Buon avvio di gara delle ragazze di Scapicchi, punite solo da un calcio di rigore. Nella ripresa un altro penalty, discutibile, spiana la strada alle lombarde, che nel finale dilagano
A Brescia la Grifo ha incassato la quinta sconfitta consecutiva, ma almeno questa volta il sapore è meno amaro. Le ragazze di Scapicchi se la sono giocata e bene contro le rivali lombarde, terze in classifica e sin qui imbattute, dimostrando quella determinazione che spesso è venuta meno nelle ultime giornate. Il Brescia ha dovuto sudare più del previsto e il rotondo 4-0 è maturato solo nel finale. Nel primo tempo la Grifo ha tenuto botta e se non fosse stato per il fallo, ingenuo, della Bordellini sulla Sabatino ('17), che è valso il rigore poi trasformato dalla stessa numero nove bresciana, la squadra di Scapicchi avrebbe sicuramente chiuso il parziale in parità. Le grifone sono apparse meno arrendevoli rispetto alla scoppola subita una settimana prima contro Tavagnacco e almeno in un paio di circostanze hanno messo pericolosamente il naso in area avversaria. Il 4-3-3 disegnato da Scapicchi, con la Marchesi esterno destro d'attacco e il trio di mediani Pederzoli, Fiorucci e Natalizi, ha dato copertura alla difesa e allo stesso tempo ha fornito il necessario supporto alla manovra offensiva. Tanto che la Migliorini è sembrata più pimpante e meno avulsa dal contesto di gioco. Nella ripresa, il Brescia ha provato a chiudere subito i giochi e al 12' ha trovato un altro tiro dal dischetto: solo che nella circostanza è sembrata piuttosto generosa la decisione dell'arbitro Borriello, che ha visto un mani su una respinta in area della Fiorucci. Dal dischetto la Boni, subentrata all'infortunata Ferrandi, si è prima fatta respingere il tiro dalla Cucchiarini e poi ha ribadito in rete. Sotto di due gol, la Grifo ha provato a rimanere in partita, ma l'esperienza e la maggiore tecnica delle bresciane hanno impedito alle perugine di rendersi pericolose sotto porta. Al 33' la squadra di casa ha chiuso i conti con il terzino Gama e cinque minuti più tardi si è tolta una soddisfazione anche la Bonansea. Un quattro a zero forse troppo pesante per una Grifo che ha dato importanti segnali di risveglio.

INTERVISTE
Valentina Roscini – Presidente Grifo Perugia: "Sono molto soddisfatta della prestazione della squadra, che finalmente ha capito che tipo di atteggiamento bisogna tenere contro le grandi. In settimana è stato fatto un bel lavoro da questo punto di vista e il campo inizia a darci ragione. Certo, non abbiamo raccolto punti, ma il 4-0 è un risultato fin troppo pesante e se riusciremo ad essere così cattive contro avversarie alla nostra portata, potremo risalire la china".
Michele Scapicchi – tecnico Grifo Perugia: "E' una sconfitta fin troppo pesante rispetto a come abbiamo giocato e soprattutto limitato il raggio d'azione delle avversarie. Il primo tempo, rigore a parte, le ragazze sono state perfette, poi alla lunga ci sta di pagare fisicamente e mentalmente il duro lavoro fatto per reggere l'urto di una squadra più forte. Ho rivisto una Grifo convinta e determinata".

BRESCIA – GRIFO PERUGIA 4-0 (1-0)
BRESCIA (4-3-3): Penzo; Gama (35' st Baroni), Zizioli, D'Adda, Pedretti; Rosucci (37' st Paganotti), Ferrandi (17' pt Boni), Alborghetti; Bonansea, Sabatino, Prost. A disp.: Mori, Zanetti, Cermoia, Schiavi. All.: Bertolini
GRIFO PERUGIA (4-3-3): Cucchiarini; Parise (36' st Ferretti), Saravalle, Bordellini, Cianci; Pederzoli (38' st Mannucci), Fiorucci, Natalizi; Marchesi (33' st Santacroce), Migliorini, Pugnali. A disp.: Monsignori, Ceccarelli, Belia.
ARBITRO: Borriello di Torre del Greco
MARCATORI: 10' pt Sabatino (rig.), 12' st Boni, 33' st Gama, 38' st Bonansea
NOTE: al 12' st Cucchiarini respinge un calcio di rigore a Boni

Dott. Andrea Sonaglia
347/4544235
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