FASANO - Torna alla vittoria la squadra di Marco Abati. La formazione blues va in vantaggio con Catrambone ma si fa riprendere al 16' del primo tempo. Nella ripresa, poi, reagisce alla grande e mette al tappeto il Fasano con una doppietta di Iturriaga e i goal di Rovira e Catrambone. Il risultato finale (1-5) riflette appieno gli equilibri visti in campo, su un terreno di gioco sul quale quest'oggi non sono scese Michela Muzi e Angelica Dibiase, entrambe fermate da problemi intestinali, e Susanna Ceci, infortunata. A parlare a fine gara è Michela Muzi che, dagli spalti, insieme a Dibiase e Ceci ha tifato per la sua squadra fino al fischio finale. "Siamo andate subito a rete con Catrambone, poi però ci siamo spente.

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ROMA - Tanta mole di gioco, molte occasioni ma poca fortuna. Nonostante una buona gara, l'Olimpus non esce vincitrice dalla prima gara in casa. Al Palaolgiata è la Lazio a spuntarla. L'1-4 finale è un risultato che sta stretto alla squadra di Marco Abati che, fin dal primo minuto, ha imposto alla partita un ritmo ben preciso. Tante le occasioni che non si sono concretizzate nella prima frazione di gioco. Al 4' Iturriaga se ne va sulla sinistra e passa sul secondo palo dove arriva Catrambone che in scivolata non riesce a deviare in rete la palla. Tre minuti dopo ci provano Iturriaga, da posizione defilata, e Rovira; brava in entrambe le occasioni la Vecchione a deviare le loro conclusioni.

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Gara indecifrabile quella della Roma calcio femminile calcio a5 con il Real Balduina. Termina 1 a 1 con gol giallorosso di Francesca Cioccia (foto Panella). Ancora una volta le giallorosse vanno sotto su rigore, già il terzo fischiato contro in questa stagione.
Queste le dichiarazioni a fine gara di mister Capatti:
“Oggi l’analisi della gara è difficile. Noi abbiamo giocato meno bene delle altre volte, subendo ogni tanto i lanci avversari, e abbiamo raccolto un punto. È stata una gara in cui per la terza volta siamo andati in svantaggio e abbiamo saputo reagire pareggiando già nel primo tempo. Secondo tempo nervoso con un’espulsione per parte e qualche scintilla a fine gara. Il lato positivo è quello di aver tolto lo 0 dalla casella dei punti. Ora abbiamo quattro battaglie contro Coppa d’Oro, Time e Formia (campionato e coppa) in cui proveremo a fare il massimo possibile. Dobbiamo avere il coltello tra i denti e prepararci a sudare e sacrificarci!!! Abbiamo rispetto per tutti, ma non possiamo avere paura di nessuno.”

Maria Quintarelli