Termina 2 a 2 il match del Raimondo Vianello tra Res Roma Move Up e Verona valido per la quarta giornata del girone di ritorno del campionato di serie A di calcio femminile; un punto che prima del match sarebbe stato considerato d'oro per le giallorosse, viste le numerose assenze, ma che in base all'andamento della gara sta stretto al team capitolino, raggiunto sul pari a 4 minuti dalla fine su un calcio di rigore che non era da decretare.
Mister Melillo deve rinunciare alle 4 nazionali under 17 - Greggi, Caruso, Di Giammarino e Labate - e a Gambarotta, Mancini, Spagnoli, Marzi, Cela e Pagano.
L'undici iniziale di mister Melillo vede Pipitone tra i pali, Colini, Ciccotti e Savini, Biasotto, Coluccini, Simeone, Simonetti e Fracassi, con Nainggolan e capitan Nagni in attacco.

Il primo tempo è di marca giallorossa, con le padrone di casa che ci provano da calcio piazzato e con svariati calci d'angolo: al quarto d'ora Nagni supera un'avversaria e si ritrova tutta sola dinanzi a Harrison ma l'arbitro fischia per un fallo subito dall'attaccante romana senza dare la regola del vantaggio. Al ventiseiesimo il gol che sblocca il match con un'azione prolungata di Nagni che con un pallonetto supera Harrison e firma l'uno a zero. Passano pochi minuti ed è la traversa a negare la gioia del raddoppio a Coluccini che con un tiro dalla distanza colpisce il legno superiore della porta scaligera.
Il Verona prova a reagire, si rende pericoloso con Pirone e Bonetti, e a due minuti dall'intervallo trova il pari con un tiro di controbalzo di Salvai che beffa Pipitone.
Nella ripresa le campionesse d'Italia aumentano il loro ritmo cercando di portarsi in vantaggio ma la difesa giallorossa regge bene; nell'azione più insidiosa delle ospiti è Pipitone a compiere un autentico miracolo respingendo una gran conclusione di Bonetti, mentre per le giallorosse sono Nagni e Simonetti a rendersi pericolose.
A cinque minuti dal termine il nuovo vantaggio capitolino: Fracassi semina il panico sulla sinistra e serve magistralmente Nainggolan che con un diagonale di sinistro firma il 2 a 1.
Sembra finita ma un minuto dopo la direttrice di gara concede un rigore alle scaligere per un presunto fallo di mano di Biasotto che in realtà colpisce la palla con la spalla: dal dischetto Bonetti non sbaglia e infila alle spalle di Pipitone il gol del 2 a 2.
Oltre al danno la Res Roma rischia la beffa, ma prima il palo salva le giallorosse su una conclusione di Di Criscio allo scadere, e sugli sviluppi dell'azione Ramera batte Pipitone ma l'arbitro annulla per fuorigioco.
Le dichiarazioni del tecnico romano Fabio Melillo: "Partita giocata con personalità e voglia di fare: le ragazze hanno fatto tanto, peccato per il pareggio subito su rigore perché sarebbe stata una vittoria fantastica. Colgo l'occasione per ringraziare i nostri stupendi tifosi, che sono veramente Campioni d Italia."

Marcatrici: 26' Nagni 43' Salvai 85' Nainggolan 86' Bonetti (rig.)

Res Roma: Pipitone, Colini, Savini, Biasotto, Ciccotti, Simonetti (25′ st. Picchi), Nainggolan, Coluccini, Nagni, Fracassi, Simeone.
A disposizione: Caporro, Picchi, Gambarotta, Palombi, Mancini, Marzi.
Allenatore: Fabio Melillo.

Agsm Verona: Harrison, Ledri, Carissimi, Di Criscio, Pirone, Bonetti, Fuselli, Nichele, Squizzato, Baldo (24′ st. Ramera), Salvai.
A disposizione: Ohrstrom, Gabbiadini, Ramera, Zorzi, Belfanti.
Allenatore: Renato Longega.

Arbitro: Maria Francesca Staico di Cagliari
Assistenti: Borghese di Ostia e Fanelli di Aprilia.
Note: Giornata calda e soleggiata. terreno in erba artificiale. Ammonite Squizzato, Biasotto, espulso il tecnico della Res Roma Melillo per proteste al 30′ st e il tecnico del Verona Longega sempre per proteste al 46′ st. Recupero 0+3.