RUBRICA AVANTI UN'ALTRA (2° NUMERO) - INTERVISTA A VERONICA BELFANTI, DIFENSORE DEL A.S.D CALCIO CUNEO FEMMINILE

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avanti altra belfanti15Da bambina quale era il tuo sogno nel cassetto?
Come tutti i bambini il mio sogno era di diventare una persona famosa, di quelle che si vedono in tv, ma crescendo ho capito che sarebbe stato impossibile realizzarlo. Ora ne ho due di sogni, ma essendo scaramantica...non posso dirli!

I maschi ti hanno mai preso in giro perché giocavi a calcio?
Si, ho iniziato a giocare quando avevo sei anni e dal primo giorno la frase tipica che mi sentivo dire era:"sei una femminuccia, non puoi giocare!". E così ho smesso. Poi, un anno dopo, ho visto che un'altra bambina (che ora è la mia migliore amica) giocava a calcio e così ho ripreso, senza più smettere. Un oggetto che per me non deve proprio mai mancare é la palla.

Se non avessi sfondato nel calcio, quale altro sport ti sarebbe piaciuto fare?
Adoro nuotare, ora che sono ferma per infortunio vado in piscina due volte a settimana, aiuta la riabilitazione al ginocchio, ma se fosse per me starei in acqua per ore.

Segui la serie A maschile?
Essendo di Verona é impossibile non seguire l'Hellas, quindi si, la seguo eccome!

Quale é il tuo difensore preferito?
In realtà ne ho due, Maicon e Dani Alves.

Se potessi "rubare" una giocatrice di un'altra squadra per il Cuneo, chi sceglieresti?
Sicuramente Valentina Cernoia.

Lo scorso anno ti sei trasferita da Verona a Cuneo: cosa ti manca della tua città?
Oltre alla famiglia e agli amici, Verona è un'altra realtà. Però non bisogna metterle a confronto perché sono due città completamente diverse e devo ammettere che a Cuneo non si sta così male, anzi rifarei altre cento volte la scelta di trasferirmi qui a giocare.

Esci il venerdì sera, se il sabato hai la partita?
No, ci sono sabato e domenica per uscire, rimanere a casa il venerdì mi sembra il minimo, se sabato si gioca.

Se esci, hai un cocktail preferito?
A Verona si beve tanta birra, a me piace molto il mojito!

Fai dei gesti scaramantici prima di entrare in campo?
Si, inizio già la mattina (ride, ndr) ed anche al fischio d'inizio ho un "rito" che faccio sempre.

Quale è la tua compagna di squadra più forte?
Credo che nel Cuneo ci siano quattro giocatrici forti, se devo sceglierne una dico Michela Franco.

E quella che fa più ridere lo spogliatoio?
Michela Pesce, dovreste conoscerla!

Il lato migliore di Cristiana Girelli, che ti ha nominato?
Il suo modo di fare, non so come descriverlo ma credo sia proprio ciò che la rende "unica". Anche se non giochiamo più insieme e ci vediamo poco, la sento spesso e questo mi rende molto felice, so che per me Cri c'è sempre.

Perché hai scelto di nominare Stéphanie Öhrström?
Stephanie mi ha aiutato tantissimo a Verona, abbiamo legato subito e non potete immaginare il mio inglese e la nostra prima conversazione! Nel suo piccolo, mi ha fatto crescere sia dentro che fuori dal campo. Quando devo scegliere come comportarmi a livello calcistico chiedo sempre a lei, non si smette mai di imparare e credo non ci sia cosa migliore che ascoltare i consigli di qualcuno più grande e con più esperienza. Quindi non smetterò mai di ringraziarla.

Veronica Belfanti nomina Stéphanie Öhrström, portiere dell'Agsm Verona, come prossima protagonista di "Avanti un'altra".

Alice Zangrandi