Mercoledì, 22 Maggio 2024
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Arezzo, un punto che ne vale tre

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AREZZO- E’ un punto che ne vale tre quello conquistato dall’Arezzo Calcio Femminile tra le mura amiche del “Roberto Lorentini” contro il Marcon, compagine militante ai piani nobili del girone fin dall’inizio del campionato. In occasione della Giornata nazionale contro la violenza sulle donne, dopo la lettura del messaggio del delegato Sandro Morgana, le giocatrici di entrambe le squadre sono scese in campo con un nastro rosso al polso, simbolo del sangue versato dalle vittime della violenza di genere, portando uno striscione recante lo slogan “No alla violenza sulle donne”.

Il match inizia subito a marce ingranate. Mister Tesse schiera Antonelli tra i pali optando per un 4-4-2 di partenza con Aterini, Teci, Mencucci e Casula in difesa; Baracchi, Paganini, Verdi e Mattiacci a centrocampo; e la coppia Nocchi-Di Fiore in attacco. Reduce dalla netta vittoria sul campo del Pescara, le amaranto si mostrano subito sul pezzo, pronte a spingere avanti costringendo le venete nella propria metà campo. Al 14’arriva la prima occasione con Mattiacci che, dalla distanza, tenta il tiro senza però centrare l’obiettivo. Stessa sorte per Paganini che, in seguito ad una bella azione corale delle padrone di casa, entra in scivolata al limite dell’area piccola; purtroppo la palla finisce alla sinistra della porta. Nei primi quaranta minuti continuano a susseguirsi le occasioni di marca amaranto: al 26’ ci prova Verdi cercando di sfruttare una ripartenza, mentre al 37’ sugli sviluppi di una punizione calciata da Casula, Paganini tenta il colpo di testa senza però incontrare l’incrocio dei pali. Verso il termine del primo tempo sembra risvegliarsi il comparto offensivo del Marcon con Battaiato che sferra una precisa diagonale trovando però Antonelli pronta a
respingere: l’attaccante veneto tenta quindi il tap-in, ma l’estremo difensore locale blocca agilmente. Al 39’ risponde Di Fiore che intercetta un fallo laterale delle ospiti e lancia in area per Nocchi, la quale non riesce comunque ad impensierire Ghion. Al 42’ il Marcon trova un calcio d’angolo: dalla bandierina Stefanello cerca Camilli sotto porta, ma Baracchi disimpegna sventando la minaccia veneta.

Nella ripresa entrambe le formazioni riprendono il gioco a ritmi elevati in cerca del vantaggio. Al 53’ Mattiacci, servita da Paganini, prova ad andare in rete, ma Ghion para; dopo un solo minuto è invece la volta di Roncato il cui tiro arriva debole tra le mani di Antonelli. Al 60’
giunge il vantaggio del Marcon in seguito ad un rigore, più che dubbio, assegnato alle ospiti dal direttore di gara. Stefanello si presenta sul dischetto ed insacca alle spalle del portiere amaranto. Non tarda tuttavia a farsi sentire la reazione di Capitan Teci e compagne: ben lanciate in avanti, al 61’ pareggiano grazie a Mattiacci che riesce ad ingannare Ghion sfruttandone una respinta e siglando l’1-1. Si apre dunque un “botta e risposta” tra le due squadre che, seppur creando molto, non arrivano a sbloccare il risultato dal pareggio raggiunto nel secondo tempo. Al 70’ Battaiato tenta il tiro dalla sinistra della porta, ma Antonelli non abbassa la guardia e salva in uscita. Risponde quindi Casula con una potente diagonale che vola alta sopra la traversa.
Vani anche i tentativi di Di Fiore che prima scatta da centrocampo per Mattiacci, poi cerca la conclusione su una punizione di Casula. All’82’è invece il Marcon a rendersi pericoloso: trovandosi a tu per tu con il portiere locale, Zuanti cerca il gol; Antonelli non trattiene, ma la retroguardia aretina neutralizza prontamente il pericolo. Dopo l’avanzata di Nocchi arrestata da Tagliapietra, Mattiacci tenta il tutto per tutto, ma la palla finisce alta sopra la porta. Nonostante i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro, l’incontro termina con un gol a testa regalando alle amaranto un ottimo punto che, malgrado non impedisca loro di scivolare in undicesima posizione, le porta a quota 6, ad una sola lunghezza di svantaggio dalle prossime avversarie dell’Udinese.

“Abbiamo condotto una buona prova contro un avversario di livello senza mai mollare – spiega il diggì Artemio Scardicchio.- La nostra crescita è costante e sotto gli occhi di tutti; adesso dobbiamo prepararci per l’insidiosa trasferta a Udine e credere nelle nostre potenzialità senza mai fermarci”.

Marcatrici: 60’ Stefanello (rig.), 61’ Mattiacci.

Acf Arezzo: Antonelli, Aterini, Baracchi, Teci, Paganini (75’ Arzedi), Nocchi, Mencucci, Verdi, Di Fiore, Mattiacci, Casula. A disposizione:
Cherici, Zeghini, Tellini, Mazzini, Torrioli Frosecchi. Allenatore:
Manuela Tesse.

Marcon: Ghion, Tagliapietra, Ruggiero (50’ Tasso), Sabbadin, Malvestio, Baldassin, Zuanti, Stefanello, Camilli, Roncato (88’ Tagliati), Battaiato. A disposizione: Pinel, Canciello, Biban, Bertoldo, Padoan.
Allenatore: Maurizio Semezzato.

Ammonite: Ruggiero (M), Mencucci (A).

Arbitro: Sig. Ruben Celani (sezione di Viterbo).
Assistente 1: Sig. Andrea Pacifici (sezione di Arezzo) – Assistente 2:
Sig. Luca Boschi (sezione di Valdarno)

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’ufficio stampa dell’Arezzo Calcio Femminile, Elettra Fiorini al numero 333.70.81.913 o inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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