Sono nata in Macedonia, ma il mio cuore batte rosso nero
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L’attaccante albanese della RomaXIV: Così come Valon Ahmeti voglio rappresentare il mio paese!
E’ nata in Macedonia, ma il suo cuore batte rossonero.
Da qualche anno lavora in Italia con la squadra della Roma XIV e il suo sogno è quello di vestire la maglia della nazionale albanese. Valbona Jusufi, attaccante albanese che brilla in serie B, ha dato un intervista esclusiva alla testata giornalista news sport.al
Jusufi parla dei suoi inizi difficili, la vita da emigrante e il desiderio di far parte della squadra di Armir Grima.
In quattro partite ha segnato 3 gol, le qualità e l’ottima forma che ha in questo momento rimangono indiscutibili e vorrebbe poterle dimostrare anche alla Nazionale.
Lei gioca in Italia in serie B vero?
Si. In serie B nel gruppo D di questa categoria, gioco nella squadra della Roma XIV.
Come va l’avventura nella squadra della capitale ?
Penso che fino ad ora sia un esperienza molto positiva, abbiamo superato la prima fase della Coppa Italia, e siamo quinti in Campionato.
Parlaci un po' di te, per il pubblico che ancora non ti conosce. Di dove sei e come sei arrivata a giocare in Italia?
Sono nata a Kerçova (della ex USCANA) e sono cresciuta lì fino ai quattordici anni. Mio padre è emigrato in Italia e di conseguenza anche tutta la famiglia lo ha seguito. Da dieci anni vivo e lavoro in Italia e a Roma gioco anche a calcio.
Come è nata la tua passione per il calcio?
Questa passione è nata dalla mia infanzia. A scuola quando avevamo l’ora dell’educazione fisica non giocavo mai con le ragazze ma con i ragazzi pallone. Cosi avevo giocato anche nel mio quartiere di Kerçova. Anche se i miei genitori erano contrari a questa mia passione, io continuavo a giocare… e ad arrivare qui dove sono oggi.
Segui la nazionale albanese?
La Nazionale la seguo sempre, ma se mi chiedi della squadra femminile, solo nel 2013 ho saputo che questa esisteva e mi sono sentita molto fiera. Ho iniziato a seguirla e ad informarmi sul loro percorso. Ho voluto molto fare parte della loro squadra ma fino ad ora non ci sono riuscita.
Tu vorresti far parte della nazionale?
Spero e sogno di essere parte della squadra un giorno. Anche se sono nata in Macedonia, io mi sento albanese e vorrei rappresentare il mio Paese.
Ha avuto modo di contattare l’allenatore Grima?
No, non ho potuto contattare direttamente Grima e non saprei come fare. Tramite Facebook sono stata contattata dal sig. Besmir Hoxhail quale si interessava di giovani talenti e probabilmente avrò un contatto anche con la squadra.
Speri in un invito dalla nazionale?
La speranza è l’ultima a morire… Lo spero tanto!!!
E’ in contatto con le altre giocatrici della nazionale?
No, non ho contatti con le altre ragazze. L’altro anno ho avuto un infortunio ma quest’anno è iniziato egregiamente e spero che continui così. Spero molto di unirmi un giorno alla nazionale dell’Albania.
Lei potrebbe essere la prima giocatrice di Kerçova che si unisce alla nostra Nazionale!
Senza dubbio! Questo è il mio sogno, essere anch’io come Valon Ahmeti, uno dei ragazzi della Nazionale il quale proviene da Ilirida, ed è l’unico di quella zona.
Anch’io vorrei essere la prima a rappresentare la mia regione nella Nazionale albanese.
TRADOTTO DA QUESTA FONTE: http://newsport.al/2017/11/intervista-lindur-ne-maqedoni-por-zemra-e-saj-rreh-kuqezi-rrefehet-sulmuesja-shqiptare-e-romes-ashtu-si-valon-ahmedi-dua-te-perfaqesoj-vendin-tim/
Dopo questa intervista fatta al NEWSPORT.AL la Jusufi, nella trasferta vinta dalla ROMAXIV a Catania per 1-2, ha avuto un brutto infortunio. Al 30'del primo tempo mentre segnava il gol del momentaneo 0-1 si è scontrata involontariamente con un avversaria riportando la rottura del crociato. Starà ferma per diversi mesi. Giungano alla ragazza gli auguri di una pronta guarigione da parte della RomaXIV e di tutta la redazione di calciodonne.it