu che hai avuto modo di confrontarti sia con le tue ragazze sia con il tuo tecnico, hai capito cosa chiedono queste ragazze ?
Vogliono un cambiamento, non vogliono essere più l'ultima ruota del carro... alcuni punti non li condivido, come il vincolo pluriennale ma comunque le sostengo.

Beppe come possono chiedere un vincolo pluriennale se prima non strutturiamo le società?
E' questo che non comprendo a volte anche loro sono in confusione, da una parte chiedono lo svincolo e da un'altra chiedono di potere andare all'estero, per questo era necessario un tavolo di confronto con tutte le componenti, società comprese!

Beppe non ti sembra strumentale uno sciopero in un momento in cui il maschile si sta avvicinando ?
In questo momento stanno cercando di dare una scossa.

Da alcune mie informazioni pare che sia partita da te la richiesta che la coordinatrice ha inviato chiedendo un rinvio!
Confermo sono stato io a chiedere un rinvio proprio per tutelare società e atlete.

Beppe, leggo confusione anche sulle sanzioni... tu sai bene che la veste cinica del Presidente dovrebbe chiedere il deferimento di tutte coloro che non scendono in campo... non ritieni che il rinvio andava chiesto prima? chiederlo oggi non è forse visto come un quale segnale di debolezza?
da Presidente ho avuto molto dalle mie ragazze e non le deferirò mai; da imprenditore è una grande sconfitta ma sono stato promotore di questo sciopero anche se proposto in questi termini non lo condivido perchè anche questa volta non siamo stati chiamati a quel tavolo, ribadisco è una sconfitta solo da imprenditore ma da presidente vorrei arrivare ad un cambiamento; non c'è nessuna intenzione di accordo con l'AIC e non voglio colpire le mie ragazze.

Ci siamo lasciati ad agosto tutti e due da presidenti con la promessa del Presidente federale di un incontro, tu già da anni volevi lo sciopero e mi chiedo perchè non sei intenvenuto prima visto il mancato incontro?
C'è tempo per incontrare Tavecchio... dovrà pagare dazio e rendere conto di tante promesse disattese negli anni. Tra poco si andrà alle elezioni ed oltre al mancato incontro dovrà rispondere di molte altre mancanze e dovrà tornare sui suoi passi. Dovrò incontralo e quel momento ci saranno molte cose da chiarire e allora sarà il momento di presentare il conto.
Purtroppo non c'è coordinamento nemmeno tra noi Presidenti... l'altro giorno a Roma quando il Presidente Tavecchio ha chiesto: ditemi cosa volete? nessuno è stato in grado di dire che sono anni che chiediamo e non riceviamo niente. Ma ribadisco.. NESSUNO gli ha risposto "Caro sig Tavecchio sono anni che le chiediamo delle cose e lei non ci sente".

Questo caos nasce perchè lo sciopero doveva essere condiviso da tutti... società e atlete, invece ci sono state società tra le quali la Fiorentina che ha da subito detto che andava a giocare, quindi la problematica è sempre la stessa: manca la coesione tra società. Peraltro doveva coinvolgere tutte le atlete di A e di B perchè hanno tutte lo stesso valore ma non è stato fatto. Quindi ancora una volta il caos nasce dai Presidenti non uniti!

Cosa ti aspetti dalla Sensi ?
Non mi aspetto nulla da Lei, non conosce nulla del nostro mondo, mettono persone che non sono a conoscenza del nostro ambiente... lo avrei detto tranquillamente alla riunione del 14, il sig Tavecchio mette persone che non conoscono nulla, così a gestire è sempre lui.

Cosa ti aspetti da questo sabato 17, prima giornata di campionato ?
Mi auguro un rinvio ma è molto dura, siamo alle ore 21.00 di venerdi sera...

Che messaggio vuoi mandare agli organi federali?
che prendano in considerazione questo calcio femminile, ci devono onorare per ciò che abbiamo fatto. Devono investire come fanno le altre nazioni dove sono stati fatti programmi e investimenti. Ci siamo iscritti senza un programma e senza nemmeno sapere quante retrocessioni ci fossero... il Sig. Tavecchio vuole togliersi la problematica passando tutto alle società maschili.

Quale messaggio vuoi mandare ai tuoi colleghi?
Non voglio mandare nessun messaggio, sono grandi abbastanza e so di avere deluso qualcuno con questo mio ultimo comunicato, da me si aspettavano altro, ma voglio appoggiare le ragazze e se siamo tutti uniti qualcosa può esserci... se invece ognuno va per la sua strada siamo sempre qua.

Beppe un rimorso e un rimpianto?
Non ho ne rimorsi ne rimpianti, sono orgoglioso di quello che ho fatto nel bene e nel male ...

Se tu potessi parlare in questo momento con il presidente Tavecchio cosa gli chiederesti?
Ho avuto la possibiltà di parlare con lui ma non sono io a dovergli chiedere delle cose. Quello che mi meraviglia è come mai una persona come lui non riesca a capire e non vuole capire cos'è il calcio femminile; all'estero si vedono cose straordinarie perchè in italia non ci dobbiamo riuscire?

Ti sento amareggiato e questo mi fa malissimo, se tu avessi la bacchetta magica cosa regaleresti alle tue ragazze?
un campionato professionistico... quello che meritano queste ragazze. Tutte sfidano tutto e tutti per quasi nulla e al contrario degli uomini non si lamentano mai... sarei pronto a farmi da parte se arrivasse il Della Valle di turno e regalasse a tutte loro ciò che meritano, vorrei questo miglioramento per tutte... che siano di A, di B e di C. E' unico ciò che fanno le calciatrici in confronto ai colleghi maschi. In tal caso io mi farei da parte regalando la mia società.

Cosa accadrà domani ?
Non lo so ... spero bene Elisabetta! mi auguro che i presidenti si comportino da appasionati e non da imprenditori. Da appassionato quello che mi hanno dato le ragazze non lo dimentico.

Con molto affetto ho salutato il Presidente Cesari, il suo appello al presidente federale "sediamoci e parliamo di calcio" mi ha commosso perchè il Cesari di questa sera era cosciente che tutto questo e sfuggito di mano a tutti ... forse un pò anche a lui!!!

Elisabetta Cortani
calciodonne.it