Domenica, 28 Aprile 2024
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Un OTTIMO MOZZANICA riapre la lotta scudetto!

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Anche le CORAZZATE più attrezzate possono essere centrate dai siluri e il “proiettile” terra area lanciato oggi da Scarpellini del Mozzanica contro la fortissima Fiorentina ha fatto sbandare la squadra viola che pur riprendendo poi la rotta si vede però tallonata più da vicino dall’altra corazzata Brescia, che oggi si è sbarazzata facilmente dal fanalino di coda del torneo: la Jesina.
Nella “zona rossa” colpaccio del Cuneo contro il Tavagnacco e buon pareggio del Luserna contro il Verona, sconfitta del Como contro il San Zaccaria e del Chieti contro la Res Roma.
Quattro vittorie interne, una fra le mura amiche, e un pareggio, tre le doppiette: quella di Nagni della Res Roma, Cimatti del San Zaccaria e Daniela Sabatino del Brescia.

Mister Garavaglia e la Presidentessa Ilaria Sarsili erano raggianti a fine partita e ne avevano ben donde perché la loro squadra aveva sconfitto la prima della classe giocando un’ottima partita sotto l’aspetto tattico prima di tutto e poi sotto quello temperamentale! Una prima frazione di gioco che ha visto le ragazze bergamasche andare in vantaggio con un gran tiro dai 25 metri di Scarpellini e fallire almeno altre due nitide palle goal con Valentina Giacinti. La Fiorentina tiene per lunghi tratti di tempo il pallino del gioco, ma la difesa del Mozzanica è sempre molto attenta e le due conclusioni di Bonetti dal limite non impensieriscono più di tanto Gritti.
Nella ripresa si attende la reazione della Fiorentina e prima Caccamo, poi Mauro impensieriscono l’estremo difensore bergamasco. Le ragazze viola spingono in avanti, ma il Mozzanica è pericoloso nelle azioni di rimessa che mettono quasi sempre in difficoltà la difesa avversaria. Ci prova Pirone in un paio due occasioni con Ohrstrom pronta alla parata, poi Baldi con un bel tiro sfiora il palo. Il capolavoro del portiere ospite è però su una punizione dal limite di Alborghetti, pur coperta dalla barriera il portierone viola devia miracolosamente in angolo. Nell’altra area invece la difesa bergamasca corre dei brividi su un’incursione di Mauro che, superata Gritti in uscita, colpisce un clamoroso palo e su un tiro dal limite di Vigilucci alzato sopra la traversa da Gritti che, poco dopo, respinge un tiro ravvicinato di Mauro. Nel finale il duo Fattori-Cincotta mette in campo anche Rinaldi e Orlandi per dare alla squadra freschezza ed una maggior spinta offensiva, ma il Mozzanica controlla con la giusta forza e determinazione l’incontro sino alla fine e incassa tre meritati punti che portano alla squadra morale, ma soprattutto il terzo posto in classifica.

Il Brescia “vola” a fine partita con la mente a Mozzanica e si accorge di aver incassato non solo i tre punti con la Jesina, ma di averne raccolti altri tre a pochi chilometri di distanza…! Parte forte il Brescia e al 10’ è già in vantaggio con Sabatino che gira in rete un cross di Manieri dalla sinistra, la sfera s’infila vicino al palo di Guidi. Dopo un goal fallito, ancora da Sabatino ad un metro dalla porta marchigiana, Tarenzi al 23’, sfruttando un corto rilancio del portiere ospite, con un pallonetto dal limite raddoppia. Sul finale di tempo è ancora Tarenzi ad impegnare di testa Guidi. Nella ripresa, dopo un tiro di Zambonelli dalla distanza per la Jesina, Sabatino s’invola solitaria verso la porta marchigiana ed infila Guidi in uscita. Dopo due minuti arriva la quarta rete con Bonansea che, servita da Fuselli, mette la sfera in rete nell’angolo basso della porta di Guidi. Dopo un bel colpo di testa di Tarenzi, che sfiora il palo, e una gran parata di Guidi su una punizione di Cernoia termina l’incontro.
Il pensiero intanto corre velocemente allo scontro diretto contro la squadra viola del 25 Marzo…!

