Dopo sei sconfitte consecutive la squadra di Scapicchi torna ad affrontare un avversario alla portata. A Mozzecane l'occasione per centrare il primo successo stagionale
Il ciclo terribile è finito: ora la Grifo non può più sbagliare. La trasferta di Mozzecane è l'occasione per ridare ossigeno alla classifica e tirare su il morale di un gruppo di ragazze reduci da sei ko consecutivi. "La squadra – afferma il tecnico biancorosso Scapicchi – sembra aver assorbito bene questo periodo difficile. Speriamo che questa sensazione trovi conferma sul campo e che possiamo tornare a raccogliere qualche punto". Contro le venete, la Grifo dovrebbe schierare la formazione migliore, anche se resta da valutare il pieno recupero di alcune atlete colpite in settimana dall'influenza. Su tutte il capitano Romina Natalizi e l'attaccante Luisa Pugnali. Con loro a disposizione Scapicchi riproporrà l'ormai collaudato 4-2-3-1, nell'intento di giocarsi la partita e soprattutto di segnare qualche gol. "Dobbiamo iniziare la gara con la giusta determinazione – continua il tecnico perugino – nella speranza che la fortuna non ci volti subito le spalle. Sarebbe davvero importante passare in vantaggio e trovarci nella condizione di gestire la partita. Il Mozzecane? Rispetto a quelle che abbiamo affrontato nelle ultime sei giornate, è una squadra più simile a noi per caratteristiche tecniche di gioco ed individuali. Hanno sin qui avuto il merito di raccogliere qualche punto in più e di muoversi bene durante il mercato estivo". La truppa della Formisano non potrà contare sulle squalificate Faccioli e Cantoro, ma vorrà sicuramente vendicare la pesante sconfitta rimediata giusto una settimana fa contro la Torres. "Non sarà una gara semplice – conclude Scapicchi – ma abbiamo il dovere di cercare la vittoria. Se poi le cose non dovessero mettersi per il verso giusto, potremmo anche accontentarci di un pareggio". Come a dire: quella di misurarsi con un avversario più umano rispetto agli extraterrestri delle ultime settimane, è una chance che non va assolutamente sprecata. La rincorsa verso un'insperata salvezza deve partire da Mozzecane.

Andrea Sonaglia