Giovedì, 28 Marzo 2024
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Un Napoli concentrato e determinato doma le delfine del Pescara

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Il Napoli riscatta alla grande, la sconfitta di appena una settimana fa, vincendo dinanzi al proprio pubblico in maniera perentoria, senza mai scoprire il fianco all’avversario, con due reti pere tempo. Organico al completo per Marino, eccezion fatta per capitan Schioppo, squalificato e Di Marino, in fase di recupero.


Pronti via, con le padrone di casa che acquisiscono il dominio del campo sin dai primissimi giri di lancette ed all’11’ sbloccano il risultato con una cannonata di Russo dai trenta metri che si stampa sotto la traversa, con la sfera che cade sulla linea di porta difesa dal numero uno ospite, che nulla può sul jolly pescato dalla centrocampista, dotata di un gran tiro dalla distanza: è 1-0.
Al 16’, percussione delle locali dalla destra con Bannikova che mette in mezzo, nel tentativo di trovare la deviazione vincente di una compagna, ma la difesa abruzzese, è lesta ad allontanare il pallone. Al 25’, continua il forcing delle partenopee con la brasiliana De Paula che manca l’appuntamento al gol, allungandosi troppo la sfera, consentendo l’uscita di Dilettuso.
Al 33’, esce Russo (dopo uno scontro dove ha la peggio) per far spazio alla recuperata Kutter. Dopo 1’, Tammik dalla sinistra, serve Bannikova che spara alto sopra la traversa. L’avversario non c’è ed il Napoli continua a spingere e a macinare gioco ed al 35’ giunge il consequenziale raddoppio con un autorete sfortunata di Vizzari, propiziata dalla De Paula per il 2-0 che chiude la prima frazione di gioco.

 

Nella ripresa, entra Borrelli per Risina con la classe ’99 che si esibisce in un paio di giocate pregevoli e, all’8’, non poteva mancare la rete di Tammik (sempre implacabile) con un diagonale letale sul secondo palo nell’area piccola della porta difesa da Dilettuso (3-0). Al 10’, corner lungo delle padrone di casa, con una gran testata di De Paula, ma la risposta di Dilettuso è altrettanto di pregevole fattura, con la numero uno che nega la gioia alla brasiliana, con un intervento miracoloso, andando a togliere la fera dal sette. Al 20’, prima sortita del Pescara ed al 22’, presunto penalty per le ospiti che non protestano più di tanto. Al 27’, solo il legno, nega l’esultanza personale al terzino Del Giudice e dopo 1’, le azzurre calano il poker con la Kubassova che stacca di testa in modo perfetto. Al 35’, prima Tammik, successivamente Massa, cercano nuovamente la via del gol per un passivo, sin al quel momento, già pesante. Al 40’, il direttore di gara, fa patta, non ravvisando un penalty anche alle ragazze di Marino. Ennesima prova supera di Asta su entrambe le fasce, di Risina e della giovanissima classe 2003 Caiazzo.

Le azzurre ritrovano la testa della classifica assieme al Grifone Gialloverde, con quest’ultimo uscito sconfitto sul difficile campo delle Ludos Palermo (2-1). Dopo la sosta per la Coppa Italia (che vedrà il Napoli sfidare il Palermo), le tartarughine ritorneranno in campo nella difficile trasferta laziale proprio contro il Grifone Gialloverde, per il big-match dell’ottavo turno.

Maurizio Stabile

calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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