Partita sostanzialmente equilibrata nella prima frazione dell’incontro fra il Chieti e la Res Roma, con un paio di conclusioni per parte senza però grossi pericoli per i portieri. Al 45’ il Chieti va in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo che Marinelli, con un forte tiro, ha costretto Pipitone ad una decisiva deviazione: il pallone spiove alto in area ne nasce la solita mischia… Pipitone cerca di respingere come può, la sfera però arriva tra i piedi di Innerhuber che la infila in rete.
Nella ripresa una Res Roma determinata si porta decisamente in avanti e colleziona alcune palle goal con Caruso e Martinovic, anticipo della rete del pareggio che arriva al 54’ quando su un bellissimo calcio d’angolo di Simonetti, Vicenzi smanaccia la sfera, Di Camillo salva sulla linea, ma Nagni ben appostata ribadisce in rete.
Nel proseguo della gara la Res si avvicina al goal ancora con Nagni, Simonetti e Martinovic mentre Marinelli sfiora la rete per la squadra di casa.
Dopo un goal di Martinovic annullato, per un presunto fuorigioco con relative proteste giallorosse, a cinque dal termine arriva il vantaggio capitolino su calcio di rigore (anche qui contestato dalla squadra di casa...) per atterramento di Martinovic da parte di Vicenzi…penalty realizzato con la solita freddezza da Capitan Nagni.

Pareggio fra il San Bernardo Luserna e il Verona dopo una partita che ha visto le ragazze di Longega tenere il pallino del gioco per gran parte dell’incontro e sfiorare la rete in alcune circostanze, la più clamorosa in apertura con un gran tiro di Giugliano che coglie il palo. Poi dopo due conclusioni, una di Pasini ed una di Gabbiadini, al 33’ arriva la rete del vantaggio veronese: dopo un calcio d’angolo, Gabbiadini serve dal limite destro dell’area Boattin che fa partire un gran tiro che s’infila nell’angolo opposto del portiere piemontese Russo. Verso la fine del primo tempo Thalmann salva la sua porta su una forte conclusione di Pinna.
Nel proseguo della gara è ancora il Verona pericoloso e sfiora il raddoppio ancora con Gabbiadini, ma Russo è bravissima e pronta nel parare le due conclusioni a rete della bomber veronese e della Nazionale. Finale di partita con il San Bernardo Luserna che si porta in avanti e prende due legni con una sola conclusione, la sfortuna si trasforma in fortuna nel secondo minuto di recupero quando, su una confusa mischia in area, la sfera arriva sui piedi di Barbieri che fulmina Thalmann!

Una sconfitta per il Tavagnacco che porta la squadra friulana vicino alla zona rossa!
Il bel Cuneo visto oggi sul campo di casa, alla fine ha meritato i tre punti che gli assicura per ora il sesto posto in classifica con 20 punti, quattro di svantaggio sul Tavagnacco e cinque di vantaggio sul San Zaccaria.
Nella prima parte di gara meglio il Cuneo che sfiora il vantaggio con Iannella in due circostanze e poi con Piacezzi, mentre Brumana si fa vedere con una punizione dai trenta metri che si perde al lato. Non molto nel primo tempo, più vivace la ripresa anche perché arrivano i goal, il primo con Sodini che con un gran pallonetto dal limite dell’area sorprende Ferroli. Il portiere friulano si riscatta poi su due pericolose conclusioni di Errico e Iannella. Al 10’ il pareggio del Tavagnacco arriva grazie ad un forte e preciso tiro di Brumana che vanifica l’intervento di Ozimo. La partita si fa vivace e non mancano le conclusioni a rete da entrambe le parti. Il vantaggio delle piemontesi arriva al 74’quando Mellano, con un bel tiro dal limite, supera Ferroli. Nel finale di gara il Tavagnacco potrebbe pareggiare su una conclusione di Clelland, con parata decisiva di Ozimo ed una di Del Stabile che finisce di poco fuori.

Tre importanti punti salvezza incassati dal San Zaccaria contro una diretta concorrente per la salvezza: il Como. La prima parte di gara è appannaggio del San Zaccaria che crea una nitida palla goal con Razzolini che colpisce la traversa; il Como risponde con Ambrosetti che a tu per tu con il portiere manda di poco al lato.
Al 26’ il vantaggio del San Zaccaria arriva su calcio di rigore di Cimatti per atterramento in area di Razzolini. Non molto di più nel proseguo della prima frazione di gioco se non un forte tiro di Postiglione parato da Dolan.
Ad inizio ripresa il portiere romagnolo è costretto ad uscire sui piedi di Cambiaghi lanciata a rete, ma due minuti dopo arriva il raddoppio per le ragazze di Lorenzini: lancio dalla tre quarti per Principi che precede Ventura in uscita e mette la palla in rete. Il Como è poi sfortunato quando colpisce una traversa con Postiglione. Al 70’ accorcia le distanze per il Como Coppola su una clamorosa indecisione di Dolan. Nel finale è ancora un rigore che permette al San Zaccaria di andare al definitivo vantaggio quando su un tiro di Cimatti in piena area, la palla viene colpita con una mano da un difensore lariano, la stessa Cimatti realizza.

Sabato prossimo il campionato propone: Tavagnacco-Brescia, AGSM Verona-Chieti, Res Roma-Cuneo, Como-Mozzanica, Jesina-San Zaccaria, Fiorentina-San Bernardo Luserna.

Mario Merati

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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