Domenica, 28 Aprile 2024
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Bentornata Cristiana!

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 

girelli cristiana
Dopo un lungo periodo di riabilitazione a seguito di un brutto infortunio, la bionda attaccante veronese rientra tra le protagoniste del sua squadra e del campionato di serie A, facendo il suo esordio nella ripresa di Firenze – Verona e segnando la sua seconda rete stagionale in occasione della gara contro la Roma. Un ritorno gradito a tutti gli sportivi di calcio femminile che non poteva sfuggire alle nostre attenzioni e grazie alla sua disponibilità e alla collaborazione della sua società, sono andato a intervistarla per il nostro portale.

foto: Fabrizio Contu


Cristiana Girelli inizia a giocare all'età di sei anni, con i suoi coetanei maschi, nella squadra "pulcini" del suo paese: Nuvolera, dove rimarrà fino all'età di 14 anni, maturando un'ottima esperienza calcistica con i maschi , nel ruolo di centrocampista e attaccante.
Cristiana non si scopre certo adesso, ne come calciatrice ne come donna. E' una bellissima ragazza di 22 anni, colta, elegante nei modi e nel gioco, iscritta alla Facoltà di Biotecnologia di Verona dopo aver conseguito con profitto il diploma di Liceo Scientifico. Ha la passione per la tecnologia e il computer e si diletta con il tennis. Forte di un carattere tranquillo e socievole, la bella attaccante, fuori campo, adora uscire e divertirsi con gli amici, senza trascurare la vita familiare.

Cristiana, quando è avvenuto l'esordio in serie A col Bardolino? Un giorno indimenticabile, avevo 14 anni, quel 2 Aprile del 2005 contro la Fiammamonza.

Sei riuscita lasciare il segno? E il tuo primo gol in serie A, quand'è arrivato? In occasione del mio esordio in Serie A, avevo ancora 14 anni perché compio gli anni il 23 aprile, non sono riuscita a lasciare il segno perché sono entrata proprio nei minuti finali, ma è stata un'emozione lo stesso. Il primo gol in seie A è avvenuto alla mia prima partita da titolare, contro Monti del Matese Bojano il 1 maggio 2006 e firmai la rete del 2 a 0.

Con il Bardolino Verona hai vinto tanto, ci ricordi quali sono le tue vittorie piu importanti, con il club e gratificazioni personali? Abbiamo vinto 4 scudetti, 3 SuperCoppa Italiana e 3 Coppa Italia. Ho segnato 45 gol (circa) in campionato e 15 gol circa tra Champions e Coppe varie.

Quali sono le tue caratteristiche? Credo di essere una giocatrice dotata di una buona tecnica e altrettanta visione di gioco. La mia altezza mi permette di essere abbastanza forte di testa ma allo stesso tempo non mi permette di avere una buona velocità. 

In quale ruolo e situzione tecnica pensi di dare il meglio di te stessa? Mi trovo bene nei ruoli in cui si ricopre la fascia centrale del campo; in assoluto preferisco un ruolo in cui si è più liberi, senza precisi schemi quale può essere il trequartista, ma non mi dispiace nemmeno agire da prima punta o impostare il gioco come può fare un centrocampista..

La Nazionale? ho collezionato 30 convocazioni tra la Nazionale Under 17 e Under 19 segnando 15 reti mentre con la Nazionale Maggiore sono stata convocata 4 volte.

La vita di uno sportivo è fatta di momenti di gioia e di sofferenza, quali i tuoi principali ricordi? Momenti di gioia, fortunamente, ne posso ricordare tanti, uno in particolare risale al mio primo gol in serie A (quando e contro chi?)e sicuramente, l'ultimo scudetto vinto con il Bardolino nella stagione 2008-2009, un anno difficile per vari problemi, sancito dalla vittoria, conquistata in casa, contro la Torres di fronte a circa 2000 persone, intervenute nel piccolo stadio di Calmasino per sostenerci. Un magic-moment? il gol di testa in champions League contro il Valur che è valso il passaggio di turno
L'ultimo momento di sofferenza risale a qualche mese fa, in particolare a ottobre 2011, dove ho subito un infortunio abbastanza grave che mi ha tenuta lontano dal campo per 4 mesi e mezzo.
A tal proposito, avevi iniziato questa stagione con i migliori propositi, forte dei sedici gol del passato campionato e tutto faceva presagire all'anno della tua consacrazione. Poi l'infortunio che spezza la realtà. Nel tuo rientro contro la Roma sei andata subito in gol. Che cosa ti è passato per la mente in quel momento? In occasione del mio rientro ero molto emozionata, come una bambina che inizia a giocare e si appresta a scendere in campo per la prima volta.. C'è stato pure uno striscione di "ben tornata" da parte dei nostri tifosi, una dedica su una maglietta da parte di Melania e poi il gol; tutto fantastico ed emozionante..

