Venerdì, 19 Aprile 2024
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Intervista a Fabrizio Pentenè, preparatore atletico della Roma Calcio Femminile

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roma fabrizio pentene

Ai nostri microfoni c’è Fabrizio Pentenè, il preparatore atletico della Roma femminile, attuale capolista del girone D di serie B. Dopo l’esclusione dalla Coppa Italia, a causa della sconfitta contro il Chieti, si discute del il prossimo impegno: il derby contro la Lazio Women 2015.
Inizia proprio dalla sfida contro il Chieti l’intervista a Fabrizio Pentenè, che non nasconde colpe e mancanze della propria squadra nell’approccio alla sfida con la squadra attualmente militante in serie A.

Chieti e Roma si conoscono bene, in quanto l’anno scorso hanno lottato l’una contro l’altra fino alla fine: forse proprio per questo l’atteggiamento con cui la Roma ha affrontato la sfida di Coppa Italia non è stato impeccabile.“Non è affatto facile opporsi calcisticamente ad una società di serie A come quella abruzzese, e noi forse abbiamo preso un po’ sottogamba l’impegno, sentendoci arrivati. A volte, in realtà, si impara maggiormente dalle sconfitte che dalle vittorie, e spero che l’essere usciti dalla manifestazione ci servirà da lezione”.
Cambiando poi argomento, il prossimo impegno da non sottovalutare è il derby tra Roma e Lazio, e si sta preparando di conseguenza la squadra di Fabrizio Pentenè, cercando di non lasciare nulla al caso, soprattutto l’approccio alla gara. Per molte squadre il match contro la squadra capolista significa cercare di subire il meno possibile, e perciò occorre prepararsi di conseguenza, traendo benefici da ogni esperienza. “Quando sei in vetta le difficoltà aumentano, e di conseguenza anche le responsabilità: dobbiamo fare tesoro delle critiche che abbiamo ricevuto, per cercare di tirar fuori qualcosa di costruttivo anche quando apparentemente ci si misura con avversari più semplici”. Con un dettaglio in più: “l’aggravante che, nel calcio femminile, spesso ci si ritrova a giocare su campi ai limiti della praticabilità”.
L’intervista si conclude poi ripensando allo scorso anno, tra successi e sconfitte: “Ripercorrendo la scorsa stagione devo ammettere che c’è stata una grande delusione, ma al tempo stesso resta la grande soddisfazione di esserci giocati il campionato fino all’ultimo ed aver tenuto testa ad una realtà strutturata come quella del Chieti Calcio Femminile”. La squadra della Roma era infatti molto giovane, con molte ragazze nell’orbita della Primavera e spesso indisponibili perché impegnate in altri tornei, arrivando allo sprint finale non al massimo della forma. “Essere stati lì a battagliare fino alla fine con il Chieti è stato motivo di grande orgoglio, insieme al fatto di essere riusciti a portare più di trecento persone in trasferta a sostegno delle ragazze. In un movimento come quello del calcio femminile e in un campionato di serie B Nazionale, non può altro che riempirti di gioia”. Ma la rosa a disposizione è molto promettente, e sia dal punto di vista psico-fisico sia da quello atletico le prospettive sono alte. “Ci sono ragazze che meriterebbero un palcoscenico importante come quello della massima serie, ma per attuare questo sogno c’è ancora tantissima strada da fare: non c’è ancora nulla di definito, e sono fortemente convinto che il match più importante sia sempre quello che ci attenderà di volta in volta”.

Maurizio Stabile

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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