"Sono felice in questo ambiente, molto familiare. E con le compagne di squadra sto bene"
Sara Penzo traccia il prossimo futuro del Brescia: dopo le belle prestazioni, ora l'obiettivo è la vittoria. Ecco le sue dichiarazioni alla vigilia della sfida contro la corazzata Tavagnacco.
Sei da poco più di un mese a Brescia, in questa nuova realtà. Quali sono le tue prime impressioni e come ti trovi in questo ambiente e in questa città?
Sono qui da poco ma ho avuto ancora poco tempo per visitare bene la città e il tutto, in quanto son sempre stata via con la nazionale. Ho pochissimo tempo libero per me e per poter visitare la città, ma mi piacerebbe farlo. Al momento però sono felice in questo ambiente, molto familiare e con le compagne in squadra mi sento bene e sto bene.
Nelle prime due partite ufficiali tanti complimenti e bel gioco, ora però bisogna raccogliere tutto ciò che avete seminato. Brucia di più la sconfitta con la Torres o il pari con il Bardolino?
In queste due partite sì, bel gioco ma abbiamo concretizzato poco, il che vuol dire che siamo una squadra che può esprimere molto e dire la sua in questa stagione calcistica appena iniziata. Devo dire cosa brucia di più? Sicuramente una sconfitta brucia di più che un pareggio. Sarà stato anche sicuramente per la differenza della posta in gioco.
Con la sfida al Tavagnacco si chiude il ciclo terribile contro le più forti. Siete pronte e come pensi che possa reagire la squadra dopo il 2-2 con il Verona?
Credo che dopo il pareggio con il Bardolino ci siamo rese conto che non dobbiamo subire gli avversari che possiamo fare il nostro gioco e che quando lo facciamo arriviamo a concludere con azioni belle e efficaci. Quindi stiamo lavorando in settimana per preparare al meglio la partita con il Tavagnacco, con determinazione e voglia di iniziare a guadagnarci sul campo i 3 punti.

Fabio Cimmino
Addetto stampa - Responsabile Comunicazione