Elisa Buratti: "Una convocazione inaspettata ed una vittoria indimenticabile"

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Da pochi giorni si è cucita sul petto il tricolore del Torneo delle Regioni e oggi Elisa Buratti, calciatrice della Libertas femminile, ci racconta le emozioni prima e dopo il grande evento.
Ciao Elisa, come hai vissuto il torneo?
Innanzitutto credo sia giusto dire che non mi aspettavo la convocazione, visto che in diversi stage non ero stata chiamata, e questo ha sicuramente accresciuto la mia gioia al momento della partenza. E’ stata davvero una bella esperienza, anche a livello umano, perché prima d’ora non ero mai stata fuori di casa per un periodo così lungo. Sapevamo sin dall’inizio di essere un’ottima squadra e abbiamo creduto in noi stesse sin dall’inizio della competizione.

Come hai vissuto il pre ed il post finale?
Ero tesa come tutte le mie compagne, ma lo staff della Rappresentativa ha fatto sì che vivessimo in tranquillità tutto il pre-gara. La partita invece è stata emozionante e dopo il nostro vantaggio sembrava eterna: non finiva mai!

Quali sono state le partite più dure?
Le partite che mi sono rimaste più impresse sono state quelle alle fasi eliminatorie, ognuna con diversi particolari.

Cosa ti resta di questa esperienza?
È stato emozionantissimo raggiungere l'obiettivo che una settimana prima ci eravamo prefissate. Ho vissuto momenti bellissimi che non capitano spesso, anche se mi dispiace che al mio fianco non ci sia stata la mia compagna di squadra Alessandra Giorgetti, che avrebbe meritato la convocazione.


Difficile dirlo: di sicuro l’obiettivo era la promozione ma lo immaginavo piu’ lontano nel tempo. Quest’anno abbiamo fatto grandi cose, in ogni categorie, e credo che sia un record per una squadra al primo anno di attività.

Ufficio Stampa Libertas femminile