Il Napoli Calcio Femminile, in seguito alle polemiche sorte dopo l'inchiesta de "L'Espresso" sull'acqua di Napoli, ha fatto effettuare delle analisi sulle acque utilizzate all'interno del complesso sportivo Arturo Collana. Il prelievo dei campioni è stato effettuato dalla storica fontanella presente ai bordi della pista d'atletica, all'uscita degli spogliatoi, dove in passato hanno bevuto i grandi campioni del Napoli fino agli anni '50 e dove,
ancora oggi, tutti i ragazzi che si allenano nella struttura si recano per dissetarsi. Lo studio è stato effettuato dal Laboratorio Ambiente e Salute di Napoli, accreditato ad effettuare analisi di acque potabili erogate da pubblici acquedotti e il cui responsabile è il dottor Pasquale Vitale. I risultati sono stati conformi a quanto imposto dalla legge di riferimento, confermando che l'acqua, proveniente dalla sorgente di Serino, è pura e potabile ed è la stessa che serve gran parte delle abitazioni della collina vomerese. Poco prima dell'incontro di sabato 30 novembre contro la Res Roma i dirigenti e le calciatrici del Napoli Calcio Femminile, insieme ai rappresentanti di tutte le società che utilizzano la struttura, alla presenza di rappresentanti del Comune e del presidente della Municipalità Arenella-Vomero, Mario Coppeto, simbolicamente berranno dalla fontana dalla quale è stato effettuato il prelievo dei campioni nei giorni scorsi.