In casa contro Firenze finisce a reti bianche. La squadra di Scapicchi ha tenuto bene il campo e recrimina per un rigore non concesso nella ripesa.
La Grifo continua a tenere testa alle avversarie di turno, ma al termine dei novanta minuti non raccoglie mai quanto desiderato alla vigilia. Quella casalinga contro Firenze poteva e doveva essere l'occasione per incamerare i primi tre punti del campionato. Le biancorosse ci hanno provato a lungo, senza però riuscire a trovare il bersaglio grosso. Scapicchi per l'occasione ha ridisegnato la scacchiere tattico, esibendo un più quadrato 4-4-2, con la Pugnali al fianco della Migliorini in attacco e la Marchesi promossa nel ruolo di ala destra. Dall'altra parte l'avversario atteso: 3-4-2-1, senza il talento Guagni fermato da un problema muscolare. Nella prima frazione le due squadre si sono sfidate ad armi pari, con la Grifo che ha provato a pungere con i calci da fermo. Prima la Migliorini (6') poi la Pederzoli (20') non hanno inquadrato la porta, mentre dall'altra parte la Ferrati ha scheggiato la traversa con una conclusione dal limite. Le grifoncelle nel primo quarto d'ora hanno dato l'impressione di soffrire la disposizione delle avversarie, con le due trequartiste (Ferrati e Adami) brave a ripiegare a creare la superiorità numerica a centrocampo. Alla distanza però la Pederzoli e la Fiorucci, sostenute da una difesa più compatta, hanno avuto la meglio costringendo Firenze ad arretrare di molto gli esterni. Il tema tattico non è cambiato nella ripresa. Grifo più desiderosa di cercare il risultato e toscane che hanno dato la sensazione di accontentarsi. La Migliorini ha continuato a puntare la porta, ma le sue conclusioni non hanno mai trovato fortuna. Al 23' l'episodio che avrebbe potuto cambiare la partita: la Natalizi viene evidentemente atterrata in area dalla Bruno al momento di concludere. L'arbitro però sorvola, scatenando l'ira dello stesso capitano e della panchina biancorossa. Scapicchi tenta la carta Marinelli, spostando la Pugnali sulla fascia destra, ma è sempre la Migliorini da fermo a mettere i brividi alle avversarie. Il gol, però, non arriva neanche questa volta e alla fine non resta che accontentarsi di un punto.

INTERVISTE
Valentina Roscini – Presidente della Grifo Perugia: "Se l'arbitro ci avesse concesso il rigore nella ripresa, ora probabilmente staremmo a commentare la prima vittoria in campionato. Alla fine accogliamo di buon grado questo pareggio, anche se la squadra per sacrificio e qualità del gioco avrebbe meritato qualcosa in più".
Michele Scapicchi – tecnico della Grifo Perugia: "Non posso rimproverare nulla alle ragazze, perché hanno messo in campo quello che avevano, rispettando le consegne della vigilia. Il 4-4-2? E' una soluzione tattica che alla lunga potrà rivelarsi vincente. E' chiaro, rispetto al 4-2-3-1, c'è bisogno di maggiore sacrificio da parte di chi è chiamato a giocare in un ruolo diverso. Peccato, perché l'abbiamo provate tutte pur di vincere e credo che l'arbitro avrebbe potuto fischiarci un rigore a favore".
Carlotta Saravalle – difensore Grifo Perugia: "Abbiamo disputato una buona partita. Peccato non essere riusciti a vincere. Questo comunque è un buon punto che potrà tornarci utile ai fini del nostro obiettivo: una tranquilla salvezza"
Luisa Pugnali – attaccante Grifo Perugia: "E' un pareggio che ci lascia l'amaro in bocca, vista la mole di gioco creata. Ci è mancato ancora il gol, ma di questo passo, presto conquisteremo i punti che ci servono. La Nazionale? Sono stata convocata dall'Under 20 per uno stage a Roma. Speriamo di poter essere selezionata anche per partecipare ai prossimi campionati europei".

GRIFO PERUGIA – PRIMADONNA FIRENZE 0-0
GRIFO PERUGIA (4-4-2): Cucchiarini; Cianci, Saravalle, Ferretti, Parise; Marchesi, Pederzoli, Fiorucci, Natalizi (40' st Marinelli); Migliorini, Pugnali. A disp.: Monsignori, Bianchi, Belia, Bordellini, Santacroce, Mannucci. All.: Scapicchi.
PRIMADONNA FIRENZE (3-5-2): Leoni; Benucci, Bruno, Benucci; Esperti, Orlandi, Linari, Parrini; Ferrati, Adami; Razzolini (13' st Vigilucci). A disp.: Valmigli, Grilli, Corsani, Magni, Peruzzi, Borghesi. All.: Fattori.
ARBITRO: Cesarini di Civitavecchia (Favorito – Urbani)
NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Parrini e Binazzi (PF), Migliorini e Natalizi (GP). Angoli 8-0 per Firenze. Recupero: 0' pt, 2' st.

Andrea Sonaglia