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La società Pink Sport Time dice BASTA!!!! ...e DENUNCIA!
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La società Pink Sport Time dice BASTA!!!!....e DENUNCIA l'ennesimo comportamento scorretto della società Filsport Castellana Grotte che sin dalla promozione nel campionato nazionale di serie B ha più volte violato le norme di lealtà e correttezza sportiva contattando e avendo trattative per eventuali trasferimenti di tesserate Pink.La partecipazione di una tesserata rosa blu ad un allenamento della Filsport, rende irrevocabile la decisione di adire ai competenti organi federali invocando la palese violazione dell' Art. 1 del CODICE DI GIUSTIZIA SPORTIVA e dell'art. 95 bis delle norme N.O.I.F.
1° UDIENZA: CALCIO DILETTANTISTICO SULL’ORLO DEL BURRONE
Alla prima udienza tenutasi a Torino dinnanzi al Tribunale del lavoro, il Torino Calcio Femminile ha difeso lo spirito e le regole del calcio dilettantistico nella causa intentata dall’avv. Arcieri di Roma che intende trasformare il tesseramento delle atlete in una assunzione di lavoro dipendente e subordinato.
La 2’ udienza procedimentale è stata fissata l’8 febbraio 2010.
In merito il Presidente Salerno esprime: “Il Calcio Dilettantistico è sull’orlo del burrone e vorrei fosse chiaro a tutti i Presidenti di società il rischio che stanno correndo di diventare tutti datori di lavoro delle loro tesserate.
"La vittoria dell’Under 19 femminile è stata esaltante.."
Con queste parole il Presidente della LND Sig. Tavecchio ha voluto "gratificare" la storica vittoria delle nostre giovani nel PRIMO TITOLO EUROPEO conquistato da una Nazionale femminile Italiana. Personalmente credo che le nostre ragazze si meritassero molta più considerazione e visibilità e meno parole di circostanza. La vittoria di una Nazionale Under è sempre molto importante, non solo perchè dimostra che le giovani calciatrici si sono sapute conquistare un risultato ambizioso, ma perchè da fiducia al futuro del movimento con un risultato concreto e da molti inaspettato. Nonostante che il calcio femminile, sia tenuto in disparte senza adeguate strutture e risorse a confronto con altri sport e soprattutto con il calcio maschile, le giovani calciatrici Italiane sono riuscite ad amergere con le sole forze e talento, con gli sforzi di società che cercano disperatamente di migliorasi e l'appoggio di alcuni CT.
In occasione dei ritiri della Nazionali maggiore e under 19 è anche stato presentato il CALENDARIO 2009 DEL CALCIO FEMMINILE. Un contributo a favore dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla per combattere e sconfiggere un male che in Italia colpisce ogni anno 57.000 persone, soprattutto giovani e donne. Il Calendario 2009 sarà stampato in numero limitato di 500 copie che saranno in parte distribuite gratuitamente dalla Divisione ed in parte spedite, a chi ne farà richiesta, a fronte di offerta (di euro 10.00 a copia) direttamente all’A.I.S.M.
Considerato l'importante scopo di questo calendario, non si potevano stampare più copie e metterle in vendita su tutto il territorio?
Di seguito pubblico il comunicato ufficiale della Divisione a fronte di questi eventi..
PRIMAVERA NEL CAOS!
Il Giudice sportivo emette multe e squalifiche a raffica, le società non ci stanno: "non vogliamo sollevare nessuna polemica ma il regolamento non è chiaro e per questo motivo ci ritroviamo a vederci addebitare multe, sconfitte a tavolino e squalifiche a noi presidenti e calciatrici" vogliamo chiarezza, continuano dicendo alcuni presidenti, che mi hanno contattato via mail e telefono, "non ci meritiamo di ricevere queste sorprese, speriamo che la DCF e la LND prendano a cuore questa vicenda e risolvano quanto prima". Già l'organizzazione del campionato primavera era stata criticata, in tutte le regioni, sin dall'uscita del primo comunicato ma adesso siamo arrivati al colmo. Dal canto loro anche le calciatrici intervistate dal sottoscritto su "facebook" si fanno sentire e rispondo: "vogliamo giocare, ci alleniamo e facciamo sacrifici per poi giocare pochi mesi? adesso ci tolgono anche le vittorie sul campo per colpa di regolamenti pochi chiari".
La nostra redazione sollecita la DCF a dialogare e comprendere le ragioni esposte da alcune società e trovare una mediazione indolore per tutti, società, calciatrici e calcio femminile!
IL PUNTO
Concluso l'intenso fine settimana pieno di impegni ed emozioni, andiamo a fare il punto di ciò che è accaduto.
Oltre alla seconda giornata dei campionati, in questi giorni abbiamo visto in campo le nostre piccole nazionali uder 17 e il Bardolino, impegnato nella UEFA Women's Cup.
Andiamo con ordine...
Campionato Primavera: Orrore degli orrori
Fermate il calcio della violenza e del terrore
TIFOSI-SPORTIVI, VENITE A VEDERE IL CALCIO FEMMINILE
Questa è l'invito del nostro sito: sollecitiamo gli sportivi veri, quelli non violenti, quelli che amano il calcio e lo sport, che vorrebbero andare allo stadio, in tutta tranquillità con la famiglia e con i figli... DISERTATE GLI STADI DEL CALCIO MASCHILE, venite a vedere il calcio femminile e ci ritornerete per sempre!
Serve una protesta forte contro chi permette e non debella queste vergogne che si verificano ogni campionato, BASTA!
Sabato 6 Settembre venite a Bardolino c'è la finale della SUPERCOPPA ITALIANA tra le campionesse d'Italia del Bardolino Verona vs Torres.
LND, CI AMI? MA QUANTO CI AMI?
Sospeso il sito della Divisione calcio femminile. Le notizie sono diramate sul sito ufficiale della LND. Dopo mesi di lavoro, investimenti e di buoni risultati viene chiuso il canale informativo Istituzionale sul calcio femminile. Positivo l'inserimento del nuovo addetto stampa Enrico Foglietti, tempestivo a diffondere le notizie!
Intanto la Divisione Calcio A5 organizza il suo primo campionato Nazionale femminile. Gestiscono in piena autonomia il loro sito web (fantastico) e tutte le manifestazione stellari che il Presidente Tonelli e C. riescono ad organizzare. Incuriosito, e non polemico come al solito (bugia), mi viene spontaneo chiedervi, ma dove sta la differenza tra le due Divisioni?
Perchè la DC5 riesce a fare grandi cose in autonomia e la DCF è chiusa nei baratri dello sport?
Dopo la straodinaria e storica vittoria nel Campionato Europeo Under 19 chi si aspettava, compre me, un cambiamento per il calcio femminile è rimasto totalmente deluso. Ottima l'informazione riportata sui quotidiani sportivi della vittoria, ignorata invece dai Tg Sportivi Nazionali.
Perchè il calcio A5 si e il DCF no? dite la vostra...
facciamoci sentire! e speriamo nel cambiamento, ma che sia un cambiamento!
