Gara equilibrata, risolta nella ripresa da un guizzo della Caccamo. La squadra di Scapicchi non esce ridimensionata, ma sotto porta serve più cattiveria. Prima della gara il Vice Commissario della Divisione Femminile, Antonio Cosentino, ha consegnato alle perugine il trofeo per la vittoria dello scorso campionato di serie A2.
Cambiano gli avversari, passano le giornate, ma la Grifo resta ancora a digiuno di vittorie. Dopo la scoppola contro la Torres è arrivata un'altra sconfitta, questa volta in casa e contro una squadra, il Riviera di Romagna, che per lunghi tratti ha sofferto l'organizzazione biancorossa. La differenza l'ha fatta la maggiore concretezza delle romagnole che sono riuscite a sfruttare l'unica vera palla gol della partita, al contrario delle ragazze di Scapicchi che davanti alla porta hanno nuovamente denunciato imprecisione e mancanza di freddezza. E dire che il pomeriggio a San Sisto era iniziato nel migliore dei modi. Con il Presidente del Comitato Regionale Umbro, Luigi Repace e il Vice Commissario della Divisione Femminile, Antonio Cosentino, accorsi per consegnare al capitano Natalizi e alla Presidente Roscini il trofeo quale squadra vincitrice dello scorso campionato di serie A2. Un ritorno al recente e vittorioso passato che qualcuno ha interpretato come un buon auspicio per il presente. Nel primo tempo la Grifo ha tenuto bene il campo: Scapicchi ha riproposto il 4-4-2 con la Maddaleni sulla linea dei terzini e la Marchesi alta a destra. Davanti la coppia Migliorini – Pugnali, supportata dalla Natalizi e dai soliti rifornimenti dalla mediana. Le uniche azioni degne di nota sono però arrivate dal sinistro della Tucceri Cimini, che ha puntato in almeno tre circostanze la porta di Francesca Cucchiarini. Ad inizio ripresa l'episodio clou in area romagnola: guizzo della Pugnali sulla destra e preciso il cross per la Natalizi, che da due passi ha calciato addosso all'estremo difensore avversario. La Grifo anziché caricarsi e tentare un nuovo assalto, ha dato la sensazione di subire il colpo e il Riviera di Romagna ha ripreso fiducia e metri di campo. Nulla di trascendentale dal punto di vista estetico, ma la palla sui piedi delle romagnole è sembrata scottare di meno. Il tecnico Censi ha poi avuto il merito di spedire in campo la numero diciassette Cama che prima ha lavorato ai fianchi la difesa perugina e poi al 34' ha avviato l'azione del vantaggio. Palla laterale per la Petralia e successivo servizio filtrante per Caccamo, che in area non ha lasciato scampo alla Cucchiarini. Dal rammarico alla disperazione: di nuovo in svantaggio la Grifo non ha trovato la forza di reagire. Scapicchi si è giocato tutte le sostituzioni e un modulo più offensivo, ma l'unico vero pericolo portato in area avversaria resta una punizione dai venticinque metri della Migliorini deviata in angolo da Vicenzi. Troppo poco per sperare in un pareggio. Peccato perché la Grifo anche questa volta ci ha provato e non ha denunciato un gap così evidente rispetto ad un più quotato avversario.

INTERVISTE POST GARA
Valentina Roscini – Presidente della Grifo Perugia: "Ci troviamo ancora una volta a commentare una gara ben giocata da parte nostra ma priva di soddisfazioni in termini di punti raccolti. Nel calcio vince chi segna e noi sotto questo aspetto siamo un po' deficitarie. Sono però convinta che continuando a preparare le partite in questa maniera, presto arriveranno anche le vittorie".
Michele Scapicchi – tecnico della Grifo Perugia: "La sconfitta è presto spiegata: loro hanno avuto un'occasione e hanno segnato, mentre noi nelle stesse condizioni abbiamo tirato addosso al portiere. Questa è la serie A: qui ogni errori offensivo o difensivo lo paghi a caro prezzo. Il futuro? Adesso ci aspettano altre quattro partite difficili, ma non andremo certo a difenderci".

GRIFO PERUGIA – RIVIERA DI ROMAGNA 0-1 (0-0)
GRIFO PERUGIA (4-4-1-1): Cucchiarini; Maddaleni (36' st Marinelli), Parise, Saravalle, Bordellini (40' st Bianchi); Marchesi, Fiorucci (43' st Santacroce), Pederzoli, Natalizi; Migliorini; Pugnali. A disp.: Monsignori, Cianci, Belia, Ceccarelli. All.: Scapicchi.
RIVIERA DI ROMAGNA (4-3-3): Vicenzi; Del Gaudio, Ugolini (16' st Casadio), Magrini, Carrozzi; Petralia, Pastore, Tucceri Cimini; Caccamo, Sodini (38' st Mainardi), Mastrovincenzo (25' st Cama). A disp.: Pignagnoli, Piemonte, Lanotte, Greco. All.: Censi
ARBITRO: Campogrande di Roma (Asani – Silvestrini)
MARCATORI: 34' st Caccamo (RR)
NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Ticceri Cimini (RR) e Migliorini (GP) per gioco scorretto. Angoli: 3-3. Recupero: 1' pt; 6' pt

Andrea Sonaglia