La quarta new entry del Verona 2012/2013 è la giovane attaccante Mirella Capelloni. La ventunenne bresciana originaria di Isorella si affaccia per la prima volta alla massima categoria nazionale dopo aver militato per otto anni nelle serie minori con il Manerbio ( sette stagioni nelle categorie regionali lombarde ed uno in serie B). Rappresenta l'ennesima scommessa della dirigenza scaligera che da sempre riesce a valorizzare le giovani lanciandole ai massimi livelli nazionali.
Mirella Capelloni vanta numerose convocazioni nella rappresentativa Regionale Lombarda e predilige giocare come attaccante esterna indifferentemente sia a destra che a sinistra.
< Per me è un sogno che si avvera - Afferma la giovane neo gialloblù - Sono pronta a mettermi a completa disposizione, a mettermi in gioco, a confrontarmi con giocatrici di altissimo livello e ad imparare da loro per crescere.
Seguo la squadra da diversi anni, ero una dei quattordicimila sulle tribune del Bentegodi per la storica semifinale di Champions League con il Francoforte; pensare che probabilmente potrò entrare in quel mitico stadio da giocatrice con la maglia gialloblù è un mio grande sogno che si avvera!
Ho scelto Verona perché è una delle grandi realtà del calcio femminile, quindi non poteva esserci scelta migliore>.
Si chiude invece dopo nove stagioni sportive complessive la lunga avventura in gialloblù per la veterana della squadra Beatrice De Stefano che approdò nell'allora Bardolino nell'ormai lontano 1998, conquistando, oltre ad uno scudetto, la Supercoppa del 2001, primo trofeo nazionale della società veronese. Beatrice metterà a disposizione della neo-promossa Fortitudo Mozzecane la propria esperienza dopo una lunga e gloriosa carriera calcistica.
La società scaligera ringrazia Beatrice per l'importante contributo portato dentro e fuori dal campo alla causa gialloblù in tutti questi anni, fornendo un grande esempio di serietà e sacrificio, e formula i migliori auguri per la nuova esperienza sportiva.
L'Ufficio Stampa
Daniele Perina