Ci si aspettava sicuramente di più dall'EURNOVA chiamata al confronto con il CAMPOBASSO dopo le buone prestazioni precedenti. Chiaramente non mancano i meriti della squadra molisana che ha affrontato la gara senza complessi d'inferiorità ma con attenzione e concretezza.
Partenza deconcentrata delle romane lente e prevedibili, intraprendente il CAMPOBASSO per il primo quarto con due tiri dal limite a lato con Micatrotta. Al 19' Melis porta in vantaggio il CAMPOBASSO battendo in rete una corta respinta in area della difesa.L'EURNOVA si scuote e si avvicina al pareggio con Biasotto, diagonale fuori, e Vuerich che sola davanti ad Altieri colpisce debole di testa tra le mani del portiere. Al 38' pareggio, scambio Vuerich-Biasotto che entra in area e piazza il diagonale all'angolo destro di Altieri.Al 40' immediata la doccia fredda a cura di Coluzzi che calcia dalla distanza e infila Felicella sotto la traversa. Secondo tempo in pressing per l'EURNOVA che, pur senza brillare, staziona stabilmente nella metà campo ospite. Numerosi calci d'angolo e cross a centro area attendono la finalizzazione.Al 51' calcio di punizione dal limite di Petrelli che trova l'angolo giusto per il 2 a 2.

Insiste l'EURNOVA che vuole far sua la posta, al tiro vanno Giura e Narduzzi ma fuori dai pali o tra le braccia del portiere, comodo ma debole il colpo di testa di Pezzotti che potrebbe dare il vantaggio. Il  CAMPOBASSO alleggerisce e sfrutta le ripartenze con un'ottima Micatrotta G., unitamente mantiene un certo ordine e tanta grinta in tutti i reparti.  Al 73' cross di Narduzzi e Biasotto fa tutto bene scavalcando con un pallonetto il portiere in uscita, il pallone è alto e il salvataggio in corsa e di testa sulla linea difficoltoso ma riesce. E' l'ultima vera fiammata della partita che il CAMPOBASSO pareggia con l'ostinazione di chi deve muovere la classifica con sacrificio e dedizione. Per l'EURNOVA frenata non in programma, ma per mantenere il passo bisogna esprimere continuità di prestazioni in ogni partita.