Mancata la GRANDE fuga!
- Mario Merati
- Stagione 2016-2017
- Serie A news
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Quello che poteva essere e non è stato…, sino al 72’ minuto della partita di Brescia, la Fiorentina aveva portato a 9 i punti di vantaggio sulle Campionesse Italiane in carica, poi, come il calcio ci ha sempre insegnato “chi sbaglia paga e i cocci sono i suoi” e, come era successo allo stesso Brescia contro il Verona la scorsa settimana, oggi è toccato al Mozzanica “patire gli errori” sotto porta per poi uscire sconfitto all’ultimo minuto.
Intanto a Tavagnacco le ragazze del duo Fattori-Cincotta non ha dato scampo alle ragazze friulane, inanellando l’UNDICESIMA vittoria consecutiva!
La RES Roma conferma il suo ottimo campionato, conquista alla grande il quarto gradino del podio superando di slancio il Mozzanica ed il Tavagnacco ad un solo punto dal Verona, uscito sconfitto oggi dal campo capitolino.
L’incontro fra il San Zaccaria e il Chieti è stata rinviato per l’impossibilità delle ragazze abruzzesi di raggiungere la Romagna per il maltempo che ha colpito la loro città e le zone limitrofe. Io e tutto lo staff di Calciodonne, esprimiamo alla Società Chieti, alle ragazze e a tutta la popolazione abruzzese, la nostra solidarietà e il nostro sostegno.
Oggi, quindi, nel recupero della DECIMA giornata di campionato si sono disputate solo tre partite, tre scontri diretti fra le prime SEI squadre in classifica e di conseguenza non sono mancate le emozioni!
Inizio da Brescia, dove la squadra di Mister Bertolini è riuscita a strappare i TRE punti ad un Mozzanica sciupone e sfortunato (traversa interna di Stracchi…), ma che è stata CINICAMENTE pratica, come del resto era capitato al Verona sabato scorso proprio contro le ragazze bresciane!
Il Mozzanica è messo bene in campo e si vede subito che è mentalmente e fisicamente più preparato ad affrontare questo derby lombardo. La squadra di Garavaglia mette subito in difficoltà la difesa bresciana con un’incursione di Giacinti che provoca uno scontro a tre con Gama e Caesar, la palla alla fine finisce in rete, ma l’arbitro Lovison annulla per fallo di mano della punta bergamasca.
La rete del Mozzanica arriva due minuti dopo: bella combinazione Ledri-Pirone, perfetto cross in area, la palla giunge a Giacinti che con un bel diagonale supera la numero uno bianco-azzurra!
Il terreno di gioco, ghiacciato e scivoloso nell’area “ombrosa” del Mozzanica, non aiuta l’attacco bresciano e due propizie occasioni terminano con due classiche “cascate a terra” tra le imprecazioni delle giocatrici e del pubblico bresciano!
Il Mozzanica insiste in avanti, mentre Gritti viene messa in difficoltà solo su un’azione di calcio d’angolo di Cernoia, la difesa poi libera l’area con un certo affanno!
Al 24’ Fusar Poli corre via sulla fascia destra e mette al centro un pallone che Stracchi gira con bravura in porta, ma la sfera colpisce la traversa interna e ricade a due metri dalla linea di porta!
Altra grossa occasione 5 minuti dopo, Roby D’Adda scivola a centro campo, Giacinti è lesta a raccogliere la sfera e a correre palla al piede verso Caesar, ma entrata in area fa partire un tiro lento e rasoterra che la numero uno bresciana para facilmente. Si vede in questo frangente un Brescia in difficoltà e solo sul finire della prima parte di gara si fa vivo dalle parti di Gritti, quando Baldi è bravissima ad anticipare Bonansea lanciata a rete da Sabatino.
Nella ripresa tutti si aspettano la reazione del Brescia che però tarda a venire, il Mozzanica non corre grossi pericoli, la partita è bloccata a centrocampo e non mancano errori da una parte e dall’altra anche perché il campo si appesantisce di più e non favorisce certo il bel gioco.
