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OLIMPIADI: IL CALCIO FEMMINILE FA IL BOOM!
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Mentre in Italia si continua a ignorare il calcio interpretato dalle donne, alle Olimpiadi ha fatto il conseuto boom! La Gazzetta dello Sport di oggi, dedica un bel titolo al calcio femminile che sfiora il podio delle presenze, dietro al calcio maschile, con l'incontro Inghilterra vs Brasile, collezionando oltre 70.000 spettatori. Magia dei giochi? Assolutamento no! E' magia del calcio "en rose" che già ai Campionati del Mondo in Germania aveva consolidato la presenza dei tifosi accorsi a riempire i grandi stadi durante le partite di Coppa Campioni e delle nazionali.
Il commissariamento della Divisione Calcio Femminile è stato rinnovato, come da statuto per altri sei mesi. Non si poteva fare altrimenti in vista anche delle incombenze organizzative che aspettano la ex Divisione per i prossimi mesi, ma ad Ottobre ci saranno delle nuove votazioni che potrebbero cambiare questa "sempre provvisoria" situazione che BLOCCA di fatto, da molto tempo la CRESCITA del movimento calcistico femminile italiano. "Una semplice gestione ordinaria", come lo stesso Dott. Tavecchio definisce la sua "missione", NON può durare a lungo e per molti addetti ai lavori è già durata TROPPO tempo. Il Calcio Femminile per migliorare deve avere una GUIDA CERTA, programmi precisi e possibilmente ambiziosi, bilanci a posto e conti in ordine.
Il Vice Presidente del settore Tecnico della F.I.G.C., Enrico Demarchi (vice di Roberto Baggio), nell'intervallo della partita tra la nostra Nazionale di calcio e quella della Macedonia, disputata oggi a Torino e terminata 9 a 0 per le ragazze azzurre, intervistato da Luca Pisinicca e Katia Serra, ha dichiarato che per la F.I.G.C. il calcio femminile fa parte del sistema calcistico italiano per 360 gradi!
Nel buio della crisi, esistenziale, che sta attraversando il calcio maschile, tra scandali di calcio scommesse, calciatori venduti, scheletri che escono dagli spogliatoi di gay nascosti dietro le rivelazioni di Cecchi Paone e l'astuzia dell'Ufficio stampa della Nazionale di farli commentare al più spontaneo... fantasista azzurro, ecco che esce una luce di bagliore che riesce a scaldare e unire i cuori delle due tifoserie, avversarie da sempre. La S.S Lazio scende in campo, per salvare il derby storico contro la Roma, minacciata da approfittatori che vorrebbero la sua fine, e attraverso la sua presidente Eisabetta Cortani comunica su facebook, spinta dal sottoscritto, una dichiarazione che ha trovato subito simpatia e condivisione tra le due tifoserie ultras maschili e dal Capitano Daniela Di Bari. 
Il Brescia ha vinto la Coppa Italia ed ha archiviato un'altra stagione straordinaria, ma passata la sbornia, anche questa volta bisogna registrare i gravi deficit organizzativi mostrati dalla Divisione Calcio Femminile. Andiamo in ordine. LO STADIO – Considerando che in Italia esistono centinaia di migliaia di stadi, la scelta di un campo da gioco con terreno sintetico ha da subito lasciato basiti tutti noi. Non pretendevamo l'Olimpico di Roma, ma almeno un terreno di gioco in erba, degno di una finale. Anche perché basta dare uno sguardo alle foto o ai video pubblicati sul nostro sito per capire che sul sintetico dell'Anco Marzio era davvero un'impresa giocare a calcio. 
Il presidente dell'Uefa, alla vigilia della cerimonia inaugurale dichiara:" Le ragazze giocano bene, sono leali e prenderanno a pallonate i pessimisti del calcio".
In questi giorni di fine maggio il mondo del calcio pare attraversare un altro dei suoi ciclici momenti di crisi, investito dall'ombra delle scommesse, dalle dichiarazioni fuori luogo di un neo vicepresidente impacciato che creano l'imbarazzo generale, di tifoserie e tecnici del settore già pronti a prendere le parti di alcuni, esprimendo solidarietà incondizionata in nome di rapporti di amicizia considerati più autorevoli di qualsiasi indagine e prova o viceversa a manifestare sdegno e feroce condanna prima ancora che la giustizia sportiva e non, abbia fatto il suo corso. Un quadro complessivo in cui, per altro, la presunzione di innocenza diventa una pura formalità. 
Dopo la lettera pubblicata dal commissario Tavecchio sul sito della lnd (
Siamo oramai alle battute finali del Campionato di Serie A Femminile.
Interessante intervista di Mario Merati a Katia Serra, attuale Consigliere Aic e responsabile per il calcio femminile.
