Torres, Tavagnacco e Brescia, sono le "tre coriste" eccellenti di questo bel campionato di calcio femminile. Dopo l'ultima giornata, sono ben 12 i punti di distacco di questo terzetto dal Mozzanica e dal folto gruppo di squadre che sta saldamente ancorato al centro classifica, sino ad arrivare alle quattro formazioni, che alla luce anche degli ultimi risultati , saranno destinate a SOFFRIRE sino alla fine del torneo per evitare la retrocessione...!

Fatte queste doverose considerazioni cerchiamo di esaminare con più attenzione cosa è successo nei vari campi della serie A. Partiamo dalla capolista Torres, uscita vincitrice dal difficile campo di Chiasiellis, dopo un incontro che è stato quasi sempre nelle mani delle ragazze di Arca, e che ha avuto come protagoniste da una parte il portiere friulano Blancuzzi e dall'altra Patrizia Panico confermatasi, come sempre, determinante nell'area avversaria. Specialmente nel primo tempo la Torres ha sfoderato la sua forza organizzativa e collaudata negli anni che ha messo costantemente in difficoltà il Chiasiellis; Blancuzzi ha dovuto sfoderare tutte le sue capacità per difendersi dalle incursioni di Panico e C. , e anche dalle "scorribande" delle due infaticabili centrocampiste che portano il nome di Stracchi e Domenichetti.

Il Chiasiellis nel secondo tempo ha tentato di uscire dal guscio con qualche azione offensiva, che, a parte però una facile occasione sprecata da Vicchiarello, non ha poi portato molti altri pensieri alla forte difesa delle campionesse italiane. Sul finale di gara, la forza della Torres ha avuto la meglio sulla buona volontà e la tenacia messe in campo dalla ragazze friulane: Patrizia Panico, nell'arco di cinque minuti(al 75mo-e all'8Omo), ha risolto il mach mettendo a segno una doppietta micidiale che non ha dato scampo al Chiasiellis.,che ha poi provato a reagire nei minuti finali, arrivando anche al goal, grazie ad un calcio di rigore trasformato da Vicchiarello all'86mo...troppo tardi per sperare di arrivare al pareggio.

Un Tavagnacco in ottima forma liquida in laguna il Venezia con un perentorio 0-3. Troppo forte la compagine friulana che è andata in vantaggio al 27mo con un bel goal di Bonetti e che, nell'arco dei 90 minuti, ha il rammarico di aver colpito tre pali. Oltre a ciò le ragazze friulane si sono viste respingere dalla bravissima Penzo almeno altre quattro nitide palle goal. Nel finale la giovane Zuliani, ha messo a segno un UNO-DUE che ha praticamente messo a tacere le residue velleità veneziane. La prima rete è stata realizzata con un preciso tiro di DESTRO, la seconda con un perfetto SINISTRO..reti BIPARTISAN per non scontentare nessuno!!

Bandiere al vento in campo e fuori per il derby lombardo fra la rivelazione del campionato, il Mozzanica e la terza forza in classifica: il Brescia del Presidente Cesari. Campanacci, trombette e cori d'incitamento per le due squadre che hanno dato vita ad un bell'incontro a tratti ben giocato, agonisticamente intenso, ma corretto. Il Brescia va in vantaggio al 9 minuto: Paliotti conquista palla a centrocampo e lascia partire un preciso lancio per Sabatino che aggancia al volo e, con un pallonetto, supera Gritti in disperata uscita. Passano sei minuti e, su un lancio proveniente dal centrocampo bergamasco, Schiavi e Piccinno s'involano verso l'area bresciana, spalla contro spalla, spingendosi a vicenda per una ventina di metri: sembra un contrasto veniale, ma il direttore di gara, lo giudica diversamente, e ravvisa, nell'intervento della centrale bresciana, un fallo che non permette "una chiara occasione da goal"e trasforma un cartellino Giallo sbiadito in un ROSSO VIVI..(pardon.. VIVO...). Decisione affrettata, una inferiorità numerica che in campo però non si nota molto, in quanto il Mozzanica s' intestardisce nel giocare con lanci lunghi e non a terra come dovrebbe, favorendo il gioco delle ragazze di Nazzarena Grilli che, nel frattempo, arretra Paliotti sulla linea difensiva, mossa che di fatto non cambia di molto l'assetto tattico della squadra.

Al 25mo minuto viene fermata un'azione del Mozzanica per un fuorigioco molto dubbio; sulla replica una bella azione Alberghetti -.Sabatino si conclude con un tiro che sfiora la traversa.

Il Mozzanica cerca di superare la difesa bresciana, che fa però sempre buona guardia, solo al 43mo si fa sfuggire Tarenzi che spreca una facile occasione davanti a Brunozzi.

Sul finale del tempo, si assiste ancora ad un duetto Paliotti(la migliore in campo..) e Sabatino, quest'ultima con un bel tiro sfiora il palo alla destra di Gritti!

Secondo tempo che inizia con il Mozzanica in avanti, Tarenzi costringe Brunozzi ad un difficile intervento in angolo, e poi colleziona alcuni calci d'angolo che però non danno soverchie preoccupazioni . Il Brescia controbatte l'iniziativa bergamasca con veloci contropiedi: in uno di questi Boni (Ghedin..richiamala!) si libera con un delizioso 'sombrero" di un'avversaria e con un preciso tiro al volo colpisce la traversa. Il Mozzanica spinge, ma si scopre in difesa, e su un perfetto lancio da centrocampo, Ferrandi, sul filo del fuorigioco, supera terzino e portiere e sigla la seconda rete per il Brescia. Finale tutto di marca bergamasca con Brunozzi che salva ancora su un bel tiro di Rizzon e nel finale è Tarenzi che sfiora il goal: nella circostanzia si scontra con Brunozzi e rimane e terra colpita ad una caviglia. Un grande in bocca al lupo alla bomber del Mozzanica per una pronta guarigione.. Il Brescia, vincendo anche in inferiorità numerica, conferma così la sua forza e la sua ottima condizione atletica ed il Mozzanica, nonostante la sconfitta, non esce certo ridimensionato dal campo dove ha lottato con caparbietà e coraggio sino alla fine.

