E' approdata a Roma in estate, quasi in punta di piedi, e nel giro di pochi mesi è subito diventata una delle colonne portanti della Res Roma nonchè una delle piu' amate dai tifosi giallorossi: parliamo della salentina Erika Villani, ex difensore del Vis Francavilla, e attualmente colonna del centrocampo della Res Roma. Finora ha sempre giocato e la maglia da titolare consegnatele ad inizio stagione ormai sembra un tatuaggio, indelebile ed intoccabile, frutto di grandi prestazioni, di un comportamento impeccabile e di un duro lavoro durante gli allenamenti settimanali.

Ha iniziato la sua carriera nel calcio a 5, all'età di 15 anni, con la maglia del Presicce, ed è approdata nel grande calcio quando era appena maggiorenne, vestendo la maglia del Vis Francavilla, società con cui ha disputato 4 bellissimi campionati di serie A2: in estate la società brindisina ha detto addio al calcio femminile ed Erika ha deciso di approdare nella Res "perché avevo voglia di fare un'esperienza lontano da casa e questa società mi sembrava l'ambiente ideale, con un progetto serio e all'altezza della categoria da affrontare. "
Ambientarsi in una nuova città e in una nuova squadra solitamente non è facile ma Erika ha avuto l'appoggio di tutte le compagne e del mister, che l'hanno accolta a braccia aperte e l'hanno fatta sentire una di loro: "L'approccio è stato forte, ma devo dire che è stato semplice ambientarsi in questa nuova realtà. Inizialmente ero un po' timorosa perché credevo che integrarsi in un gruppo così unito da anni potesse essere più complicato. Invece ho trovato delle persone disponibili e cordiali che mi hanno facilitato l'ambientamento. "
Nel Francavilla ha sempre giocato come difensore centrale, ma nella Res hanno fatto di necessità virtu' ed Erika è stata spostata a centrocampo, ma questo non ha condizionato minimamente le sue prestazioni in campo: " Sentivo una grande pressione nelle prime gare perché il ruolo che mi ha assegnato il mister è di fondamentale importanza per lo sviluppo del nostro gioco. Adesso invece, grazie alla fiducia che avverto da parte del gruppo, è tutto più semplice. Anche se la responsabilità è tanta, sono tranquilla perché a ogni mio errore trovo sempre una parola di conforto e una compagna pronta a sacrificarsi per rimediare."
Quando è approdata a Roma sapeva di esser finita in una grande squadra, ma l'obiettivo play off sembrava quasi impossibile, vista la presenza nel girone di squadre piu' esperte ed attrezzate come l'Orlandia e il Napoli, ma con l'impegno di tutte e la sapienza di mister Melillo, quella che sembrava un'utopia oggi è realtà; un campionato superlativo in cui la Res ha ottenuto l'accesso ai play off promozione con ben due giornate di anticipo: "Abbiamo disputato una grande stagione, siamo sempre stati all'altezza della situazione e abbiamo meritato questo prestigioso traguardo. Credo che la forza di questa squadra sia l'abilità con cui si riesce a trovare ogni domenica le giuste motivazioni per portare a casa il massimo risultato. Con un po' piu' di fortuna potevamo anche arrivare primi ma non ho alcun rammarico perché è davvero un bella soddisfazione aver raggiunto il secondo posto dietro a una capolista che merita la massima serie, e davanti a una squadra, l'Orlandia, con un ottimo organico che fino all'anno scorso militava in serie A. Senza dimenticare che per la Res questa è stata la prima stagione in A2."
Un grande gruppo, un mister eccezionale e delle calciatrici di altissimo livello, questo il mix vincente della Res Roma: " Il mister è un grande motivatore, Pipa (Pipitone) fa reparto da sola, Vanessa (Nagni) è un attaccante che sa farsi rispettare di fronte a qualsiasi difesa avversaria. Siamo una gran bella squadra con degli elementi che potrebbero tranquillamente vestire la maglia azzurra."

Sul futuro Erika non ha dubbi: "Abbiamo raggiunto i play off, ora dobbiamo andare in serie A."
Oltre ad Erika nella Res ci sono altre due pugliesi, la salentina Serena Sergi e la barese Rosa Lavopa, ma di pugliesi degne di un grande palcoscenico ce ne sono tante e quando le si chiede chi altra vorrebbe in maglia giallorossa Erika non ha dubbi: "Le mie pugliesi preferite sono già tesserate qui!!! Scherzi a parte, in Puglia ho lasciato tante amiche che danno del "tu" al pallone, ma abbiamo fatto scelte diverse. La più forte è già in serie A dalla scorsa settimana (Maria Caramia, ndr)."
Un anno splendido, sotto ogni punto di vista e per quanto vissuto finora Erika ci tiene a ringraziare due persone in partcolar modo: " Vorrei ringraziare Serena Sergi, che mi ha dato la spinta per approdare qui a Roma, e Fabio Melillo che mi ha dato le giuste motivazioni per rimanerci grazie ai suoi metodi e alla sua esperienza."

UFFICIO STAMPA RES ROMA