Lunedì 29 novembre 2010 Ore 9,30  Salone Dugentesco Vercelli - Il calcio è divertimento e consente a chi lo pratica nell'ambito dell'organizzazione delle attività di educazione fisica, motoria e sportiva di confrontarsi con la cultura del movimento e dello sport, aumentando le opportunità educative del territorio e creando momenti di incontro finalizzati ad una corretta motricità. La valorizzazione della centralità dei Giochi Sportivi Studenteschi, offre occasioni equilibrate di confronto agonistico, favorisce le capacità del giovane di organizzare il tempo e di organizzarsi per un risultato attraverso la programmazione e l'accettazione dell'allenamento.

 

A tal fine si elabora una programmazione d'attività extracurriculari d'avviamento alla pratica sportiva per quanto riguarda i giochi di squadra considerando che:

• le attività sportive rappresentano un momento importante del processo formativo dei giovani per superare situazioni di disagio ed emarginazione attraverso attività costruttive di gruppo nel rispetto ed accettazione dei ruoli e delle regole e valutando le proprie capacità in funzione di mete comuni.

Principi e finalità che ispirano la proposta d'attività motorie e sportive all'interno degli istituti

1. Promuove la partecipazione degli alunni alla pratica delle attività sportive con la convinzione che impegnarsi in uno sport può dare un contributo importante alla formazione della persona

2. Propone a tutti i ragazzi della scuola i Giochi Sportivi Studenteschi, stimolando la massima partecipazione alle gare scolastiche d'Istituto, come momento d'esperienza sportiva, di conoscenza di se stessi, di collaborazione e socializzazione, d'interiorizzazione dei valori dello sport;

• Far conoscere ai giovani l'attività sportiva intesa come mezzo educativo e formativo, al fine di avviare un'esperienza  propedeutica ad un eventuale futuro percorso di avviamento alla pratica sportiva

Offrire ai ragazzi della Scuola primaria e secondaria di 1 grado

la possibilità di apprendere e approfondire lo sport

tramite le lezioni pomeridiane delle attività opzionali di

avviamento alla pratica sportiva

?????dove insegnanti di educazione fisica????  in relazione

alle fasi zonali e provinciali dei Giochi Sportivi Studenteschi.

????si propone di favorire la pratica di attività motoria e sportiva tra i ragazzi, anche al di fuori dell'ambito scolastico.???? Lo scopo è quello di portare gli alunni a vivere ed interiorizzare i valori positivi, a godere dei benefici derivanti dalla pratica del

gioco sport

È evidente che il miglioramento delle capacità di impegno, di perseveranza, di attenzione e concentrazione, di collaborazione e solidarietà, di assunzione di responsabilità, di autocontrollo e dominio dell'emotività e di altre doti che sono potenziate tramite la pratica dello sport, non potrà che giovare al raggiungimento del successo scolastico dell'alunno ed arricchirne e completarne la personalità.

Il progetto mira ad offrire a tutte le alunne un'occasione di crescita attraverso esprerienze  motorie e sportive che si rivolgono alla dimensione corporea della persona.

L'avviamento alla pratica motorio –sportiva deve avvenire all'interno della scuola, con i propri docenti nell'ambito della costituzione del

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO.

Il progetto mira ad offrire a tutte le alunne un'occasione di crescita attraverso esprerienze  motorie e sportive che si rivolgono alla dimensione corporea della persona.

L'avviamento alla pratica motorio –sportiva deve avvenire all'interno della scuola, con i propri docenti nell'ambito della costituzione del CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO.

Il progetto  intende coinvolgere la provincia di VERCELLI E conseguentemente tutte le province del PIEMONTE.

L'intento della presente iniziativa ,è quello di rispondere all'accresciuto bisogno di movimento e di aggregazione sociale che emerge da una societa' sempre piu' tecnologica.

Sulla base delle indicazioni ,espresse delle ultime circolari del MIUR, riguardanti

l' attivita' sportiva,vengono delineate le attivita' che l'istituto intende organizzare e si innesta sui bisogni formativi degli studenti di affermarsi , conoscere e verificare il proprio valore , acquisire sicurezza e fiducia in se',ed in ultima analisi avere un'immagine di se' positiva e capace di incidere nella realta' sociale.

