Viene dall’Inghilterra la grande notizia di mercato di questi giorni: Carli Lloyd è ufficialmente una giocatrice del Manchester City Women.
Dopo i trasferimenti delle connazionali Alex Morgan, Crystal Dunn e Heather O’Reilly verso grandi club europei (nell’ordine: Olympique Lyonnais, Chelsea ed Arsenal), questa sembra essere la volta del più grande colpo di mercato messo a segno dal Manchester City, i cui sogni di vittoria sembrano sempre più raggiungibili dopo l’acquisto di una delle calciatrici senza dubbio più forti di tutto il panorama calcistico attuale.

I titoli con cui Carli Lloyd si presenta per questa nuova avventura parlano da sé: trentaquattrenne di ruolo centrocampista, capitano della nazionale americana, campionessa del mondo in carica, e due volte vincitrice del premio FIFA come miglior giocatrice del mondo; completano l’identikit della giocatrice una forte determinazione dentro e fuori dal campo di gioco. Una notevole attitudine offensiva la rende autrice di numerose reti –di cui ricordiamo la tripletta in finale dei mondiali, contro il Giappone-, spesso decisive e provenienti dalle più impensabili posizioni; ma è l’impeccabile condizione mentale, ancora più che fisica, che la rende una delle giocatrici più formidabili: Carli Lloyd è una giocatrice molto tenace, determinata e forte non solo fisicamente, nota per la sua propensione al sacrificio e al duro lavoro.
“Sono sempre alla ricerca di nuove sfide. Voglio continuare a migliorare, e cercare nuovi percorsi attraverso cui potenziare il mio modo di giocare. Venire qui, e giocare nella squadra del City, è il modo per raggiungere questi obiettivi” –ha dichiarato la stessa giocatrice, ammettendo poi quanto la possibilità di lottare per la coppa più ambita di tutto il calcio mondiale sia stata determinante nella sua decisione: “Vedendo le strutture e l’organizzazione della squadra, e parlando con [il manager] Nick Cushing, ho scoperto lo spirito che trasmette questo posto. E quando poi aggiungi la Champions League e tutti gli altri incredibili eventi, è difficile non voler venire qui. È un ambiente straordinario e molto professionale, hanno degli standard molto alti.”

Lucia Pirola