Bisognerebbe caricare le nostre ragazze con un rinforzo positivo, senza frustrarle, per i risultati negativi, che spesso possono arrivare. Arrivando piuttosto ad elogiare l'impegno della ragazza, nel caso di una sconfitta, con un suo tiro finito sul palo, piuttosto che enfatizzare una vittoria ottenuta immeritatamente.
Un eccessivo carico di aspettative puo' addirittura arrivare a pregiudicare il rapporto con la propria figlia. la ragazzina potrebbe perdere la voglia di giocare a calcio per non deludere il proprio genitore-tifoso. l'attivita' sportiva deve essere fondamentalmente uno svago. una fuga dai compiti, dai cellulari e dalla playstation. Il piacere di divertirsi insieme, deve essere il dogma per ogni genitore e non il dovere di vincere sempre, come se fosse una sfida personale.
Maurizio Faretta