FIMAUTO VALPOLICELLA-FRANCIACORTA-1-1

Reti: Boni (FV) al 7' p.t.; Muraro (F) al 1' s.t.

Valpolicella: Pignagnoli, Magnaguagno, Cordioli, Carradore, Zaccaria, Galvan, Mascanzoni (dal 15' s.t. Battocchio), Zanotti, Capovilla, Boni (cap.), Rigon (dal 20' s.t. Pizzolato). All. Paolo Fracassetti. A disposizione: Colcera, Cona, Bonati, Usvardi e Righetti.

Franciacorta: Massimo (dal 20' s.t. Belotti C.), Baroni C., Mazza (cap.), Treccani, Paganotti, Pelizzari, Muraro, Barcella, Buizza, Brayda (dal 20' s.t. Spini), Giudici (dal 38' p.t. Gaspari). All. Martina Baroni. A disposizione: Massussi, Pandolfi e Gervasi.

Arbitro: Davide Barozzi di Rovereto; assistenti: Rouchidi e Marcomini di Verona.

Ammonite: Zaccaria (FV), Treccani e Barcella (F).

Verona - Le Franciacortine tornano da Verona con un punto d'oro colato che in chiave classifica potrà rivelarsi determinante da qui alla fine del torneo. L'allenatrice sarda si trova ancora in emergenza, l'ultima in ordine temporale a dare forfait è Cristina Merli, sfortunatissima nell'infortunarsi alla vigilia, procurandosi la rottura del braccio. A lei vanno gli auguri di tutta la squadra di pronta guarigione. Gervasi e Pandolfi non sono ancora al meglio e così il tecnico delle franciacortine deve riproporre la giovani Giudici in avanti e affidare la maglia numero 9 a Buizza. Dal fronte opposto, le scaligere devono fare a meno di Irene Tombola ed ecco in campo dal primo minuto Rigon.

L'osservata speciale della gara è manco a dirlo Valentina Boni che subito al 7' decide di mettere il proprio sigillo alla gara: taglio perfetto della n. 10 ex Bardolino e Brescia e pregevole pallonetto a scavalcare Massimo che deve raccogliere nel sacco. Le erbuschesi accusano il colpo, affrontando la prima parte della gara in tono un po' troppo reverenziale nei confronti delle quotate avversarie. Ciò nonostante Barcella si rende pericolosa al 15' con un siluro da fuori area che lambisce la barra trasversale. Alla mezzora è invece la n. 7 locale Mascanzoni a mettere i brividi alle arancioverdi, ma la sua conclusione è a lato. Avanti ancora le scaligere con Capovilla che di testa però non impensierisce più di tanto Massimo. L'ultima occasione del primo tempo è delle ospiti con il diagonale di Gaspari (entrata al 38' per Giudici) che si spegne sul fondo, dopo l'assist di Muraro.

E sono proprio Gaspari e Muraro che all'ingresso in campo nella ripresa raddrizzano la partita del Franciacorta: manco il tempo di uscire dallo spogliatoio ed ecco che Guglielmo Tell e Legolas confezionano una deliziosa azione duettando nella metà campo avversaria, la palla va alla seconda che con un cucchiaio da fuoriarea fredda Pignagnoli e riporta il risultato in parità. La rete incoraggia le ospiti che sbrogliano finalmente la matassa e divengono padrone del proprio destino. Al 7' le venete hanno un sussulto, ma il corner di Zanotti attraversa pericolosamente tutta l'area di porta senza trovare compagne pronte alla deviazione. Brayda al 16' triangola con Barcella e crea scompiglio nell'area veronese, senza però riuscire a imprimere forza alla conclusione, dopo aver superato tre avversarie. Al 20', nuova tegola per le franciacortine, con Federica Massimo che si infortuna ed è costretta ad uscire, sostituita da Belotti. Mister Baroni getta nella mischia anche l'esperienza di Giulia Spini per Brayda. La mossa serve alle erbuschesi per fare quadrato e imbrigliare la manovra delle avversarie che non si renderanno più pericolose, se non nel finale con una punizione velenosa della solita Valentina Boni. Il risultato non cambierà più e il Franciacorta porta a casa un preziosissimo punto da uno dei campi più impervi del girone.