Loro sono fratelli gemelli, nati in Belgio ed hanno origini indonesiane. I due, oltre al legame di sangue, sono legati da una passione fortissima per il calcio. Stiamo parlando di Radja e Riana Nainggolan. Il primo è uno dei centrocampisti più forti al mondo e veste la casacca della Roma. Riana, invece, veste la casacca dell’ Unicusano Queens Tivoli, club di Calcio a 5.
Qui Riana
Riana Nainggolan nasce ad Anversa, in Belgio, il 3 maggio del 1988 da Lizy Bogaerts e Marianus Nainggolan. Riana muove i primi passi nel mondo del calcio sin da subito e gioca la prima parte della sua carriera nel Kontich, squadra della Division II dell’omonima cittadina belga della Provincia di Anversa.

Sin da subito si fa notare grazie a prestazioni di grande livello che la portano a trasferirsi in Italia alla Res Roma, in Serie A femminile. Con la maglia della compagine capitolina fa il suo esordio l’11 ottobre 2014 in casa contro la Torres. Dopo l’esperienza nel calcio a 11 Riana sottoscrive un accordo con il Sinnai C5, società di calcio a 5 femminile. Nel 2015 torna a Roma, firmando con la Res Roma.

Riana Nainggolan, oltre al suo impegno in campo, si è sempre contraddistinta per la lotta all’omofobia. La calciatrice, infatti, è stata intervistata dal noto presentatore Piero Chiambretti durante “Matrix Chiambretti”, parlando del rapporto col fratello e del suo impegno contro l’omofobia. Riana è da sempre a favore delle unioni civili ed è dichiaratamente omosessuale, per questo motivo si batte a difesa di una categoria da sempre vittima di razzismo.

Qui Radja
Il centrocampista della Roma è un personaggio sui generis sia dentro che fuori dal campo. Radja, grazie ad una classe sopraffina e alla proverbiale grinta, è considerato uno dei migliori centrocampisti al mondo. Inizia a giocare a calcio ben presto e, dopo un breve passaggio in Germania, nel 2005 arriva in Italia, destinazione Piacenza. Radja fà il suo esordio in serie B il 28 maggio 2006 durante Piacenza-Arezzo. Grazie alle sue doti si mette in mostra e nel 2010 passa al Cagliari, una vera svolta per la sua carriera. In Sardegna esplode definitivamente e nel 2014 passa alla Roma, brava ad aggiudicarsi il belga nonostante il forte pressing di Juve e Manchester City.

Il tecnico della Roma, dopo un inizio da mediano, comincia a schierarlo da trequartista ed anche in questo nuovo ruolo Radja riesce ad esprimersi al meglio, trovando spesso la via del gol. Nella stagione che sta per finire il belga è stato in assoluto tra i migliori della squadra guidata da Spalletti, ma nonostante le sue prestazioni sempre molto alte non è riuscito ad interrompere il predominio della Juventus, squadra che sin dall’inizio era considerata favorita per la vittoria da chi le quote sul campionato di Serie A le fa come Sky Bet Italia.

Il belga, comunque, può essere felice per essersi conquistato un posto da titolare anche in nazionale. Ora che la stagione è praticamente terminata dovrà soltanto pensare a cosa fare: restare a Roma o volare all’estero. Sulle sue tracce, infatti, ci sono i maggiori club europei, a partire dal Chelsea di Antonio Conte, fresco vincitore della Premier League. I blues, però, non sono gli unici interessati. Sembra forte l’interesse del Bayern Monaco di Carlo Ancelotti che vuole rafforzare la squadra per vincere la tanto agognata Champions League in Baviera. Per strapparlo alla Roma ci vorrà una cifra non inferiore ai 50 milioni di euro.