Al 27’ il Brescia reclama per un fallo di mano in area di un difensore giudicato involontario dall’arbitro, stessa situazione due minuti dopo, ma questa volta, su un tocco di mano di Locatelli, il direttore di gara la pensa diversamente e assegna il rigore che Girelli trasforma. La partita continua ad essere un po’ tesa e con qualche scontro di troppo, la posta in palio è importante e si vede. Al 35’dopo uno scambio in area Pirone calcia verso la rete, Caesar respinge, raccoglie Giacinti che indirizza in porta la sfera ma Gama salva sulla linea. Al 38’ è Gritti che evita il goal su un forte tiro di Cernoia. Al 92’ il Brescia va in vantaggio: Serturini, che poco prima ha sostituito Tarenzi, riceve palla sulla fascia e crossa rasoterra a centro area, il pallone colpisce lo stinco di Stracchi e finisce sui piedi di Sabatino che con un preciso tiro mette in rete!
La generosità del Tavagnacco non basta per fermare la “corazzata viola” che rifila ben quattro reti alla squadra di Cassia lasciando solo all’ultimo minuto a Brumana la consolazione del goal della bandiera.
Parisi è in gran forma ed è subito pericolosa all’inizio quando scalda per ben due volte le mani a Copetti. La legge dell’EX arriva subito dopo, quando, su azione da calcio d’angolo, il pallone arriva a centro area dove lei si avventa di testa e mette alle spalle di Copetti. La Viola insiste e Bonetti e Orlandi sia avvicinano pericolosamente nell’area friulana senza però impensierire l’estremo difensore friulano. La reazione del Tavagnacco è blanda e non produce particolari pericoli alla difesa viola. Al 42’ su una forte punizione di Bonetti, Copetti respinge come può con l’aiuto della traversa, la palla arriva a Parisi che raddoppia! La ripresa si apre con una gran parata di Ohrstrom su un tiro ravvicinato di Brumana, ma è la Fiorentina a creare diverse altre occasioni da rete sempre con Parisi, Bonetti e Adani. La terza rete arriva all’ 83’ con Bonetti che si libera in area e fulmina Copetti, mentre il poker finale arriva per merito di Caccamo all’88’ che, su un lancio millimetrico di Parisi, supera Copetti in uscita. La rete di Brumana all’ultimo minuto rende meno amara la sconfitta…, ma la Fiorentina di questi tempi è troppo forte per chiunque e l’impegno e la generosità non bastano per accorciare il divario con le ragazze viola!
Mister Melillo sarà ben soddisfatto del comportamento delle sue ragazze che oggi in una partita importante e di alta classifica ha superato un Verona mai domo e che, pur rimaneggiato per alcune assenze, è rimasto in partita sino a pochi minuti dal termine. Grinta, forza e determinazione sono le armi vincenti della squadra capitolina e poi con una giocatrice come Martinovic arriva pure la concretezza sotto porta cosa che è forse mancata la scorsa stagione.
Parte forte la Res, va in vantaggio subito con Caruso, che è brava a raccogliere un lancio da centro campo e a superare la giovanissima numero uno veronese Forcinella, che oggi ha sostituito Thalmann impegnata con la sua Nazionale. Il pareggio arriva tre minuti dopo quando Ambrosi fa partire un tiro dai 25 metri che s’infila alle spalle di Pipitone: un gran goal! La Res Roma non ci sta e al 14’, su un pasticcio della difesa veronese, Martinovic è lesta a raccogliere la sfera e con un bel diagonale supera Forcinella. Nel finale di tempo da segnalare un tiro al lato di Giugliano e una conclusione fuori di poco di Palombi.
La ripresa vede il Verona in avanti, Gabbiadini e Giugliano però non riescono ad inquadrare la porta, ma al 78’ Nichele caparbia su due contrasti entra in area e supera Pipitone regalando il momentaneo pareggio alla sua squadra.
La Res Roma allora si porta in avanti e all’84’ Martinovic, sugli sviluppi di un calcio di punizione, salta più in alto di tutte in area e con un perfetto colpo di testa supera l’estremo difensore veronese!
Sabato prossimo 28 gennaio PRIMA giornata di ritorno.
Calcio Chieti-Brescia, Fiorentina-Como, San Zaccaria-Cuneo, AGSM Verona-EDP Jesina, San Bernardo Luserna-Graphistudio Tavagnacco e infine la partita più importante della giornata tra il Mozzanica e la Res Roma.
Mario Merati