Secondo ROUND per questa quinta giornata di campionato; nel primo ci sono stati i successi delle grandi favorite al titolo, mentre nel secondo, quello giocato oggi,  spiccano: la "travolgente" vittoria del MOZZANICA, contro la neo promossa Scalese per ben 9 reti a 0, la seconda sconfitta consecutiva del Carpisa Napoli, contro le ragazze friulane del Chiasiellis, il successo della Graphistudio Pordenone sul Riviera di Romagna, mentre il derby Lombardo fra Como 2000 e Inter Milano ha visto prevalere di misura la squadra lariana.
Con SEI retrocessioni, con OTTO squadre coinvolte, visto il regolamento che prevede i PLAY OUT, ogni incontro è una "piccola finale" e quando ci sono partite che vedono, per ora, coinvolte le squadre da metà classifica in giù, TRE punti valgono il doppio!!
Vorrei liquidare subito con poche righe l'incontro di Mozzanica, dove la squadra locale ha letteralmente travolto, sotto NOVE reti la Scalese. Già alla fine della prima frazione di gioco il risultato era  tennistico: 6-0 grazie a tre reti nei primi tredici minuti: Riboldi al 2', doppietta di Mauri al 6' e al 13'e a metà primo tempo ci sono le reti di Brambilla e Scarpellini, mentre, a pochi minuti dalla fine, Giacinti realizza il sesto goal. La ripresa si riduce per le ragazze di Fracassetti ad un semplice allenamento e complice anche l'infortunio del portiere toscano Durante, capitato quando i tre cambi erano stati fatti, la Scalese  ha subito altre tre reti ancora con Mauri, Giacinti e Piccinno.
Alla fine la vittoria del Chiasiellis è stata "larga": un netto 4-0 contro il Carpisa Napoli che però, nella prima parte dell'incontro, ha contrastato con una certa efficacia la squadra friulana. Più pimpante  e reattiva la squadra partenopea che a tratti ha impensierito la difesa di Mister Lizzi senza però aver avuto importanti occasioni da rete. La difesa friulana ha controllato bene la maggior mole di gioco che il Carpisa Napoli ha messo in campo, anche se, alla prima occasione, il Chiasiellis sarebbe potuto andare in vantaggio su un colpo di testa di Donghi,  che ha colpito il palo della porta napoletana; nel finale di tempo (35') è riuscita ad andare in vantaggio, su una forte punizione dell'ex Barbieri che supera  la giovane Parnoffi (15 anni..), che ha sostituito oggi  Radu infortunata. Nella ripresa, al 3', Filippozzi atterra Zanon in area: Sardu realizza il conseguente rigore .
Il Carpisa Napoli, in emergenza anche nel settore offensivo per l'assenza di Giuliano, fermata in settimana da un problema ad una spalla, non riesce ad imbastire una decisa e doverosa reazione e dopo la metà del secondo tempo subisce altre due reti: di Paoletti, con un bel diagonale, e Zanetti, che fa poker grazie ad un delizioso pallonetto.
Bella la sfida odierna fra la Graphistudio Pordenone ed il Riviera di Romagna: buone la trame di gioco viste in campo  e diverse sono state di conseguenza le  occasioni da goal da parte delle due compagini. Di Caccamo per il Riviera e Piai per il Pordenone le prime pericolose conclusioni dell'incontro. Gozzi, Petralia e Piemonte mettono poi  in qualche difficoltà la compagine locale, ma con il trascorrere del tempo la Graphistudio Pordenone  riprende le redini del gioco e con Lotto, al 37', si porta in vantaggio: forte la sua "bordata " dal limite che s'infila sotto la traversa.
Equilibrata la ripresa, nella quale  fioccano alcune buone opportunità per entrambi le formazioni:  Baldini  impegna subito Belgrado in  una difficile  deviazione, poi Sedonati, per le nero verdi, manda fuori di poco e successivamente Caccamo costringe la numero uno del Pordenone ad una decisiva respinta..., di certo non ci si annoia seguendo la partita! L'allungo delle ragazze di Toffolo arriva  al 58',  quando Paroni con un preciso pallonetto entro l'area supera la numero uno romagnola Tasselli. Pochi minuti dopo arriva anche il terzo goal, con Piai che evita, con un dribbling,  Tasselli e deposita la palla in rete. Un 3 a 0, per quel che si è visto in campo, troppo pesante per le romagnole, ma la precisione nel calcio è una componente indispensabile per vincere e le nero verdi in questo sono state più concrete!  Qui finisce in pratica l'incontro, da segnalare all' 81' la  meritata rete romagnola ad opera di Martin Garcia che con un forte tiro supera Belgrado.
