Nonostante la voglia, nonostante il temperamento, nonostante il "cuore", arriva per il Fiano la seconda sconfitta casalinga consecutiva. Il risultato finale punisce forse troppo le locali ma l'Orlandia 97, va detto, porta via i tre punti con assoluto merito. D'altronde, non dimentichiamolo,  fino a pochi mesi fa le due squadre erano  divise da ben tre categorie di differenza: le siciliane militavano in serie A1 e le laziali nel campionato regionale di C!

Parte bene il Fiano Romano, corto ed attento, e al 5° minuto crea la prima occasione di rilievo. Incursione centrale di Valeriani che appoggia a Giangirolami: gran tiro che sorvola di un metro la traversa. Ma al 9° vanno in gol le ospiti. La Perotti rimane a terra dolorante per un brutto fallo subito, l'arbitro non interrompe l'azione e la manovra avversaria riparte veloce con la Minciullo che, dopo uno scambio, entra in area ed insacca da pochi passi, con la difesa locale praticamente ferma. Rete contestata, anche dal pubblico, in quanto ci si attendeva che qualcuno mettesse la palla in out per permettere i soccorsi alla ragazza infortunata. La reazione del Fiano è poco lucida e non produce alcuna occasione degna di nota. Anzi, al 23° minuto, sono ancora le siciliane ad andare in gol ancora con la Minciullo, che si destreggia tra le maglie di una difesa mal schierata e mette in rete rasoterra: 0 – 2! Solo al 45° il Fiano riesce a rendersi pericoloso, quando su angolo battuto da Perotti, la Giangirolami impatta a volo di sinistro sfiorando la segnatura.

Nella ripresa mister Matrone apporta qualche correttivo alla formazione iniziale e soprattutto alza il baricentro della squadra. La manovra d'attacco diventa più convinta e migliora la qualità delle giocate. Tant'è che al minuto 69° la squadra locale riesce a riaprire il match: su respinta di piede del portiere dell'Orlandia 97, la Topazio riesce ad intecettare la sfera, si accentra di qualche metro e sferra un gran tiro dalla distanza che scavalca Impoco la quale stava precipitosamente rientrando tra i pali. E' il momento migliore del Fiano che sembra in grado di agguantare il pari (registriamo anche le proteste per un calcio di rigore non assegnato per un "affossamento" di Perotti), ma sono ancora le ospiti ad andare in gol all'81° con la Lazzara, a seguito di corale azione di rimessa, con bel tiro  rasoterra dal limite dell'area che si insacca alla sinistra della Fani. Questa rete spegne sostanzialmente le residue energie della squadra di casa. Anzi c'è ancora il tempo per la beffa finale. Al minuto 86° con rapida ripartenza da posizione di sospetto fuorigioco, la Cianci si invola verso la porta del Fiano arrivando sulla palla in contemporaneo con la Fani, tackle con il portiere avversario, sfera che s'innalza a campanile e viene ripresa con rapidità dallo stesso attaccante ospite che la indirizza nella porta sguarnita.

Della compagine laziale va certamente lodato l'impegno ma appare palese come  la quadratura tecnico – tattica sia ancora di là dall'essere raggiunta.

Il commento di fine gara di mister Matrone: "Il gap con loro c'era e si vedeva. Sono state molto brave a sfruttare tutte le occasioni! Nel primo tempo siamo stati timorosi nel salire ed accompagnare l'azione. Siamo andati un po' meglio nella ripresa anche se ogni volta che alzavamo il baricentro subivamo contropiedi pericolosi. Lavoreremo per migliorare sotto questo aspetto".

Femminile Fiano Romano – Orlandia 97 1 – 4

Marcatori: Minciullo (O) al 9° e al 23°, Topazio (F) al 69°, Lazzara (O) all'81°,

Cianci (O) all'86°

Femminile Fiano Romano: Fani, Boldrini S., Montano, Valeriani, Mancini, Ferroni, Topazio, Odorico, Perotti, Benigni 88° Lunerti), Giangirolami (46° Boldrini G.)

A disposizione: Alessandroni, Romano, Tarulli, Sciarra, Patacchiola

Allenatore: Matrone

Orlandia 97: Impoco, Giuffrida, Radici, Russo, Fiocco, Morello, Lazzara (90° Zodda)), Trassari (70° Cusmà Piccione), Minciullo (46° Cianci), Soro, Manzella

A disposizione: Vitale, Fabio

Allenatore: Curasi

Addetto Stampa –  Asd Femminile Fiano Romano