SAN ZACCARIA - Quella di sabato contro il Verona sarà una sfida davvero speciale per Roberta Filippozzi. Il difensore del San Zaccaria è di Bussolengo, cittadina della provincia veronese e sfiderà la società in cui è cresciuta calcisticamente prima di passare nel 2010 alla Roma, poi al Napoli. Sarà dunque una partita amarcord dal sapore particolare per la centrale biancorossa, ex di turno ed al rientro dopo aver scontato la giornata di squalifica. “La gara contro il Verona ha un qualcosa in più. Per me è sempre una partita un po' particolare, per tanti motivi; mi dà forti emozioni che a parole non riesco a spiegare –racconta Roberta - posso dire che personalmente è un po' la gara dell'anno, anche se sono consapevole che indubbiamente sulla carta sono superiori a noi”.
Se ripensi ai tuoi trascorsi in maglia gialloblu, quali sono i ricordi migliori che conservi?
“I ricordi più belli sono legati per lo più alle giovanili con cui ho raggiunto 2 finali del Campionato Nazionale Primavera e la vittoria del Torneo Arco di Trento. Poi c'è stato l'esordio in Serie A, in Coppa Italia ed in Champions League. L'orgoglio più grande però è stato aver avuto l'occasione di allenarmi e crescere al fianco di atlete come Gabbiadini, Panico ed altre grandi professioniste come Tuttino che all'epoca militavano nel Bardolino Verona; averle avute come esempio da seguire fin da ragazzina è stata una grande fortuna, ho imparato tanto da loro”.
Il pari in rimonta ottenuto contro il Tavagnacco quanto è importante?
“Questo risultato è senza dubbio per noi un punto d'oro che muove la classifica e tiene alto il morale. Dopo un primo tempo poco aggressivo dove siamo andate sotto di 2 gol, siamo riuscite a rimanere compatte ed a rientrare in campo nella ripresa con la giusta determinazione e cattiveria che ci hanno permesso di ottenere un meritato pareggio”.
Ora sotto con la capolista Verona per una sfida in cui dovrete ribaltare ogni pronostico?
“Sarà sicuramente una partita difficilissima. Il Verona è una gran squadra, superiore sotto tutti gli aspetti. Le giallo-blu stanno attraversando un momento di grande forma e puntano a mantenere il primato in classifica. Per fare bene contro una corazzata così è necessaria come si dice "la classica gara perfetta"; ma è anche vero che solo confrontandosi con realtà come queste è possibile migliorarsi e crescere. Per questo noi come sempre daremo il massimo, consapevoli che sarà una partita che aldilà del risultato servirà a darci ulteriore esperienza per proseguire il nostro cammino nella massima serie”.
Sei alla prima stagione in maglia biancorossa dopo la lunga esperienza di Napoli. Come procede questa nuova esperienza?
“Qui a San Zaccaria mi sto trovando molto bene, c'è un buon progetto e si lavora con serietà. Sono riuscita ad inserirmi facilmente nel gruppo e al momento posso dire di essere molto soddisfatta della scelta che ho fatto”.
Sabato nel frattempo si conclude il girone d’andata, ti soddisfa il ruolino di marcia tenuto finora?
“Possiamo dire che il bilancio è abbastanza positivo. Abbiamo fatto 2 punti importantissimi con Brescia e Tavagnacco perdendone poi qualcuno per strada in un paio di scontri diretti e siccome non mi accontento mai dico che potremmo avere qualche punto in più ma è vero anche che come neopromossa ci può stare e va bene così. Sarà quindi importante cercare di fare ancora meglio nel girone di ritorno. È un campionato difficilissimo che non ti consente di sbagliare nemmeno una partita; per questo l'obiettivo resta quello di far più punti possibili per cercare di restare nella zona play out e giocarsela poi nello scontro diretto.
Noi, fino alla fine, ci crediamo!”