L'odierno DERBY lombardo ha un vincitore ed è il Como di Mister Manzo, che esce meritatamente dal campo con  tre punti importanti, contro un Inter Milano che, dopo la buona prova offerta sabato scorso contro il Pordenone, ha fatto un passo indietro sia nel gioco che nel carattere. Meglio il Como nella prima mezz'ora,  nella quale la compagine lariana si avvicina al goal in diverse circostanze con Ricco e Cattaneo, ma è  di  Mazzola l'occasione migliore quando  al 15', dopo una repentina incursione in area nero azzurra, colpisce un clamoroso palo a portiere battuto.  L'Inter però non sta a guardare e con alcune  ripartenze  si rende pericolosa: Cama, con un gran tiro in diagonale,  sfiora il palo sulla sinistra di Piazza,  Sodini, poi, calcia di poco alto una punizione dal limite e  cinque minuti più tardi, la bionda bomber interista fa "tremare" l'intera difesa lariana con un tocco al volo che esce di pochissimo. E' il miglior momento per la compagine interista che colleziona anche diversi calci d'angolo però  senza esito alcuno. Nel finale si rivede il Como con un tiro alto di Mazzola, mentre  dall'altra parte  è ancora Sodini che sfiora la rete con una  punizione deviata dalla barriera  in calcio d'angolo.
L'inizio di ripresa vede un certo equilibrio fra le due squadre, ci provano Ricco da una parte e  ancora Sodini dall'altra, con due conclusioni che si perdono di poco sopra la traversa.
La svolta dell'incontro ed il goal partita arrivano al 13' quando Ricco, ricevuta palla da Cattaneo, all'altezza del dischetto del rigore stoppa magistralmente la palla e con una splendida girata al volo, fulmina  l'incolpevole Ferraro!
Tutti si attendono la reazione dell'Inter che però con il tempo tarda a venire, troppi gli errori in fase d'impostazione delle ragazze di Malgeri e in attacco non arrivano palle giocabili da impensierire la forte  difesa del Como, che ha in Fusetti un  vero capo saldo, sia nei contrasti che nelle palle alte. Il forcing interista nel finale è sterile e non produce che due tiri dai 20 metri finiti alti sopra la traversa...troppo poco per arrivare  al pareggio.
Mister Mario Manzo alla fine era visibilmente soddisfatto della prova delle sue ragazze: "Vittoria meritata, grande intensità nella prima parte della gara, dove potevamo andare in vantaggio in alcune circostanze..., anche  un palo clamoroso  ci ha negato la gioia del goal;  poi siamo calati e l'Inter ha avuto il pallino del gioco  per i quindici minuti finali del tempo. Nel seconda parte di gara, ci siamo ripresi in mano la partita, lasciando il solo gioco di rimessa all'Inter, ed è arrivata la rete del vantaggio con il gran goal di Agnese Ricco. Gagliarda poi la nostra difesa, i nostri  difensori hanno bloccato ogni iniziativa avversaria e nel finale ho apportato  alcuni cambi tattici che ci hanno permesso di portare in porto un risultato positivo che fa classifica e morale."
Da parte nero azzurra c'è molta delusione...Mister Malgeri è deluso "...perché la mia  squadra non ha eseguito in ogni zona del campo le mie disposizioni. In settimana abbiamo preparato la partita, abbiamo sviscerato certi errori commessi nei precedenti incontri, ma oggi non ho visto in campo in molte circostanze la grinta necessaria per ribaltare il risultato negativo maturato nella ripresa." In questa settimana sentirò le ragazze per capire i motivi di questo calo mentale e anche fisico.."
Agnese Ricco esce con un gran sorriso dagli spogliatoi, sia per la prestazione della squadra sia per il suo goal, il primo stagionale, che ha regalato al Como tre punti importanti.
"Buona partita, buon ritmo iniziale con alcune azioni da rete non concretizzate a dovere, un palo clamoroso.. poi un  calo. Ho cambiato in campo diverse posizioni per cercare di infastidire la difesa dell'Inter. Prima a destra, poi a sinistra, in fine al centro....Nel secondo tempo abbiamo ripreso in mano il gioco, poi è arrivato il mio goal, uno dei miei goal più classici, stop e girata forte al volo..., sono molto contenta di essermi sbloccata con questo bel goal..."
Sabato prossimo SESTA giornata di campionato. Molte le squadre chiamate ad un riscatto immediato dopo le sconfitte di questa settimana, anche se, Inter, Valpolicella e  Scalese se la dovranno vedere con tre delle quattro big del campionato...MISSION  IMPOSSIBLE...; mentre  ci sarà un interessante Tavagnacco-Mozzanica, uno scontro fra due squadre in difficoltà come Carpisa Napoli–Firenze, poi, a mio parere, se la giocano alla pari Res Roma-Graphistudio Pordenone, Riviera di Romagna-Chiasiellis, GRIFO Perugia-Como2000.
Prima di chiudere il commento voglio inviare a nome di tutti i tifosi italiani un "grande in bocca al lupo" alla nostra Nazionale maggiore per il difficile impegno contro la Spagna di mercoledì prossimo, e  fare nel contempo i complimenti alla Nazionale Under 17 di Enrico Sbardella per essere arrivata alla Fase Finale degli Europei!

Mario Merati