Chiedo scusa ma proprio non ce la faccio! ... non posso arrendermi all'idea che non si faccia tutto il possibile per dare a Sabatino la gioia di festeggiare ciò che si è conquistata sul campo: la vittoria ex equo con Patrizia Panico della classifica marcatrici con 25 reti, ingiustamente negata per colpa di un... arbitro, uomo o quaquaraquà?
Riprendo l'argomento senza voler polemizzare ma solo per proporre una possibile strada da intraprendere per dare il giusto riconoscimento a chi lo merita e per richiamare l'attenzione di un arbitro che non vuole ammettere un suo grossolano errore. Su questo fatto mi sono chiuso in un lungo periodo di silenzio, che mi ha mortificato, tempestoso, l'anima e la lealtà sportiva che c'è in me!

Sono tanti i pensieri e le riflessioni che mi hanno suscitato alcune dichiarazioni  e prese di posizione che io ritengo inaccettabili e prive di quei principi sportivi sulle quali si elegge lo sport.
Oppurato che la Giustizia Sportiva non prende in considerazione la prova televisiva e le testimonianze dirette, vi esterno un mio pensiero che va al di la dello sport, del regolamento e di ciò che impone l'AIA ad un arbitro. Perchè? perchè cari lettori... sotto la giacchetta nera c'è un uomo, con una dignità, con un rispetto verso se stesso prima che verso gli altri. Un uomo o un quaquaraquà? come lo definiresti voi una persona che dopo aver visto una prova televisa che conferma il suo errore, non lo ammette? 
L'arbitro... AIA di Lodi ... non è certo parente lontano di quel condottiero.. famoso, di Lodi! 
Per me è solo un incapace e come tale non può avere la responsabilità di svolgere la mansione di arbitro e per questo motivo che non può ammettere i propri errori!
L'arbitro può sbagliare come una calciatrice lanciata a rete che non realizza una facile occasione, l'uomo non può mentire a se stesso e negare l'evidenza! Un vero uomo sa ammettere i proprio errori!
Io sollecito la società Brescia, che si sta battendo per dare giustizia alla loro calciatrice Daniela Sabatino, di rivolgersi al TAR per avere quella giustizia che, la bomber Sabatino, non PUO' ricevere dalla Giustizia Sportiva.
Non sarebbe il primo caso di una società di calcio che si rivolge al TAR, per ultima la Juventus e non sarà neanche l'ultimo se non si cambiano i regolamenti! Per adesso le regole sportive sono queste e vanno accettate ma c'è anche una Giustizia alla quale le NOIF si devono inginocchiare: i diritti umani!
« ... il riconoscimento della dignità specifica e dei diritti uguali e inalienabili di tutti i membri della società umana è la base di libertà, giustizia e pace nel Mondo. »
(Preambolo alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, 1948) 

Walter Pettinati