Sabato, 11 Maggio 2024
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LA TORRES SOFFRE A VERONA, MA ALLUNGA ANCORA.

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 Bardo-Torres_22-01-11Verona – Bardolino Verona-Eurospin Torres è una gara che dà sempre un certo effetto. Per diversi anni questa sfida ha significato finali di coppa o match ball per il campionato. Lo scorso anno le due compagini si sono affrontate per tre volte, due in campionato ed una nella final six di Coppa Italia in Sicilia. In tutte e tre le occasioni hanno prevalso le ragazze di Arca. Era il Bardolino di Boni, di Tuttino e di tante altre grandi campionesse. Oggi le padrone di casa, complice anche l'assenza di Bomber Gabbiadini, presentavano una squadra sulla carta lontana dagli antichi fasti e dalla rivale di sempre. Eppure il Bardolino oggi ha dimostrato ancora di essere in continua crescita: le giovani si stanno inserendo e dimostrano il loro valore e le veterane sono le prime a issare gli stendardi e a suonare la carica. Ormai è un'abitudine, ma non basterebbe un encomio solenne per sottolineare l'ennesima grande prestazione di Roberta Stefanelli e l'importanza che questa giocatrice oggi riveste per il Bardolino Verona. La difesa da lei comandata ha alzato le barricate rintuzzando tutti gli attacchi delle sarde. Per 85 minuti ha saputo respingere l'offensiva difendendo lo zero a zero con le unghie; per 85 minuti appunto, perché quando sembrava che si realizzasse il miracolo di fermare la prima della classe ecco arrivare la doccia fredda del guizzo decisivo di Silvia Fuselli a 5 minuti dal termine.

La partita è a senso unico: Cupido, solitaria nella propria area, rimarrà pressoché inoperosa per tutti i 90 minuti. La Torres ha più qualità e quantità, comanda il gioco sin dall'inizio, come è lecito attendersi. Il Bardolino si limita a difendere e a tentare qualche ripartenza, ma mai come oggi Cristiana Girelli è parsa sola contro tutti e orfana dell'amica Meli. Si gioca ad una porta sola, ma ciò nonostante Stefanelli e compagne fanno buona guardia, permettendo a Ohrstrom di lavorare senza fare gli straordinari. Al 14' Manieri tenta la botta dalla trequarti facendo sibilare la sfera non lontano dal montante alla sinistra del portiere svedese. Camporese ci prova su punizione al 21' ma troppo debolmente per impensierire l'estremo difensore gardesano. Al 29' dalla bandierina, la n. 10 sarda tocca per Manieri che entra in area dal vertice destro e lascia partire una fucilata che termina fuori di poco, sfiorata dalla testa di Tona che si trovava a un metro dalla porta veronese. Si infortuna Cantoro che è costretta uscire. Non si può certo dire che, dall'inizio del campionato, l'infermeria del Bardolino non stia lavorando. Longega deve rivedere le sue carte e inserisce la giovane Mascanzoni, arretrando Di Criscio in mediana e Ledri al centro della difesa. Al 36' Iannella raccoglie la corta respinda di De Stefano e spara dal limite. La sfera, deviata da un difensore, termina alta di poco. Tre minuti dopo è Camporese a provarci con un rasoterra da fuori area che termina la sua corsa out a fil di palo. Al 42' Girelli potrebbe innescare un contropiede, ma la sfera viene provvidenzialmente intercettata da Tona, con Mascanzoni che si sarebbe trovata sola davanti a Cupido. E' l'unica emozione targata Bardolino in tutta la gara. Sul capovolgimento di fronte, Panico al volo manda fuori di un niente, con Ohrstrom che controlla attenta. A pochi secondi dal termine della prima frazione, è ancora il capitano della nostra nazionale a spaventare le veronesi, ma scoordinata non riesce a dar forza al colpo di testa nell'area piccola e Ohrstrom può bloccare.

Nella ripresa niente di nuovo sul fronte orientale. Cala il ritmo, ma è sempre la Torres a fare la partita. Al 53' Manieri si infortuna dopo un contrasto con Girelli ed è costretta ad uscire. Arca manda in campo Sua Maestà Parejo, trasformando il suo solito 4-2-3-1 in un 3-4-3 puro. La spagnola si rende subito pericolosa al 55', ben pescata in area da Camporese non trova il tempo per lo stacco e non può indirizzare il colpo di testa verso la rete. Al 65' Camporese va sul fondo e viene platealmente falciata da Belfanti, nell'unica incertezza della sua ottima gara. Dagli spalti sembra rigore netto, ma dello stesso avviso non è il direttore di gara che lascia correre, anzi sventola il cartellino giallo all'indirizzo della n. 10 sarda, rea di aver protestato. Al 74' Cassanelli di testa toglie per un soffio la palla a Tona mandando in angolo. Due minuti più tardi una bella combinazione di prima delle ospiti termina con il perfetto assist di Panico per Parejo che tenta il piattone, ma non sorprende Ohrstrom. Al 78' la solita Stefanelli in scivolata anticipa Fuselli in angolo. Anche qui però l'intervento è veramente al limite del regolamento. All'83' Ohrstrom compie il più difficile intervento della giornata, andando a toccare una palla in area togliendola letteralmente dalla testa delle attaccanti sarde. Sembra ormai che la partita viaggi sui binari dello zero a zero, il forcing ospite è vistosamente calato e la difesa gialloblù difende con ordine. Ma è proprio all'85' che Fuselli pesca il Jolly, andando a raccogliere un lungo lancio dalle retrovie e presentandosi sola davanti a Ohrstrom che nulla può sulla fredda conclusione dell'avanti Sassarese. Nell'unica incertezza della retroguardia il Bardolino viene punito, anche se va detto che la posizione di partenza della Fuselli lascia più di un dubbio. Stremate fisicamente e incapaci di reagire, le padrone di casa non riescono a impensierire le avversarie che possono festeggiare la dodicesima vittoria consecutiva. Amara la sconfitta per il Bardolino che, guardando il bicchiere mezzo pieno, può però felicitarsi di essere stata la squadra ad aver creato più problemi alla regina del campionato fino ad oggi.

Il tabellino della gara:

BARDOLINO-TORRES-0-1

Marcatrice: Fuselli all'85'

BARDOLINO: 1 Ohrstrom, 2 Cantoro (dal 34' Mascanzoni), 3 Ledri, 4 Belfanti, 5 Stefanelli, 6 Cassanelli, 7 Visconti, 8 Di Criscio, 9 Toselli, 10 Girelli, 11 De Stefano. All. Longega. A disposizione: Gava, Usvardi e Gelmetti.

TORRES: 1Cupido, 2 Manieri (dal 53' Parejo), 3 Motta, 4 Stracchi, 5 Tona, 6 Fuselli (dall'87' Fadda), 7 Domenichetti, 8 Cortesi, 9 Panico, 10 Camporese (dal 90' Pintus), 11 Iannella. All. Arca. A disposizione: Criscione.

Arbitro: sig. Detta Luca della sez. di Mantova, assistenti: Valerio e Guzzetti.

Ammonita: Camporese al 65' per proteste.

Note: Giornata fredda, ma soleggiata. Spettatori presenti 200 circa. Migliori in campo: Stefanelli (B) e Manieri (T).

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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