Domenica, 28 Aprile 2024
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Res Roma - Cuneo 1-1

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resroma formazione cuneo
Pareggio beffa per la Res Roma che vede sfumare la vittoria contro il Cuneo al novantesimo minuto, su un tiro cross di Iannella, che si trasforma nel gol dell'uno a uno con cui si chiude il match valido per la sesta giornata di ritorno del campionato di Serie A di calcio femminile.
Nonostante le 5 titolari assenti, le ragazze di mister Melillo, oggi squalificato e sostituito in panchina da Claudia Ceccarelli, giocano un'ottima gara che avrebbe meritato un esito diverso; in classifica si allunga il vantaggio sull'inseguitrice Tavagnacco, sconfitto dal Brescia, e resta invariato quello dal Cuneo, mentre prendono il volo Mozzanica e Verona, che vincono le rispettive gare contro Como e Chieti.

Mister Melillo deve fare a meno della squalificata Coluccini, della nazionale Greggi, e delle infortunate Ciccotti, Palombi e Savini, e manda in campo dal primo minuto Pipitone tra i pali, Fracassi, Mosca e Colini in difesa, Giuliano e Spagnoli sugli esterni, Picchi, Simonetti e Caruso a centrocampo, con la coppia Nagni – Martinovic in attacco.
La Res Roma parte bene e si rende subito pericolosa con Martinovic e Nagni, che mettono i brividi alla retroguardia ospite sin dai primi minuti; al quarto d'ora è il turno di Simonetti che impensierisce Triolo con un tiro dal limite che termina di poco fuori; la prima azione del Cuneo giunge al diciassettesimo con Mascarello che ci prova da fuori; la Res si rende ancora pericolosa con una bella conclusione di Picchi, deviata in corner da Triolo, e con Nagni, che da dentro l'area manda di un soffio alto. Il break delle ospiti è ancora griffato Mascarello sul cui tiro Pipitone para senza problemi, mentre nel finale di primo tempo la grande occasione capita prima sui piedi di Martinovic, la cui conclusione è ribattuta sulla porta da un difensore, e poi sui piedi di Nagni, che viene anticipata al momento del tiro a rete.

Nella ripresa è ancora la Res Roma a fare la gara, sfiorando il gol con Simonetti; la rete del meritato vantaggio giallorosso giunge al tredicesimo con Martinovic che ben servita da Simonetti, batte Triolo e manda in estasi il pubblico romano. Le piemontesi cercano di reagire ma la difesa giallorossa blocca sul nascere ogni iniziativa di Sodini e compagne, mentre la Res sfiora il raddoppio con le solite Martinovic e Nagni, su cui Triolo è costretta agli straordinari; la grande occasione per il raddoppio capita a Caruso che di testa sfiora il palo. Al novantesimo la beffa: punizione da posizione defilata di Iannella, il cui tiro cross inganna Pipitone e s'insacca all'incrocio, gelando il pubblico romanista.
Non c'è più tempo per reagire e al triplice fischio esultano le piemontesi per il prezioso ed inaspettato pari, mentre le giallorosse ricevono comunque l'ovazione del proprio pubblico, deluso dal risultato ma non dalla prova di capitan Nagni e compagne.

Ovviamente amareggiato a fine gara il tecnico della Res Roma Fabio Melillo: “Gara sfortunata, perché meritavamo di più avendo trovato il gol e avendo creato altre 4 o 5 occasioni nitide per segnare, sia prima che dopo la nostra rete, rischiando pochissimo, solo con qualche traversone al centro che ha sfilato in maniera pericolosa però senza conclusioni in porta. Siamo stati penalizzati da una punizione assegnata dall'assistente, quando l'arbitro per tutta la partita ha fatto correre tantissimo, interpretando cosi la gara, e invece su uno sfioramento, ha dato un calcio di punizione che per noi si è rivelato fatale su segnalazione dell'assistente. Purtroppo siamo stati sfortunati: la parabola ha assunto una traiettoria che é andata a finire alta e lunga sul secondo palo. C'é rammarico perché abbiamo preso gol all'ultimo minuto di una partita ben condotta e ben disputata: rischiavamo cali di concentrazione che potevano essere dovuti alla posizione in classifica o alla vittoria al “Beppe Viola”, e invece abbiamo giocato con personalità e voglia di fare ancora bene. E questo nella giornata in cui ci mancavano 6 delle 14 - 15 titolari che avevamo a inizio stagione, e penso che tante assenze insieme farebbero soffrire qualsiasi squadra di serie A. Alle volte anche due sole assenze possono compromettere una squadra, ma noi abbiamo una rosa eterogenea che ci ha permesso di avere ancora identità e personalità in mezzo al campo. Prendiamo il bicchiere mezzo pieno pensando alla bella prova fornita. Fossimo stati più fortunati in questo momento della stagione, questa squadra avrebbe meritato que 5 o 6 punti in più che potevano voler dire terzo posto in classifica.”

Res Roma - Cuneo 1-1
Marcatrici: 56' Martinovic (R), 90' Iannella (C)
Res Roma: Pipitone, Colini, Mosca, Picchi, Nagni, Fracassi, Caruso, Giuliano, Spagnoli, Martinovic (81' Labate), Simonetti. A disp. Parnoffi, Romanzi, Di Giammarino, Simeone, Natali, Ciccotti. All. C.Ceccarelli

Cuneo: Triolo, Rosso, Nietante, Piacezzi, Oliviero, Armitano, Mellano, Errico (40' Franco), Mascarello, Sodini, Iannella. A disp. Ozimo, Daniele, Magnarini. All.: Petruzzelli
Ammonite: Picchi (R), Armitano (C)

Ufficio stampa RES ROMA cf

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
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