Le AQUILE PALERMO chiudono in bellezza il 2010 con una vittoria rotonda in una gara aperta sino all'81' di gioco, momento del raddoppio, in cui hanno mostrato un ottimo stato di forma sia nel gioco che nella tenuta atletica.
L'EURNOVA, in periodo di flessione, non si è espressa al meglio ma ha lottato con tutte le risorse a disposizione sfiorando un pareggio che avrebbe meritato per occasioni e ostinazione.La partita inizia con un PALERMO subito lucido e ordinato che fa buon possesso palla e gioco arioso mantenendo l'iniziativa, le romane sono efficaci nel contenimento e pericolose nelle ripartenze con inserimenti sulle fasce.
Poche le azioni nitide concesse da entrambe le difese, ma è l'EURNOVA ad avere le migliori occasioni: al 24' tiro dai 25 metri di De Vecchis che sembra imprendibile risposta di Pipitone che con rara eccellenza atletico-tecnica devia in angolo con applauso meritato, di seguito sono Pecchia e Alessandro a mancare lo specchio in area piccola. La risposta siciliana è fatta di azioni corali e suggerimenti a Varia e Di Simone, fermate più volte all'ultimo tocco, e tiri da fuori tra le braccia di Felicella o imprecisi.

Al 41' Bassano intercetta un pallone a centrocampo, via gli schemi, tutto cuore la corsa della siciliana che buca la difesa e batte Felicella con un rasoterra.

Il secondo tempo vede l'EURNOVA alla ricerca del pareggio, le Aquile tengono bene il campo e non rinunciano all'offensiva, col passare dei minuti cresce la pressione delle romane che trovano sulla loro strada una Pipitone super che salva su Narduzzi e Biasotto entrambe a tu per tu col portiere. Efficaci anche le incursioni in area di Varia fermata in due occasioni da una reattiva Felicella. Tra il 70' e l'80' sono continui i calci d'angolo, i cross e i calci piazzati dal limite che piovono nell'area palermitana, ma la difesa è coriacea e precisa e non è facile trovare la battuta finale.

Come detto all'81' raddoppiano le AQUILE PALERMO che sfruttano lo sbilanciamento dell''EURNOVA e Sagone assicura la partita con il 2 a 0.

Scoramento e stanchezza l'EURNOVA capisce di aver perso la partita, i buoni meccanismi il dinamismo e l'entusiasmo delle AQUILE prendono il sopravvento e all'84' ancora l'azione laterale di Bassano e al 93' Piro su punizione portano a 4 le marcature delle ospiti.

Severo il punteggio per l'EURNOVA ma meritata vittoria per le AQUILE PALERMO che restano assieme alla RES ROMA le squadre di vertice ancora imbattute.