Il Fiano Romano ha dovuto affrontare questa insidiosa trasferta in terra di Sicilia con defezioni dell'ultimo momento che hanno ulteriormente indebolito, anche sotto il profilo dei numeri, il già depauperato organico a disposizione. Infatti mister Valentini, oltre alle note assenze di lungo corso, non ha potuto contare a Bagheria neanche sull'importante contributo di Ferroni e di Tondelli e, facendo di necessità virtù, è stato costretto a modificare l'assetto tattico della compagine che aveva prodotto due vittorie nelle ultime due gare di campionato, avendo oltretutto con sé in panchina soltanto il portiere in seconda, ma per l'occasione riserva unica per qualsiasi eventuale esigenza.

La malasorte ci ha poi messo dell'altro quando, al 39° minuto, Patacchiola ha preso un duro colpo al ginocchio destro ed è stata costretta a chiedere il cambio. Il subentro di Roncetti, riserva tuttofare, subito vittima di un problema muscolare, ha non solo prodotto una nuova rivoluzione tattica nello schieramento della squadra ma non ha potuto più di tanto essere di aiuto alle compagne, nella sostanza in dieci per tutto il secondo tempo. Partita quindi nata e conclusa sotto una cattiva stella, ma il Fiano comunque ne ha saputo uscire con dignità .
La cronaca in breve. Dopo pochi minuti di schermaglie iniziali a centrocampo, l'equilibrio viene spezzato già al 6° quando Piro batte un calcio d'angolo con traiettoria perfetta che scavalca Fani e si deposita sulla testa di Ravvolgi che non ha alcuna difficoltà a insaccare a porta vuota. Il Fiano reagisce e al 12° minuto raggiunge subito il pareggio con una rapido contropiede che vede Giulia Boldrini servire un passaggio filtrante per Giangirolami la quale si presenta tutta sola davanti al portiere avversario e lo trafigge con tiro d'interno destro sul secondo palo. Neanche il tempo di esultare che dopo due minuti, al 14°, registriamo una letale combinazione Gammicchia – Bruno, con quest'ultima che evita il tentativo di chiusura di Mancini e batte facilmente Fani che accenna un tentativo di uscita. Al 42° le locali portano a tre le proprie segnature con pregevole azione individuale ancora di Bruno che si infila in velocità tra i due centrali difensivi del Fiano, un po' statici nella circostanza, dribbla anche il portiere e appoggia la palla comodamente in rete!
Nella ripresa il Fiano, pur in evidente disagio tattico in mezzo al campo, tenta di cambiare l'inerzia della partita. Al minuto 48° una bella ripartenza lungo l'out sinistro di Topazio, che aveva ricevuto palla da Giangirolami, si conclude con un pericoloso fendente rasoterra che esce fuori di poco alla sinistra di Scozzari. Poi ancora tanta buona volontà, buon predominio territoriale, discreto possesso di palla ma nessuna vera altra occasione da rete per le laziali che con il passare del tempo sembrano quasi rassegnate circa la possibilità di poter riaprire le sorti dell'incontro. Anzi con qualche veloce raid di rimessa è la squadra di casa ad imbastire le azioni più pericolose.

Aquile Bagheria – Femminile Fiano Romano 3 – 1

Marcatori: 6° Ravvolgi (A), 12° Giangirolami (F), 14° e 42° Bruno (A)

Aquile Bagheria: Scozzari, Tomasello, Bruno, Fricano, Settecasi, Ravvolgi, Gammicchia, Piro, Corsale, Varia, Ficarotta
A disposizione: Bassano
Allenatore: Scalia

Femminile Fiano Romano: Fani, Patacchiola (39° Roncetti), Montano, Topazio, Mancini, Boldrini S., Giangirolami, Benigni, Maurilli, Odorico, Boldrini G.
Allenatore: Valentini

Addetto Stampa Femminile Fiano Romano