Lunedì, 03 Giugno 2024
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Gabbiadini trascina il Verona nel poker al Cuneo

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verona centrocampo prima
Per la capitana gialloblu, 1 gol e 3 assist (Piemonte e doppietta di Giugliano). Sodini rende meno amaro il passivo siglando la rete della bandiera per il 4-1 finale. 
Dopo la lunga pausa per la Nazionale e le vacanze natalizie, ritorna la Serie A per l’11a giornata di campionato: in campo Verona e Cuneo. Le gialloblu oggi sono guidate dal Vice allenatore Stefano Ghirardello che prende il posto dello squalificato Mister Longega. Anno nuovo, vecchia storia: il Verona parte subito forte per indirizzare già la partita dopo pochi minuti e infatti al 10’ passa in vantaggio. Gabbiadini va via ad una avversaria al vertice dell’area, mette un rasoterra basso sul primo palo dove trova ben appostata Piemonte che insacca per l’1-0.

C’è subito una reazione del Cuneo con Sodini che calcia fuori di poco dopo aver resistito a 2 avversarie.
Al 19’ ancora ospiti pericolose: cross dalla sinistra, Di Criscio spizza involontariamente di testa servendo Iannella che con un colpo d’esterno al volo stile Ibrahimovic, manda la palla sopra la traversa.

Al 34’ il Verona va vicino al raddoppio con Galli. Ancora Gabbiadini che dal fondo appoggia indietro per la n.4 che a botta sicura piazza rasoterra con il piatto destro ma trova una grande parata di Triolo che si allunga sul secondo palo e devia a mano aperta.

Altra occasione per il Cuneo al 38’ con Sodini che riceve da Nietante in area ma non inquadra la porta cercando di battere Thalmann sul primo palo.
Al 44’ Giugliano prova a chiudere il match con un tiro da fuori di poco sopra la traversa; nel capovolgimento di fronte, dopo un’azione insistita del Cuneo, Franco calcia una bomba al volo da fuori area. Per sua sfortuna la palla sbatte sulla traversa e ritorna in campo a due passi dalla porta ma a quel punto Mellano, pronta per il tap-in vincente, viene fermata per fuorigioco e così si conclude il primo tempo.

La ripresa si apre come i primi 45 minuti e sembra quasi una coincidenza che il Verona trovi il raddoppio dopo 10’ con Gabbiadini. La capitana gialloblu approfitta di un rimpallo e in corsa calcia al volo “spaccando la porta”. Al 55’ è 2-0.

Al 61’ arriva anche il 3-0 di Giugliano che torna a segnare dopo l’infortunio subito il 26 novembre contro il San Zaccaria. L’azione ai 16 metri è gestita tutta dalla GPG: Piemonte serve Gabbiadini al centro che con un colpo di tacco libera la n.10 del Verona che calcia in porta con Triolo che tocca deviando sul palo, ma la palla si insacca comunque.
Il Cuneo sembra aver subito il colpo e al 67’ subisce anche il poker, ancora da Giugliano, che riceve ancora un assist di Gabbiadini, anticipa la sua marcatrice e al volo calcia sullo stesso palo di qualche minuto prima.

Sul 4-0 la partita è ormai chiusa e il Verona abbassa un po’ i ritmi concedendo campo alle piemontesi.
Al 77’ Oliviero va via in fascia con un bel tunnel ai danni di Rodella, grande giocata ma poi colpisce di punta/esterno e il tiro finisce larghissimo.
Due minuti più tardi arriva il gol della bandiera. La difesa del Verona è presa in contropiede da Sodini e Nietante che lascia andare in porta la sua capitana che poi batte Thalmann con un rasoterra basso sul secondo palo.

La partita si risveglia un po’ e il Cuneo va due volte vicina al gol con Nietante: la prima volta all’84’ la n.69 conclude debole da buonissima posizione e la seconda volta all’88’ quando prova a sorprendere Thalmann con un pallonetto che finisce fuori per un soffio.
L’ultima occasione del match è infine per il Verona con Piemonte che da due passi spreca malamente un assist perfetto di Gabbiadini.

Buona la prima del 2017 per il Verona che cala il poker dopo una partita tutt’altro che difficile.
Da sottolineare la componente di giovani impegnate oggi per coprire le assenze di molte giocatrici: oltre alle solite Galli (’96), Piemonte, Giugliano e Boattin (’97), sono scese in campo Pavana e Ambrosi (classe ’99) e ben quattro 2000 (Soffia, Nichele, Poli e Meneghini). Una squadra che si affida sempre di più alle ragazze del vivaio, tanto che tutte e le 14 calciatrici scese in campo abbassavano l’età media a 20 anni (21 anni invece le 11 titolari).

Per il Cuneo rimane il rimpianto di essere entrato in partita troppo tardi, lasciando per molto tempo il gioco in mano al Verona. Nonostante i quattro gol subiti, gli errori pagati di più sono stati quelli in fase offensiva, che potevano portare ad un finale da cardiopalma.

TABELLINO

Verona – Cuneo 4-1

Verona (4-2-4):
Thalmann; Rodella, Pavana, Di Criscio (66’ Meneghini), Soffia (79’ Poli); Nichele, Galli; Boattin, Giugliano (75’ Ambrosi), Piemonte, Gabbiadini (C)
All. Ghirardello Stefano

Cuneo (4-4-2)
Triolo; Rosso, Piacezzi, Armitano, Oliviero; Nietante, Errico, Franco, Mellano (70’ Magnarini); Sodini (C), Iannella
All. Petruzzelli Gianluca

Arbitro: Peletti Stefano (Crema)
Assistenti: Marcomini Vittorio, Valerio Gianluca (Verona)

Gol: 10’ Piemonte (V), 55’ Gabbiadini (V), 61’, 67’ Giugliano (V), 79’ Sodini (C)

Ammonite: Di Criscio (V) e Magnarini (S) per aver trattenuto l’avversaria

Recupero: 0’; 2’

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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