Inizia con un big-match il massimo campionato femminile: al Club Azzurri di Mompiano si affrontano Brescia e Verona, entrambe le compagini si presentano con gravi assenze, Gabbiadini in panchina, Pini e Maceri in tribuna sul fronte gialloblù, Gama e Zizioli in panchina e Gozzi in tribuna su quello lombardo. Le prime opportunità sono per il Brescia che ci prova con Sabatino ( conclusione altissima) e Cernoia che trova pronta Ohrstrom alla respinta.
Tegola per il Verona al sesto minuto: Michela Ledri esce in barella per un infortunio al ginocchio e viene sostituita dalla giovane Belfanti.
Contropiede architettato magistralmente delle scaligere al 15': Girelli taglia per Toselli che impegna severamente Penzo.
Il momento propizio per le gialloblù si concretizza al 18' quando Girelli serve un bel pallone a Marta Mason che in piena area viene atterrata da Penzo. Calcio di rigore ineccepibile trasformato con freddezza dalla bresciana del Verona Cristiana Girelli.
Poco prima della mezz'ora Bonansea coglie la traversa ma il direttore di gara aveva fermato il gioco per un fallo in mischia.
Un minuto più tardi il Verona perviene al raddoppio: Calcio di punizione di Zorri che pesca liberissima in area Karlsson. La svedese si fa respingere la conlcusione a botta sicura da Penzo, riprende Girelli che insacca la rete della doppietta.
Allo scadere del tempo il Brescia trova un calcio di rigore dubbio per atterramento di Alborghetti. Dagli undici metri si incarica della battuta Sabatino che chiama Ohrstrom al miracolo.
Il Brescia parte in attacco per l'avvio della ripresa ma Ohrstrom appare insuperabile sulle conclusioni ravvicinate di Sabatino e Bonansea.
Il Brescia non trova lap orta con Rosucci mentre sul fronte scaligero Carissimi e la neo entrata Gelmetti non riescono a concretizzare la ripartenza.
Le lombarde riaprono il match al 29' quando sugli sviluppi di un calcio di punizione Lisa Alborghetti spara all'incrocio un autentico missile terra-aria.
Il Verona sente il contraccolpo ed il Brescia sulle ali dell'entusiasmo perviene al pareggio con l'incornata di Bonansea imbeccata da Sabatino.
Nell'occasione del pareggio bresciano rimane infortunata la neo entrata Gelmetti che viene sostituita da Melania Gabbiadini. Rientro in campo per il bomber gialloblù dopo cinque mesi di stop per l'operazione ai legamenti.
Il Brescia ora vuole vincere ma Sabatino si fa ancora respingere la conclusione da Ohrstrom.
Sono cinque i minuti di recupero durante i quali le due squadre non si risparmiano. Al triplice fischio finale grande fair play in campo e risultato sostanzialmente giusto tra due big del campionato.
Ora le gialloblù dovranno smaltire in fretta le fatiche di Brescia perché mercoledì c'è subito la grande sfida di Champions League sul campo del Birmingham.

L'Ufficio Stampa
Daniele Perina