Lunedì, 06 Maggio 2024
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Giugliano e Nichele stendono il Brescia. Il derby del Garda va al Verona

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VR BS 10 MANUELA GIUGLIANO
Il Brescia sbatte contro una strepitosa Thalmann che tiene la porta inviolata. Il Verona regge l’urto e va a segno due volte nel primo tempo. Il recupero della 9a giornata di Seria A vede come match di cartello il derby del Lago di Garda tra Verona e Brescia. Partita subito emozionante con un tentativo per parte, poco pericoloso, nei primi 10’.

All’11’, dalla destra Fuselli crossa d’esterno per Sabatino che in girata prova a battere Thalmann, ma la conclusione è centrale.
Al 13’ doppia palla gol per il Verona. Prima, cross di Rodella dalla sinistra, la palla non viene toccata da nessuna calciatrice e arriva sul secondo palo dove liberissima c’è Soffia: la giovane gialloblu però non trova il vantaggio perché da due passi calcia sulla schiena di D’Adda (alla 200a partita con il Brescia) che devia in angolo. Dagli sviluppi del calcio d’angolo, c’è un rimpallo in area con la palla che arriva nei pressi del dischetto del rigore dove Gabbiadini lascia partire un destro al volo che sfiora il palo alla destra di Marchitelli.

Al 20’ il Brescia sfiora il vantaggio con Sabatino che piazza di testa il cross di Bonansea, ma la palla sfiora il palo lontano.
Al 22’ ancora le leonesse in avanti con Girelli che scatta sul filo del fuorigioco prendendo in contropiede la difesa del Verona, ma non inquadra la porta per un soffio.
Al 23’ ancora il Brescia non riesce a trovare il gol da una buonissima posizione: colpo di tacco intelligente di Girelli per Cernoia che però calcia inaspettatamente a lato.

La stessa capitana bresciana, qualche minuto più tardi, serve dalla bandierina una palla perfetta sul primo palo per Sabatino che calcia di prima intenzione trovando la ribattuta sulla linea di Rodella che devia sul palo, con la palla che termina fuori. Sugli sviluppi del corner, la difesa del Verona allontana la sfera verso la fascia dove Gabbiadini supera il centrocampo, difende la palla da due avversarie e cambia gioco per Giugliano: la difesa del Brescia è presa in contropiede e la n.10 gialloblu ha tutta la calma di controllare e proseguire la corsa fino al limite dell’area dove lascia partire un destro che non dà scampo a Marchitelli. Nel momento migliore delle campionesse d’Italia, il Verona colpisce e al 29’ fa 1-0.

La reazione delle ospiti non si fa aspettare e al 32’ è Boattin a salvare sulla linea il tiro di Bonansea, negando così il pareggio. Passano pochi secondi e Sabatino potrebbe riportare la partita sull’1-1, ma il suo pallonetto con Thalmann in uscita sfiora di pochissimo il palo perdendosi sul fondo.
Al 40’ il portiere svizzero compie un miracolo su Cernoia che da due passi aveva provato a piazzare la palla dopo una triangolazione con Girelli.
Ancora una volta, quando sembra che il Verona possa capitolare da un momento all’altro, trova il secondo gol: altro rimpallo in area di rigore, il pallone finisce fuori area dove Nichele, a pochi passi dal vertice sinistro dell’area, calcia con l’esterno destro trovando una parabola e un effetto pazzesco che supera Marchitelli. Al 44’ la n.19 classe 2000, mette quasi in cassaforte la partita con il suo primo gol in Seria A.

Dopo un primo tempo scoppiettante, la ripresa vede il gioco solo in mano al Brescia ma con meno azioni pericolose rispetto ai primi 45’.
Subito al 46’ ancora Thalmann ribatte miracolosamente con le gambe un tiro di Girelli da distanza ravvicinata.
Al 60’, con l’uscita di Piemonte per infortunio, il Verona adotta un modulo più difensivo rispetto al 4-2-4 classico, passando a un più coperto 4-5-1.
Al 66’ Serturini punta e salta di Criscio, ma il suo mancino trova ancora attento l’estremo difensore gialloblu.
Poco dopo ancora la n.15 bresciana tenta di accorciare le distanze raccogliendo la palla dopo una Serpentina di Bonansea, ma calcia debole.
Al 69’ Di Criscio viene ammonita per un fallo a centrocampo, già diffidata salterà la partita di sabato contro la Res Roma.
Dopo tanti minuti passati in difesa, il Verona fa capolino dalle parti di Marchitelli: Gabbiadini serve Nichele che da fuori area calcia ma trova la deviazione di una calciatrice del Brescia che con la suola manda la palla in angolo.
All’88’ è invece la stessa n.19 veronese a smorzare un tiro da buona posizione di Bonansea che avrebbe potuto impensierire Thalmann.
Al 90’ anche se è difficile, le leonesse continuano ad attaccare e Tarenzi tenta una conclusione al volo su sponda di Girelli, ma la palla finisce di poco a lato.
Ultimo sussulto del match al 93’ quando Rodella respinge sulla linea il colpo di testa di Girelli dopo un cross dalla bandierina.

È stata una partita ricca di emozioni e occasioni che le due squadre hanno regalato ai tanti tifosi (sia di casa che ospiti) accorsi oggi per questo derby.
Il Verona vince, allontanando i fantasmi delle prestazioni non brillantissime delle settimane scorse, contro una squadra che non era affatto facile da battere. Ha poche occasioni ma le sfrutta a dovere e dietro ha un muro che è riuscito a resistere ai continui ruggiti delle leonesse. Sarà un’accesa battaglia almeno per il secondo posto, con le due squadre appaiate che attendono il primo passo falso di una Fiorentina inarrestabile.

Il Brescia ha il rammarico di aver dominato dall’inizio alla fine ma di uscire sconfitta addirittura senza segnare un gol. Poche colpe in difesa, in attacco forse si poteva fare meglio, ma oggi non era giornata contro una retroguardia veronese che ha giocato una delle migliori partite della stagione. Sabato altra sfida delicata contro il Mozzanica dove servirà portare a casa punti per continuare a correre.

verona brescia statistiche

TABELLINO

Verona – Brescia 2-0

Verona (4-2-4):
Thalmann; Rodella, Pavana, Di Criscio, Boattin; Galli, Nichele; Gabbiadini (C), Giugliano, Piemonte (60’ Ambrosi), Soffia (91’ Osetta)
All. Longega Renato

Brescia (4-4-2)
Marchitelli; Gama, D’Adda, Salvai, Lenzini (58’ Serturini); Bonansea, Cernoia (C), Mele (68’ Eusebio), Fuselli; Girelli, Sabatino (75’ Tarenzi)
All. Bertolini Milena

Arbitro: Mori Matteo (La Spezia)
Assistenti: Mangano Girolamo Massimo, Bellorio Dimitri (Verona)

Gol: 29’ Giugliano (V), 44’ Nichele (V)

Ammonite: Mele (B), Pavana (V), Di Criscio (V) ed Eusebio (B) per falli di gioco

Recupero: 1’; 3’

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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