Giovedì, 02 Maggio 2024
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Riozzese-Torino 2-1 (p.t. 1-1)

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l’amara sorpresa della Riozzese Come passare dalla rimonta tutto cuore-Toro (quella contro l’Atalanta) all’abulia generale contro la Riozzese, sprecando un vantaggio raggiunto in meno di 20”, a distanza di una sola settimana. “Non so darmi una spiegazione, questo è il calcio femminile” commenta laconico il tecnico Padovan al termine della partita. L’amarezza più grande per la sconfitta però, è dovuta al modo in cui è arrivata la rete decisiva delle milanesi, con una giocatrice del Torino a terra a centrocampo, colpita da una testata, mentre nel corso della partita in ben due occasioni le granata in situazioni simili, si erano fermate, lanciate in fase d’attacco, per far soccorrere le avversarie. “Ci resta la soddisfazione di sapere di essere una squadra corretta, con dei principi sportivi, mentre alla fine un dirigente loro si è pure permesso di sbeffeggiarmi -conclude amaro Padovan- Sta di fatto, comunque, che abbiamo giocato malissimo”. Sapere di giocare contro una squadra neopromossa, battuta lo scorso anno di questi tempi 2-6 a domicilio in Coppa Italia, ed essere passate in vantaggio al pronti-via alla prima azione, deve aver fatto scattare un “è fatta” nella testa di molte ragazze, che hanno tirato i remi in barca e giocato al piccolo trotto contro una formazione tutt’altro che disposta a lasciarsi nuovamente travolgere da una goleada. Anzi, a guardar bene, a giochi fatti, l’azione di Pamela Gueli al fischio d’inizio, con fuga sul fondo, cross in mezzo per l’accorrente Simona Sodini che appoggiava comodamente in rete, resterà l’unica vera azione gol granata, con Marisa Gorno, portiere delle rosanero, che non avrà avuto neppure bisogno di lavare la maglia a fine gara, non essendo mai stata chiamata a compiere interventi che non fossero d’ordinaria amministrazione. E’ così che, piano piano, le padrone di casa senza fare molta fatica si sono trovate a macinare gioco senza mai rischiare nulla, prendendo sempre più fiducia nei propri mezzi, dapprima con timide incursioni, poi con qualche tiro da lontano, infine con una paio di punizioni da fuori area, stile corner corto, sulla seconda delle quali, il mischione in area veniva risolto sotto misura da Filomena De Vincenzo, che al 41’ pareggiava, riprendendo la prima parata di piede di Caravilla. Nell’intervallo, Padovan provava a cambiare qualcosa, togliendo Marta Carissimi e Alessia D’Ancora, entrambe ancora a corto di tenuta atletica, con Silvia Pisano e Maura Bruno. Le cose a tratti andavano meglio e il Torino riusciva a conquistare almeno un po’ di terreno, ma le conclusioni latitavano e nello specchio della porta della Riozzese arrivava solo un colpo di testa di Daniela Tavalazzi su corner di Tatiana Zorri al 19’. Nel frattempo, la Riozzese però non restava passiva e si creava numerose occasioni, con pericolosi tiri da fuori area: Caravilla deviava in corner le conclusioni di Tonani e Perini al 12’ e 13’, fuori di poco quello di Piccino al 29’. Ma l’occasione più nitida restava quella di De Vincenzo al 17’ che, sola davanti al portiere, calciava incredibilmente fuori. Una Riozzese dunque, che avrebbe anche meritato il gol su azione, mentre poi, quando tutti ci si aspettava il fischio di chiusura sull’1-1, ecco arrivare il “fattaccio”. L’arbitro decretava 2’ di recupero, ma al 48’ il fischio non arrivava, nonostante l’azione ristagnasse a centrocampo. E proprio su un contrasto aereo vicino al cerchio di metà campo, ormai al 49’, Parodi veniva colpita duramente al capo, la palla però veniva prontamente lanciata da Perini per Tatiana Bonetti, entrata al 76’, che scattava solitaria verso la porta di Caravilla, infilandola sull’uscita. Esplodeva la gioia delle rosanero, dall’altra lo sconforto granata, con Elisabetta Parodi che usciva barcollante, con la borsa del ghiaccio sulla testa per la