Gettati alle ortiche due punti di vitale importanza! La Fortitudo parte bene ma poi subisce la rete e l'iniziativa delle friulane per tutto il primo tempo, friulane che vedono sugli scudi una Vicchiarello inafferrabile, ma nel secondo tempo la Fortitudo finalmente cambia pelle, domina tutta la ripresa, si porta in vantaggio, potrebbe chiudere la partita ma a tempo abbondantemente scaduto subisce la clamorosa beffa. Oltre alla beffa arriva anche il danno visto che le reiterate proteste gialloblù hanno costretto l'arbitro ad estrarre due rossi proprio mentre le squadre raggiungevano gli spogliatoi. Cosa dobbiamo imparare e memorizzare bene da questa gara: x primo che l'arbitro ha sempre ragione; non è una novità, ma è del tutto inutile, anzi dannoso, continuare a brontolare o protestare; così facendo si dimostra ancora poca esperienza e di cadere ingenuamente nella trappola; x secondo che in questa categoria ogni partita sarà tirata fino al 90° e più, x cui bisogna imparare a gestire con più attenzione e saggezza i momenti finali e cruciali delle partite.
La prima azione degna di nota è gialloblù; al 5° Perobello dribbla bene sulla sx ed effettua un cross al bacio x Brutti che in mezza girata spedisce sopra la traversa, ma al primo affacciarsi nella metacampo locale le friulane trovano il vantaggio; al 10' infatti Cantoro perde palla a centrocampo e Vicchiarello spara un dx teso dai 30 metri che s'infila perfettamente sotto la traversa; al 15' ancora Vicchiarello si libera bene sulla sx ed aeffettua un pallonetto che esce non di molto; al 25' la Fortitudo pareggia ma l'arbitro annulla per fuorigioco nonostante che la Perobello sia spuntata alle spalle dei difensori dopo una punizione della Cantoro; al 30' la Cantoro taglio il campo rasoterra ma Faccioli non sa approfittare della buona occasione; al 40' ancora Vicchiarello si libera bene in mezzo al campo, serve la liberissima Zanetti sulla dx che incrocia troppo poco la palla; si chiude così il 1° tempo che ha visto un miglior possesso palla delle friulane ma che non ha creato grossi pericoli.

Fischio d'avvio, Boni ruba palla a centrocampo, apre opportunamente x Perobello che di sx non lascia scampo a Blancuzzi con un tiro incrociato imparabile; al 50' le friulane battono un corner che grazie ad un'ottimo schema liberano al tiro la Milenkovic, ma Bianchi respinge di piede e la difesa poi spazza; al 54' Cantoro ruba palla a centrocampo, verticalizza x Perobello sulla dx che effettua un cross da antologia sul quale la fredda Boni, di testa, non da scampo insaccando la rete del vantaggio (azione da manuale del calcio e 2° rete al Chiasellis che in tutto il resto del campionato ne aveva subite solo 3); al 62' Pecchini apre x De Stefano, sombrero sulla Berardo, ma il successivo tiro di dx non è all'altezza; al 65' dopo un cross della Del Prete l'arbitro fischia un "invisibile" rigore che la Vicchiarello spara incredibilmente sopra la traversa; al 70' su una punizione laterale della Brutti la Boni viene anticipata di un soffio e sul corner successivo la Faccioli pennella un tiro cross che trova la presa sicura della Blancuzzi; al 72' la Cantoro va via in uno slalom dei suoi e scaglia un fendente che la Donghi devia, la Blancuzzi è battuta ma la palla finisce di poco in corner; al 80' Pecchini lancia bene sulla dx la Brutti che non riesce a trovare l'assist al centro (stoppata in extremis); al 88' ancora Pecchini fotocopia l'azione precedente, ma ancora la Brutti non trova la pennellata giusta al centro; e si arriva al 3° minuto di recupero con Cantoro che potrebbe guadagnare qualche istante ed invece scarica un lungo dx nelle braccia del portiere; rilancio lungo immediato e la Del Prete conquista una punizione molto generosa al limite dell'area; batte Vicchiarello e Soro dopo un controllo di braccio spedisce in rete la rete del pareggio e la sua prima rete in serie A; il triplice fischio e le veementi proteste successive servono solo a peggiorare il quadro.

MIGLIORE in CAMPO: ALESSIA VENTURINI

Difficile guardare al X turno dopo una gara come questa, soprattutto se si pensa che la prossima trasferta sarà contro la Torres e che mancheranno certamente due pedine del calibro Faccioli e Cantoro; incontrare la campionessa in carica e la squadra più scudettata d'Italia è un grande onore e privilegio ma è d'obbligo un moto d'orgoglio da parte di tutta la rosa, per far vedere anche in quel di Sassari che la strada intrapresa è quella giusta, che gli insegnamenti del campionato vengono assimilati e che i progressi non si fermano davanti a nessuno.

FORTITUDO MOZZECANE – CHIASELLIS = 2 - 2
Reti: 10' Vicchiarello, 47' Perobello, 55' Boni, 94' Soro

FORTITUDO MOZZECANE: Bianchi, Venturini, Sancassani, De Stefano, Cantoro, Nicolis, Brutti, Faccioli, Perobello (85' Santin), Pecchini, Boni (93' Mecenero) AD Giovannini, D'Alessandro, All. Formisano

CHIASELLIS: Blancuzzi, Cencig, Berardo, Milenkovic, Donghi, Soro, Zganec (72' Cester), Sardu, Zanetti, Vicchiarello, Del Prete AD Troiani, Desinano, Bellan, Degano, Mantoani All. Lizzi

ARBITRO: Andreoletti di Bergamo (Berestean . Ceolini)
Ammonite: Cencig, Boni, Soro, Pecchini
Espulse: Cantoro, Faccioli