Mancano sette partite alla fine del campionato con Gabbiadini e Karlsson infortunata e un punto in meno della capolista che affronterete il 21 Aprile e alla punultima giornata il Brescia. Cosa prometti ai tuoi tifosi? Purtroppo ci ritroviamo a 4 punti di distacco dalla Torres causa lo scivolone in casa con il Milan; in vista della sconfitta del Brescia contro il Tavagnacco risulta essere un boccone amarissimo visto che potevamo allungare di altri 3 punti e mettere una serie ipoteca sul 2 posto, che vuol dire Champions League. Però, purtroppo, il pallone è rotondo, è andata così, per fortuna siamo ancora seconde; io e le mie compagne sappiamo che non possiamo e non dobbiamo più sbagliare, gli infortuni a Gabbiadini e Karlsson ci penalizzano parecchio, è inutile nasconderlo.. Credo che con loro si poteva ambire sicuramente anche allo scudetto, ora le possibilità sono ovviamente diminuite ma ci sono ancora 6 partite da giocare, tra le quali 2 scontri diretti in casa.. comunque vada mi sento di poter dire che è un campionato molto interessante, bellissimo, equilibrato senza partite scontate e per questo ancora più avvincente.

Ti ispiri a qualche idolo/a? Non ho un idolo a cui mi ispiro, ma il calciatore che ho sempre ammirato è Alessandro Del Piero mentre nel calcio femminile non posso non nominare Melania Gabbiadini.

Il difensore più ostico che ti ha marcata?
 Cito 2 difensori ostici: Laura Neboli che adesso gioca in Germania con la quale, pur essendo una mia carissima amica, ci sono state delle vere e proprie battaglie e poi Elisabetta Tona, perché fisicamente è molto forte e con lei sulle palle alte è sempre una bella lotta.

Hai partecipato a promozioni per il calcio? spot, pubblicità etc: Non ho mai partecipato a promozioni per il calcio femminile, ma qualora si presentasse una bella iniziativa o proposta sarei disposta ad accettare, perché no? Credo che il calcio femminile abbia bisogno di una spinta per pubblicizzarsi e dovremmo essere noi calciatrici stesse a renderci più disponibili per promuovere il nostro movimento.

Un tuo suggerimento al Dott. Tavecchio? Al Dottor Tavecchio consiglierei di dare più importanza al calcio femminile perché è un ambiente pulito privo del condizionamento degli interessi economici.

Cosa ne pensi della collaborazione nata tra il Bardolino Verona e l'Hellas Verona? La collaborazione appena nata tra Verona Calcio femminile e l'Hellas Verona credo sia un esempio che tutti dovrebbero seguire, noi ragazze abbiamo accolto la notizia con molto entusiasmo e curiosità; credo che i cambiamenti veri e propri ci saranno a partire dalla prossima stagione calcistica..staremo a vedere!

I tuoi obiettivi nello sport?... e come donna? Riuscire a laurearmi ed essere sempre felice; nel calcio provo a migliorarmi, crescere e spero di vincere ancora tanto, magari una Champions League con il Verona o una competizione importante con la maglia azzurra.

... bentornata Cristiana!

Walter Pettinati
© RIPRODUZIONE RISERVATA 

girelli cristiana2 girelli cristiana3 girelli cristiana4

Category

Author

Ricerca Articoli

Keyword

Category

Author

Date

calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

Please publish modules in offcanvas position.