botta subita. Una giornata sfortunata per chi è passato in vantaggio per primo (tranne che per il “rullo” Bardolino), ma con una beffa in più per il Torino, che ha lasciato veramente l’amaro in bocca. “Vorrà dire che da adesso in avanti non ci fermeremo più con l’avversario a terra, se questo è il risultato…” conclude un Padovan molto deluso. Riozzese-Torino 2-1 (p.t. 1-1) Reti: 1' Sodini, 41' De Vincenzo (R); st 93' Bonetti (R) Riozzese: Gorno, Valeri, Tonani, Piva, F. Sironi, Asperti, Carpino, Lanzani, Piccinno (st 31' Bonetti), Perini, De Vincenzo. Allenatore: Lanzani. A disp. Ventura, Bonini, Mantuano, Dudine, Sironi L., Biliato. Torino: Caravilla, Gangheri, Parodi, Tavalazzi, Cassanelli, Zorri, Carissimi (st 1' Bruno), D'Ancona (st 1' Pisano), Gueli, Sodini (st 18' Bonansea). All. Padovan. A disp. Serafino, Coluccio, Bosi, Giuliano. Arbitro: Mainardi (Bergamo); assistenti Massimiliano Licitra (Mi) - Enrico Uggeri (Lo) Note. Ammonite Lanzani e Perini (R) Le interviste del dopo partita (a cura di Paolo Ponti) Arrabbiatissimo l’allenatore del Torino Giancarlo Padovan al termine dell’incontro, e non solo per la sconfitta: “E’ capitato tre volte che una loro ragazza sia rimasta a terra, e per tre volte abbiamo interrotto il gioco. Non solo loro hanno segnato con Parodi a terra, ma sono anche venute ad esultare davanti alla nostra panchina. Ognuno si comporta come crede, noi abbiamo accettato di tutto, anche le loro perdite di tempo. E’ inaccettabile invece che mentre sto parlando con l’arbitro a fine partita il loro addetto all’arbitro venga ad insultarmi”. Ma sul piano del gioco il tecnico granata non cerca alibi: “Abbiamo regalato tutto il primo tempo a causa di giocatrici impresentabili sul piano atletico. Così non va bene, non si riesce a costruire niente. Chi pensa che il calcio sia “purismo”, cioè che basti raggiungere la squadra per andare a giocare il sabato, sbaglia di grosso e raggiungerà la panchina. Il nostro è un problema di amalgama, fisica e mentale”. Presentazione della squadra in Regione Venerdì 21 settembre si è svolta la presentazione ufficiale della formazione della prima squadra del Torino, presso i locali della Regione Piemonte, sponsor ufficiale della società. Sono intervenuti per la Regione il responsabile per il settore sport Franco Ferraresi e i funzionari Gorretta, Princi e Marcella Agosto, l’assessore allo sport del Comune di Venaria, Valeria Galliano. Presenti anche il dott. Bellotto e la dottoressa Rabbiolo, in rappresentanza del nuovo sponsor, la Reale Mutua Assicurazioni, partner anche del Torino maschile, per cui era presente Mario Silvetti. E poi numerosi giornalisti della carta stampata ed emittenti televisive. Il direttore sportivo Cosimo Bersano e l’allenatore Giancarlo Padovan hanno illustrato programmi e aspirazioni per la stagione appena avviata. In chiusura di mattinata, la proiezione in anteprima del filmato “Il profumo del prato verde” realizzato dal regista Giorgio Gambino (che andrà in onda su RaiTre in Doc 3, programma condotto da Fabio Volo martedì 16 ottobre in seconda serata dopo Ballarò) ha suscitato favori ed emozioni, non solo nelle ragazze protagoniste in prima persona del “reality” durato un anno. Domenica 30 torna la Coppa Italia Seconda giornata di Coppa Italia in programma domenica 30 settembre. Per il girone G questo il programma (inizio ore 15). Alessandria - Torino; Real Canavese Chivasso - Virtus Fossano; Juventus - Aosta le Violette. Classifica: Torino, Juventus, Alessandria 3; Aosta, Fossano, Real Canavese 0. Le reti del Torino 2007-2008 Campionato 5 2 Pasqui, Sodini 1 Tavalazzi, Sodini Coppa Italia 15 6 Pasqui 4 Sodini 2 Gueli 1 Tavalazzi, Zorri (rig), Bruno Totali 20 8 Pasqui 6 Sodini 2 Tavalazzi, Gueli 1 Zorri (rig), Bruno Ufficio Stampa Torino ACF Torino Bruno Bili 347/ 51.42.057 Paolo Ponti 339/ 24.66.263 Matteo Bozzi 346/ 31.51.545

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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