Roma e Bardolino danno vita ad un bell'incontro, conclusosi con la meritata vittoria delle ragazze capitoline che hanno avuto il pregio di credere, più delle venete, nella vittoria finale. Più grinta e agonismo da parte della Roma contro un Bardolino che non ha saputo pungere abbastanza in avanti anche se per la prima volta si vedevano schierate insieme Gabbiadini, Girelli e Da Rocha.

La Roma è passata subito in vantaggio al terzo minuto con Proietti e ha replicato al 32mo con Tuttino che, sfruttando una corta respinta della difesa veneta, ha messo in rete il pallone con un tiro forte e preciso. Primo tempo di marca romana e un secondo tempo un po' più equilibrato, dove il Bardolino ha cercato di arrivare al goal almeno in un paio di occasioni ma, in una di queste, Toselli in posizione favorevole manda incredibilmente a lato. La Roma replica con un bel tiro di Marchese che fallisce la terza marcatura, grazie anche ad un grande intervento di Ohrstrom...lasciando quindi in bilico il risultato sino alla fine, anche perché le ragazze di Longega riescono ad accorciare le distanze al 75mo grazie ad una rete di Da Rocha.

La squadra veneta non ha però più nel finale, la forza nelle gambe per arrivare al pareggio e la Roma incamera i tre punti con merito. Il Bardolino, atteso sabato dal derby veneto, continua ad avere comunque un buon margine sulle altre squadre invischiate nella bassa classifica.

Bassa classifica nella quale si trova il Firenze, sconfitto in casa dalla Lazio, più concreta e precisa in fase d' attacco e con una Zorri in gran forma che è stata determinante nelle fasi più importanti dell'incontro.

La squadra toscana ha comunque tenuto bene il campo per larghi tratti della gara e non è riuscita a concretizzare le molte azioni sotto la porta laziale sia per l'imprecisione delle attaccanti sia per l'ottima prova di Fazio Vantaggio laziale con Gagliardi che, ben servita da Zorri, mette in rete con un preciso colpo di testa. Pareggio toscano con Mastrovincenzo che ha sfruttato a dovere l'unica indecisione di Fazio di tutta la partita. La Lazio ritorna in vantaggio a cinque minuti dal termine con Poeta che ribadisce in rete una traversa colpita da Zorri. La Lazio con questo successo, manda a 4 punti di distanza proprio il Firenze che sabato prossimo dovrà vedersela per di più con la capolista Torres.

Bello e combattuto l'incontro disputatosi a Capo D'Orlando fra la squadra locale e la Reggiana di Mister Bertolini. Diverse le occasioni da rete da una parte e dall'altra, dove è però il portiere veneto Vincenzi ad aver avuto nel complesso un maggior lavoro. Va in rete la squadra emiliana al 34mo con una bella conclusione di Mason, alla quale replica Manzella all'inizio della ripresa grazie anche ad un perfetto assist di Sardu.. L'Orlandia 97 cerca di approfittare del momento di sbandamento delle emiliane premendo in fase offensiva, ma le attaccanti siciliane non riescono a concretizzare questa loro superiorità. E' la Reggiana che invece, su un ribaltamento di fronte, mette a segno la botta vincente con Colzi che supera Szocs in uscita e sigla la seconda rete che sarà decisiva per l'esito finale della gara. Da segnalare, a tre minuti dal termine, anche   una traversa colpita dalla stessa Colzi a portiere battuto. La Reggiana riprende il Bardolino a 20 punti e si attesta in una tranquilla posizione di classifica. l'Orlandia 97 si ritrova in una difficile posizione di classifica anche con la prospettiva d'incontrare sabato prossimo la seconda forza del campionato, ma, c'è da notare che anche le dirette concorrenti non avranno vita facile: il Sud Tirol andrà a Brescia e il Firenze a Sassari.!!!

Il Sud Tirol, fanalino di coda, ha perso una grande occasione per risalire in classifica impattando 2-2 con un Torino che ha rimontato per ben due volte il vantaggio tirolese. La squadra locale va meritatamente in vantaggio con una bella rete di Mumelter che con uno splendido tiro da 25 metri mette la palla all'incrocio dei pali. Reazione granata che, con Bonansea, impegna in due diverse occasioni Schroffenegger, per poi raggiungere il pareggio con Resucci con un tiro dalla lunga distanza. Passano cinque minuti e Tonelli riporta in vantaggio il Sud Tirol grazie ad una punizione dal limite dell'area.. Il Torino, a questo punto, ha una decisa reazione e arriva al pareggio con Cerato dopo una mischia in area. Contestato il goal del Torino per un presunto fallo in area su Warger non visto dall'arbitro che porta all'espulsione per proteste di mister Alberti e del preparatore dei portieri tirolesi.!

Sabato prossimo, ci saranno molti incontri che coinvolgeranno l'alta e la bassa classifica, sembrano risultati scontati sulla carta, ma, attenzione che il calcio ha sempre riservato nel tempo molte sorprese...quale sarà quella di sabato???.

Mario Merati.