Seconda sconfitta consecutiva per le ragazze di Scapicchi. Il Graphistudio va sul 2-0 e a nulla serve il gol della Santacroce. Nel finale allontanata dalla panchina la Presidente Roscini
Anche da Pordenone la Grifo torna a mani vuote. Le ragazze di Scapicchi ce l'hanno messa proprio tutta pur di centrare la prima vittoria nella massima serie, ma ancora una volta si sono dovute arrendere ad una delle leggi più spietate del calcio: vince chi segna. La squadra perugina, pur giocando un buon calcio, è mancata ancora una volta nei metri finali ed è stata puntualmente punita al primo errore. Scapicchi per l'occasione ha confermato l'undici migliore, con la Parise, di rientro dalla squalifica, in coppia con la Saravalle al centro della difesa e il trio Maddaleni, Natalizi e Pugnali alle spalle della Migliorini. Dall'altra parte il solito Pordenone: 4-4-2, squadra tosta e pronta a ripartire. Nel primo tempo la gara non ha regalato grosse occasioni da rete: la Grifo ha fatto la partita e il Pordenone ha provato a pungere la Monsignori. Risultato in stallo fino al 44', quando la Saravalle tocca con la mano una palla in area e l'arbitro non ha dubbi nel decretare la massima punizione a sfavore. Dal dischetto si presenta la Sedonati che non lascia scampo alla Monsignori. La Grifo accusa il colpo e non basta la pausa tra i due tempi per attutirlo. Ad una dozzina di minuti dal via della ripresa, il Graphistudio Pordenone è già sul 2-0. Punizione dalla trequarti della Stabile, palla in area e la Bortolus può colpire indisturbata sul secondo palo. Scapicchi capisce che è ora di cambiare. Dentro la Marinelli e la Santacroce e spazio al 4-3-3. Al 25', proprio l'ultima entrata, sfrutta al meglio una pregevole iniziativa della Pugnali e con un preciso interno piede sigla il gol della possibile rimonta (2-1). Solo che nei minuti finali a nessuna delle grifone riesce l'impresa di buttarla dentro. Ci provano un po' tutte, dalla Migliorini alla Pugnali, ma il risultato non cambia. Ci sarebbe da discutere per qualche fallo in area friulana. Lo fa la Presidente Roscini, per l'occasione dirigente accompagnatore e si becca pure l'espulsione. Ancora un sabato nero per la Grifo.

INTERVISTE

VALENTINA ROSCINI Presidente della Grifo Perugia: "A distanza di una settimana ci ritroviamo a commentare una partita praticamente simile. Noi continuiamo a giocare, ma i punti li portano a casa gli altri. Peccato, perché anche oggi non meritavamo assolutamente di perdere. L'espulsione? Credo che la direzione di gara abbia lasciato parecchio a desiderare. Sono stati usati due pesi e due misure e alla fine non ce l'ho fatta a trattenere il mio disappunto".
MICHELE SCAPICCHI tecnico della Grifo Perugia: "Non posso rimproverare niente alle ragazze, perché anche oggi sono entrate in campo con il massimo impegno e hanno provato a fare la partita. Nel primo tempo abbiamo dato più volte la sensazione di essere noi a meritare il vantaggio, ma al primo errore siamo state ancora una volta punite. Purtroppo in questa categoria non ti viene perdonato niente. Peccato, perché ancora una volta non ho visto grosse differenze tra la mia squadra che esce sconfitta e quella che torna a casa con i tre punti".

GRAPHISTUDIO PORDENONE – GRIFO PERUGIA 2-1 (1-0)
G. PORDENONE (4-4-2): Fagotto; Bortolus, Schiavo, Lavia, Boattin; Lotto, Stabile, De Grassi (30' st Cavallini), Sedonati; De Val (26' st Zanoni), Faroni (43' st Frizza). A disp.: Giorgi, Urbani, Paoletti, Piai. All.: Tosolini.
GRIFO PERUGIA (4-2-3-1): Monsignori: Marchesi, Saravalle, Parise, Cianci (20' st Bordellini); Fiorucci (15' st Santacroce), Pederzoli; Maddaleni (18' st Marinelli), Natalizi, Pugnali; Migliorini. A disp.: Cucchiarini, Bianchi, Ferretti, Mannucci. All.: Scapicchi.
ARBITRO: Moro di Schio
MARCATORI: 44' pt Sedonati (GPo) rig., 12' st Bortolus (GPo), 25' st Santacroce (GPg)
NOTE: spettatori 100 circa. Espulsi: al 45' st Valentina Roscini, dirigente accompagnatore Grifo Perugia, per proteste. Ammoniti: Lotto (GPo).