Per la Riozzse solo un pareggio Un solo punto per la Riozzese al termine della delicata sfida salvezza con il Milan che non toglie dai guai le rosanero, ma almeno consente un piccolo passo in avanti dopo cinque sconfitte consecutive. Anche la classifica infatti, n parte ne trae beneficio, grazie alla sconfitta di Venezia e Atalanta che permette alla Riozzese di staccare le lagunari ed essere ad oggi virtualmente salva. Ma purtroppo per le rosanero il campionato non finisce qui e ci sarà parecchio da lottare per guadagnarsi la permanenza in Serie A. Ancora parecchie assenze pesano sulla formazione che Caserini manda in campo, ma i recenti progressi visti anche a Roma, sembrano trovare conferma nella seconda parte di un primo tempo iniziato con qualche tentennamento di troppo da una parte e dall’altra. Grandi proteste riozzesi all’11’ quando Bonetti dalla sinistra mette al centro, ma trova la deviazione di braccio di Sancassani, che l’arbitro non punisce con il rigore. Dal ventesimo in avanti la Riozzese prende coraggio e grazie soprattutto a un’ispiratissima Perini crea scompiglio nella retroguardia rossonera. Al 23’ proprio Perini ci prova con un pallonetto che si perde oltre la traversa, mentre un minuto dopo Mauri calcia forte dal limite, sempre dopo uno spunto di Perini, ma la palla termina fuori non di molto. Il Milan si fa vedere al 26’ con una rovesciata di Cama che Gorno blocca. Al 27’ De Vincenzo prova a sorprendere il portiere rossonero che però è attento. Al 34’ la Riozzese passa: l’assist di Perini è delizioso e libero Bonetti davanti a Pigmagnoli, preciso rasoterra e palla nel sacco. Ad inizio ripresa però arriva immediato il pareggio del Milan, complice l’ennesima disattenzione difensiva che consente a Croce di infilarsi sulla destra e beffare Gorno con un preciso diagonale. Dopo il pareggio la Riozzese sembra in balia delle rossonere che con l’ingresso della veloce Adegoke tengono in costante apprensione la difesa. Al 9’ un lungo rinvio di Sancassani colpisce la parte superiore della traversa, mentre al 10’ una conclusione al volo di Laddaga termina di poco a lato. Col passare dei minuti però la Riozzese torna a guadagnare metri e nel finale la porta di Pigmagnoli corre più di un rischio. Al 30’ gran tiro dalla destra di Perini che il portiere rossonero devia in angolo. Al 33’ Bonetti a botta sicura colpisce un difensore, poi sulla respinta Mauri calcia a lato. Ancora Bonetti protagonista al 34’ con una bella girata che termina fuori di poco, mentre al 41’ la stessa attaccante rosanero impegna ancora Pigmagnoli. Ultimo brivido al 43’ quando Cappella si trova tutta sola ma alza troppo la mira. Andrea Grassani Il Cittadino di Lodi www.riozzese.it Riozese: Gorno, Celentano, Lazzari, Piva, Asperti, Sironi, Biliato (36' st De Sousa), De Vincenzo, Bonetti, Perini, Mauri. All.: Caserini Milan: Pigmagnoli, Sancassani, Vitale, Del Gaudio, Di Giulio, Ferretti, Cama (36' st Zanuso), Laddaga, Cammmarata (1’ st Adegoke), Croce. All.: Mincioni Arbitro: Vignola di Bergamo Reti: 34’ pt Bonetti, 3' st Croce Il Dopo partita Riozzo Non è sicuramente soddisfatto del risultato di parità, Domenico Caserini, che però può guardare il bicchiere mezzo pieno per via di una prova tutto sommato positiva, in condizioni fisiche non ottimali:” Buona prestazione nel complesso – conferma il tecnico rosanero – però ancora una volta abbiamo preso un gol per distrazione. Purtroppo all’inizio del secondo tempo forse siamo restate ancora per un po’ negli spogliatoi. Per una decina di minuti il Milan ci ha messo in difficoltà, poi però abbiamo ripreso in mano il pallino e alla fine potevamo trovare la rete della vittoria. Peccato perché la squadra ha lottato per tutti i novanta minuti creando parecchie occasioni da rete. Siamo forse state complessivamente troppo frenetiche nel cercare la conclusione vincente, ma giocando così resto ottimista per il futuro”. Ora il campionato si ferma per una settimana mentre alla ripresa ci sarà un’altra gara da non fallire contro il Torino: “Mi auguro – prosegue Caserini – che questa sosta ci permetta di recuperare qualche elemento per arrivare poi alla fase cruciale in condizioni migliori di adesso. Da qui alla fina ci saranno altri scontri diretti e lì, con ogni probabilità, sapremo il nostro futuro”.