Una roccia per gli amici e un'acqua cheta per la madre, è giovane corretta e determinata, ha solo ventuno anni, ma si mostra sia nella vita che nel calcio convinta: lei è Giulia Campanelli, difensore centrale della Vis Roma.
Giulia ha iniziato a giocare a calcio alle elementari, quando con un grande gruppo di compagni giocavano in un piccolo cortile procurandosi lividi ed escoriazioni. Da lì, i suoi genitori hanno assecondato questa sua grande passione iscrivendola ad una scuola calcio.
Il difensore vissino trova grande soddisfazione nel ricoprire la sua posizione, considerandolo come il ruolo che è in grado di analizzare le situazioni e decidere come intervenire a difesa della porta in frazioni di secondi.

Inizialmente titubante, Giulia ha creduto nel progetto proposto dal mister Stefano Fiorucci due anni fa e stagione dopo stagione ha mostrato sempre più convinzione per questa realtà.
Attualmente la Vis Roma condivide la vetta con la Lazio con una parità di 26 punti, lasciando tutto ancora in bilico: " Rispetto alle nostre potenzialità, stiamo ottenendo discreti risultati, complice un pizzico di sfortuna, poca determinazione e talvolta una lettura non conforme alla partita giocata."
" Siamo un gruppo eterogeneo e compatto, questi sono sicuramente i nostri punti di forza! - rivela la giovane calciatrice- Il bello del calcio? E' il gioco di squadra, infatti, cerco di conservare un bel rapporto sia con le ragazze che con lo staff, riconoscendone pregi e difetti e questo fa sì che anche gli allenamenti più duri, le vittorie e le sconfitte siano condivise e affrontate nel migliore dei modi."
Secondo il difensore Campanelli la partnership con la Res Roma è fondamentale per la crescita individuale e per l'inquadramento volto ad arrivare all'espressione più alta del calcio femminile: la serie A.
Pensando al suo futuro, la vissina si mostra confusa: " Osservo tutte le possibilità che si presentano lungo la mia carriera calcistica e lavorativa seguendo sempre la via della passione: non è importante il traguardo ma con chi e come si attraversa il tragitto!"

Comunicato stampa Vis Roma Nova