A quattro giorni dall'inizio dei campionati, società e atlete non sono ancora a conoscenza di come saranno strutturati i prossimi campionati. La Commissariata DCF non ha ancora diramato il comunicato ufficiale con il quale presenta l'organizzazione dei prossimi campionati e il regomanento delle promozioni e retrocessione del campionato attuale. Hanno perso tempo nel forzare la volontà delle società a optare per il prossimo campionato di serie A con due gironi e non hanno le idee chiare per ottimizzare questo calcio femminile. Sono mancate le promesse, sono aumentati i costi e non si investono i soldi ricevuti dalla UEFA nel movimento (esempio l'organizzazione del recente Campionato Europeo).
Questa è la dimostrazione che la classe dirigente non è capace di andare avanti e i presidenti delle società di serie A dovrebbero riprendere in mano la situazione. A tal proposito sarà di prossima uscita un approfondimento sulla prossima scadenza del commissariamento e la possibilità di andare alle elezioni e successivamente su come una società di calcio femminile si deve strutturare per ambire a richiedere l'aiuto del calcio maschile. Purtroppo ho richiesto informazioni all'ufficio stampa della DCF ma non ho ricevuto risposta.

Walter Pettinati