Valentina Pugliesi: "Sono soddisfatta del lavoro che abbiamo fatto per far nascere la società"

Stampa
Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

libertas pugliesi17
E' versatile e convinta, ha appena vent'anni e frequenta l'ultimo anno dell'istituto tecnico per geometri, per gli amici è "Pugi", per noi è Valentina Pugliesi, perno fondamentale della rosa della Libertas femminile.
Valentina nasce nel ruolo di attaccante per poi passare come difensore centrale, ma durante la fase di ritorno del campionato Juniores e serie D, la rossonera si è offerta di sostituire il portiere, assente per infortunio.
Ciao Valentina, innanzitutto quando e come ti sei avvicinata al mondo del calcio?

Posso dire che è da quando sono nata che ho la passione per il calcio. All'inizio mamma mi iscrisse a pallavolo, ma dopo due lezioni dove utilizzavo i piedi al posto delle mani si è arresa e, dopo diversi tentativi, finalmente all'età di sei anni ho incominciato a giocare nella squadra maschile Folgor Marlia fino a tredici anni. Ho continuato nella squadra femminile del Lucca 2003, dove fino a quel momento non immaginavo che esistesse il calcio femminile, per poi giocare ad oggi nella Libertas femminile, società nata a settembre e cresciuta fino ad ottenere grandi risultati. Sono soddisfatta del lavoro che abbiamo fatto per far nascere la società e per quello che stiamo facendo per crescere sempre di più"

Parlami della mister Elena Bruno, della società e delle tue compagne.
Elena è sicuramente una persona di parola che, quando si mette in testa di fare una cosa, fa di tutto per ottenerla. Oltre a dare insegnamenti nell'ambito calcistico con lei non smetti mai di imparare anche fuori dal campo! Siamo un gruppo unito sia dentro che fuori dal campo e forse è questa la nostra arma vincente. Abbiamo dimostrato fin da subito che eravamo pronte a metterci in gioco. La società è nata grazie a tutti quelli che ne fanno parte ma anche a chi la segue, dal presidente Gianni Nannini, ai dirigenti, alle ragazze e ai genitori che con poco contribuiscono alla crescita di questa.

Come pensi stia andando il campionato?
Il campionato sta andando più che bene, ad oggi siamo prime in classifica nel campionato di serie D, nonostante siamo una squadra appena nata e composta maggior parte da ragazze giovani, però bisogna dare il merito alle componenti più grandi che ci hanno trasmesso tanto in questo periodo grazie anche alle loro esperienze.

Contro il Bellaria Cappuccini, sei stata autrice di una tripletta: parlami della partita dal tuo punto di vista.
La partita contro il Bellaria Cappuccini dal punto di vista di classifica ci ha permesso di avanzare. Siamo partite con un basso ritmo e ci siamo adeguate al gioco avversario dove, in una partita del genere, potevamo approfittare di provare cose nuove e di far uscire la personalità. Nel secondo tempo, dopo aver chiuso la partita già nei primi 45 minuti, sono stati cambiati dei ruoli ed è li che nel ruolo di attaccante centrale ho fatto la mia prima tripletta, sicuramente una soddisfazione personale dato che maggior parte delle volte la porta avversaria la vedo fra i pali.

Tra due settimane si disputerà la quintultima giornata di campionato contro il Pontassieve, la cui vittoria vi porterà alla matematica promozione in serie C con quattro giornate di anticipo. Come pensi sarà il match?
La partita contro il Pontassieve sarà sicuramente la partita decisiva per la promozione in serie C, anche se non dobbiamo mai sottovalutare l'avversario. In caso di vittoria, però non bisogna calare il ritmo e finire il campionato come lo abbiamo iniziato.

Cosa pensi del campionato del team Juniores e Giovanissime?
Partendo dalle Giovanissime e dal loro risultato, sono soddisfatta anche al livello personale perché le ho seguite per un periodo: hanno dimostrato la voglia di fare sempre di più ottenendo il titolo di Campionesse Regionali, nonostante molte bimbe avessero iniziato a giocare a settembre; è sicuramente una categoria fondamentale perché è il futuro della società. Anche per le Juniores abbiamo ottenuto una buona posizione in classifica che ci ha permesso di passare alle fasi nazionali.

Parlami dei tuoi progetti a breve e lungo termine.
Per ora penso a dare la maturità, poi farò l'università prendendo la facoltà di cinofila. Nell'ambito sportivo continuerò a giocare finché ho la possibilità poi mi piacerebbe far parte, un domani, come dirigente della società.

Ufficio Stampa Libertas femminile