Inoltre l'attivita' fico-motorio-sportiva rappresenta un ambito privilegiato un cui vivere e sperimentare la personalita' nella propria persona.

LE POTENZIALITA' EDUCATIVE DELLO SPORT ED IN MODO PARTICOLARE DEL "CALCIO IN ROSA"

SONO MOLTEPLICI ED IN PARTICOLARE ATTRAVERSO LE SPECIFICHE ESPERIENZE LUDICHE SI EVIDENZIA:

CORRETTO "STILE DI VITA"ALIMENTAZIONE BEN.......ESSERE DELLO STUDENTE

OBIETTIVI  DEL CSS

ATTIVITA' MOTORIA SCUOLA PRIMARIA

E SECONDARIA 1 ° GRADO

Il calcio al femminile, iniziativa volta al miglioramento delle abilita' motorie e sportive,

fase di avviamento al gioco-sport

che consente  di sensibilizzare il movimento e rendere consapevoli del ruolo formativo dell'attivita'motoria, creare un'abitudine al movimento come

stile di vita

per un corretto atteggiamento competitivo ad una cultura sportiva.

L'avviamento alla pratica sportiva deve avvenire all'interno della scuola con i propri docenti di EDUCAZIONE FISICA.

Si sottolinea che l'applicazione di corretti ed efficaci programmi ed unita' didattiche richiedono da parte dell'insegnante un livello di competenze specifiche sostenute da una buona formazione (isef).

Pertanto l'iniziativa è diretta a veicolare la disciplina motoria predisposta dai docenti nella composizione dei

CENTRI SPORTIVI SCOLASTICI

Con la realizzazione di questo nuovo percorso si vuole creare continuita' ed evoluzione di un progetto educativo , ed e' indispensabile che tale sinergia operativa trovi riscontro anche a livello territoriale.

VISION

Far si che la proposta ,grazie all'efficace piano operativo,crei le condizioni per lo sviluppo della popolazione scolastica coinvolta nella base motoria di approccio ed approfondimento  per affrontare la tecnica pura.

Il calcio deve essere –gioco-e come tale sviluppa

Creativita'Dinamicita'

Collegamento tra attivita' promozionale –agonistica

MISSION

Diffondere  la creazione di centri di avviamento al calcio femminile,

proponendo attività post- scolastiche all'interno di istituti comprensivi.

Tali attività potrebbero essere riservate ad alunne di classi 5° della scuola primaria e alunne delle tre classi della scuola secondaria di primo grado.

Le attività potrebbero proporre lezioni di calcio durante l'anno scolastico,

finalizzate a tornei o campionati da svolgersi nell' ambito dei giochi sportivi

studenteschi e/o giochi della gioventù.

Inoltre queste attività potrebbero essere ampliate con inviti ad assistere a

manifestazioni di un certo livello di calcio femminile.

La parte finale del progetto potrebbe essere caratterizzato da eventuali selezioni effettuate all'interno dei centri di avviamento, da far incontrare con squadre già esistenti nell'ambito del calcio femminile.

In questo modo si crea la rappresentativa di tutti gli Istituti della Provincia.

Inoltre si istituira' per il primo anno il torneo –il calcio ....in ...rosa!!

Interventi convegno

29 novembre 2010

APERTURA PRESIDENTE PADOVAN

Riflessione sull'universo femminile...........giocatrice?Vivere e giocare a calcio DONNE NEL PALLONE.....................alunna?Obiettivi della pratica sportiva nel settore femminile ..............DOCENTE EDFISICAMASSAGGIATORE  FISIOTERAPISTA PRO VERCELLI

MARCATO EMANUELE

CALCIO FEMMINILE:PRATICA MOTORIA FONDATA SULL'EQUILIBRIO DI SANA COMPETIZIONE ...............GIORNALISTADIFFICOLTA' E PROSPETTIVE DEL CALCIO FEMMINILE IN ITALIA........SEGRETARIA NAZIONALE  BARBARA BENEDETTIMEDICO ????????POSTURA   NEL GIOCO..................DOCENTE ED. FISICA

 

GIORNATA DI STUDIO
SUL RUOLO DELLE ATTIVITA'
MOTORIE E SPORTIVE
RIVOLTE ALLA PROMOZIONE
DI CORRETTI STILI DI VITA E
DEL BENESSERE PSICO –FISICO
DEGLI ADOLESCENTI .