Domenica, 28 Aprile 2024
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Sara Coppola & Lisa Alborghetti

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 
coppola_alborghettiArchiviata la prima importante vittoria contro la Russia, l'Italdonne Under 19 di Corradini si è concessa una mattinata libera, prima di tornare a lavoro nel pomeriggio di oggi, in vista del prossimo match contro la temibile Svizzera, in programma giovedì 2 giugno a Cervia (ore 17, diretta RaiSport2). Dopo i primi tre punti conquistati nel girone A, la concentrazione è rivolta tutta all'obiettivo futuro: il passaggio alle semifinali del Campionato Europeo Uefa Under 19 Femminile.

 

È così anche per Lisa Alborghetti, la match winner della gara di esordio che sta vivendo un sogno: "Mi sento bene e sono felice – dichiara - rivedendo il gol ho provato un'emozione forte, anche perché sono consapevole che è stata una rete da tre punti che potrebbero essere fondamentali in ottica passaggio del turno". Un momento magico per l'azzurrina di Bergamo: "È stato tutto bello e inaspettato, non avrei mai immaginato di segnare all'esordio. Tra l'altro, ho giocato in un ruolo un po' più offensivo rispetto al mio".

Per raggiungere la semifinale, e quindi per centrare l'obiettivo qualificazione ai prossimi Mondiali Under 20, l'Italia dovrà vedersela con la Svizzera nella prossima gara del girone A, giovedì 2 giugno, a Cervia. Sarà un incontro al vertice, tra le due formazioni primatiste del gruppo. La Alborghetti porta rispetto, ma non ha paura: "Se giochiamo come contro la Russia e, anzi, con ancora più grinta, possiamo farcela. La Svizzera è un'ottima squadra, è forte, ma noi non siamo da meno. Siamo due squadre tecniche, ma sarà fondamentale la concentrazione, come ci ha anche detto il nostro capitano Martina Rosucci. Lei ha già vinto un Europeo e ci ha istruite sull'importanza dell'applicazione che dovremo mettere sul campo. Anche contro le elvetiche, tutto è possibile".

A Lisa Alborghetti fa eco Katia Coppola, l'attaccante azzurra che ha aperto le marcature nel match contro la Russia dopo appena tre minuti di gioco: "Sono felicissima. Eravamo tutte emozionate: l'inno nazionale, gli applausi, la gente. Poi è arrivato il mio gol che ha smorzato la tensione. Adesso ci attende un altro test difficile perché la Svizzera è l'ostacolo più importante da superare. Se riusciamo a passare indenni da questa gara, il passaggio del turno è davvero ad un passo. Se firmerei per un pareggio? No, io punto sempre alla vittoria".

Paolo Arsillo

Ufficio Stampa FIGC
334.6042380 

Category

Author

Ricerca Articoli

Keyword

Category

Author

Date

calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

Please publish modules in offcanvas position.